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MotoGP: il punto sul mercato

di Marco Masetti
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L'anno prossimo la griglia di partenza della classe regina sarà rivoluzionata, con Hayden alla Ducati, Melandri alla Kawasaki e Dovizioso ufficiale in HRC ma anche il ritorno di Checa su una Kawasaki. E l'ombra di Biaggi sullo sfondo

Finalmente sono arrivati gli annunci ufficiali degli ingaggi di Hayden da parte della Ducati (è di queste ore l'accorato comunicato in cui il pilota del Kentucky e il team HRC si ringraziano a vicenda) e di Melandri da parte della Kawasaki, ma questo lo sapevamo già da tempo.
A Motegi sarà annunciato il passaggio di Andrea Dovizioso al team HRC Repsol e quello di Takahashi al team di Cirano Mularoni (Scot), ma altre squadre stanno facendo mosse interessanti.

Fausto Gresini e il team San Carlo hanno oramai chiuso con Toni Elias, mentre il team Ducati Pramac ha pronta l'accoppiata Niccolò Canepa e Mika Kallio. Il team LCR di Lucio Cecchinello conferma Randy De Puniet
Poi ci sono le due nuove formazioni iberiche: Kawasaki Mapfre di Aspar Martinez e il team Ducati Onde 2000 della famiglia Nieto. Per la formazione Kawasaki c'è una notizia a sorpresa: il pilota sarà con tutta probabilità Carlos Checa che rientra in MotoGP dopo l'esperienza con la Honda in Superbike con il team Ten Kate. Naturalmente ci sono movimenti sullo sfondo che fanno affiorare il nome di Max Biaggi. Beh, siamo alle solite: dopo aver giurato fedeltà alla SBK, Max torna al vecchio amore. Ma sarà vero?
La squadra spagnola con la quinta Ducati avrà in sella Sete Gibernau e i colori della Onde 2000 (settore immobiliare) che in questa stagione era a supporto della squadra KTM in 125 con Raffaele De Rosa.
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