Dovizioso: "Dobbiamo lavorare duro"

Entrare a far parte della squadra ufficiale della Honda della MotoGp significa anche affrontare un'impegnativa attività di testimonial di sponsor che affolla le giornate a cavallo dei test prestagionali. E' anche questa la nuova dimensione nella quale si trova da quest'anno proiettato Andrea Dovizioso, con Dani Pedrosa - in questi giorni a riposo forzato dopo l'ennesimo infortunio in pista e l'ennesimo intervento operatorio – alfiere della HRC.

Questa volta Andrea è al corner della Gas alla Rinascente di Milano per il lancio di nuovi jeans che portano anche il suo nome "Gas4Dovizioso. Intorno a lui giornaliste di riviste fashion, telecamere e tutto il consueto mondo di addetti ai lavori chiamato all'appello dalle addette stampe del marchio di moda casual.
Gentile e misurato come al solito Andrea risponde a domande di tutti i tipi, dalla moda ala tempo libero. Con noi però riprende a parlare di moto "E' un momento impegnativo - ci dice - . Non siamo pronti come Stoner, Rossi o Lorenzo. Inoltre stiamo ancora abituandoci al cambio di pneumatico previsto quest'anno dal regolamento. Il lavoro dei test di Jerez (il 28 e 29 marzo prossimi, ndr) sarà soprattutto focalizzato sulla trazione del motore. Io mi sento pronto ma dobbiamo ancora lavorare un po' per essere vincenti. Sono sicuro però che riusciremo a recuperare. I tempi del test in Qatar non sono di riferimento".
Inevitabile qualche domanda sul compagno di squadra, notoriamente poco amichevole nel box. "Per la sua mentalità Dani è abituato a considerare l'altro pilota il suo peggior avversario, ma non mi preoccupo: ognuno di noi fa il suo lavoro". L'argomento Pedrosa verrà affrontato più diffusamente al microfono di Fabio Cormio che gli ha fatto una delle sue videointerviste: non perdetela.