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Valencia: "sarà importante il warm up"

di Marco Masetti il 25/10/2008 in Motogp

L'analisi più efficace la fa Dovizioso: difficile fare pronostici per una gara che non ha offerto sessioni di prova stabili. Ecco cosa ne pensano i campioni della MotoGP

Valencia: "sarà importante il warm up"
Casey Stoner festeggia col folto pubblico la sua nona pole stagionale
Valencia (SPA) - Parla chiaro Casey Stoner, nona pole stagionale per il campione del mondo 2007, le qualifiche del GP de la Comunitat Valenciana sono state davvero condizionate dal fondo della pista. Umido, poco gommato e con temperature basse.
C'è chi ha fatto fatica, ad esempio Rossi che non è riuscito a trovare (come Lorenzo, del resto) una messa a punto di base e chi, come Stoner, ha interpretato alla perfezione il difficile compito.

Sentiamo il pilota Ducati: "Quelle di oggi sono state qualifiche davvero particolari a causa delle condizioni atmosferiche molto variabili, ma la squadra ha fatto un ottimo lavoro, interpretando al meglio il pochissimo tempo che abbiamo avuto a disposizione con pista asciutta. Questo tracciato non sembra stressare il polso come quello di Sepang, dato che non ci sono molti punti in cui si frena forte, ma aver guidato senza fasciatura non è stata una delle scelte migliori. Domani la rimetteremo e credo che non avremo problemi. Qui è importante aver ottenuto la prima fila perché è difficile sorpassare ed è bello anche aver fatto l'ultima pole della stagione. Speriamo che domani sia asciutto, per noi che dobbiamo correre e per tutto il fantastico pubblico che viene qui a vederci".

Ed ecco Rossi, decimo: "Oggi non è stato uno dei miei giorni migliori… Diciamo pure il più duro dell'anno! Ieri eravamo a posto sul bagnato, ma oggi è cambiato tutto. E il setting non l'abbiamo trovato e soffriamo soprattutto in uscita di curva. La mia battaglia con Valencia continua e domani sarà dura".
Viene fuori un problema della M1, moto molto radicale che ha bisogno di tutti i turni per trovare l'equilibrio giusto e, quando il tempo non c'è, non restano che i miracoli di Burgess dopo il warm up e quelli di Rossi dopo il via…

Pedrosa è a un passo dalla pole e molto soddisfatto: "Finalmente sono in prima fila e a un soffio dalla pole. Finalmente una gara nella quale partirò davanti. Insomma, sono fiducioso spero nel clima, e non solo per me, ma anche per la gente che è venuta qui in moto".

Hayden chiude i suoi "nove indimenticabili" anni alla Honda con una prima fila e mette in chiaro un aspetto: "L'unica scelta importante per domani riguarda le gomme e saranno i tecnici Michelin a decidere, spero facciano la scelta giusta. Io sono in gran forma". E ha tanta voglia di far bella figura l'americano, che in una sola giornata chiuderà con la Honda e con la Michelin. Giornata impegnativa

Anche per De Angelis non è stato semplice: in più Rossi non lo ha tirato nel giro veloce, quindi per il pilota di Gresini arriva un tempo non troppo esaltante: "Ci siamo ritrovati infatti a disputare le prove di qualifica senza mai aver provato sulla pista asciutta. All'inizio del turno siamo andati subito bene, riuscendo a piazzarci tra le prime sei-sette posizioni; poi, purtroppo, quando abbiamo montato le gomme da qualifica, non è andata altrettanto bene. Comunque con le gomme da gara il nostro passo non è male ed è chiaro che domani dovremo partire bene e cercare di rimontare il più possibile, ma non sarà facile".

Adrea Dovizioso fa un'analisi interessante: "In questi turni di prova nessuno è riuscito a svolgere un lavoro completo, quindi diventa molto importante il warm up. Domani il pronostico è davvero difficile". Giusto Andrea, pronostico complesso, ma a te e agli altri un sonoro in bocca al lupo!

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