Motogp
Rossi a Barcellona: "Un gran bel periodo"
Reduce da tre vittorie e con la moto in ordine: come potrebbe non essere soddisfatto alla vigilia del GP di Catalunya?
Barcellona - Se la memoria non inganna, qui giusto un anno fa si è corsa l'ultima gara combattuta fino alla fine della MotoGP. Stoner su tutti e poi ValentinoRossi davanti a Dani Pedrosa, da quel giorno solo gran premi decisi a metà gara. Speriamo che Barcellona porti bene. Lo spettacolo ne ha una gran bisogno.
Rossi è l'uomo da battere, il favorito d'obbligo e lo sa: "Vengo da un gran periodo, tre vittorie di fila e questa pista mi piace moltissimo.
Rossi è l'uomo da battere, il favorito d'obbligo e lo sa: "Vengo da un gran periodo, tre vittorie di fila e questa pista mi piace moltissimo.
Quindi conto di fare un buon weekend. L'anno scorso fu una gran battaglia, persa, quindi spero di rifarmi".
- Pista veloce e tecnica, somiglia al Mugello, vero?
"Sì, curve larghe e veloci e un setting simile, quindi non dovremmo fare grossi lavori sulla moto".
- La tua moto sarà un po' speciale, però.
"Sì abbiamo una carena diversa, un "in bocca al lupo" che vogliamo dare alla Nazionale di calcio che gioca negli Europei. Abbiamo il colore della maglia dei nostri giocatori, mi piace".
Pedrosa parte alla sua maniera: "Sono contento di essere qui vicino a casa, alla mia famiglia dove ho fatto la miglior gara del 2007. Purtroppo non ho molto migliorato da allora".
- Correrai con la moto "pneumatica"?
"No, non credo, la proveremo nei test di lunedì dopo la gara".
- Ma chi è più popolare in Spagna tra te e Lorenzo?
"Siamo due buoni piloti e abbiamo molti fan, inoltre trasciniamo i colleghi più giovani. Jorge è un Rookie e non è facile la prima stagione di gara e poi viene dalla 250, una buona scuola".
Bene, passiamo ad altro… ad esempio a Guido Meda al quale chiediamo: hai girato in pista con Schumacher, com'è?
"Bravo, diciamo che è un amatore che si impegna. E' simpatico e non se la tira, ma un pilota professionista di moto è un'altra cosa".
Grazie Guido, e pensare che c'era qualche "esperto" che già teorizzava il suo debutto in Moto GP, magari al posto di Marco Melandri…
Bene, sperando che domani non piova, un classico di questa umidissima stagione di gare.
- Pista veloce e tecnica, somiglia al Mugello, vero?
"Sì, curve larghe e veloci e un setting simile, quindi non dovremmo fare grossi lavori sulla moto".
- La tua moto sarà un po' speciale, però.
"Sì abbiamo una carena diversa, un "in bocca al lupo" che vogliamo dare alla Nazionale di calcio che gioca negli Europei. Abbiamo il colore della maglia dei nostri giocatori, mi piace".
Pedrosa parte alla sua maniera: "Sono contento di essere qui vicino a casa, alla mia famiglia dove ho fatto la miglior gara del 2007. Purtroppo non ho molto migliorato da allora".
- Correrai con la moto "pneumatica"?
"No, non credo, la proveremo nei test di lunedì dopo la gara".
- Ma chi è più popolare in Spagna tra te e Lorenzo?
"Siamo due buoni piloti e abbiamo molti fan, inoltre trasciniamo i colleghi più giovani. Jorge è un Rookie e non è facile la prima stagione di gara e poi viene dalla 250, una buona scuola".
Bene, passiamo ad altro… ad esempio a Guido Meda al quale chiediamo: hai girato in pista con Schumacher, com'è?
"Bravo, diciamo che è un amatore che si impegna. E' simpatico e non se la tira, ma un pilota professionista di moto è un'altra cosa".
Grazie Guido, e pensare che c'era qualche "esperto" che già teorizzava il suo debutto in Moto GP, magari al posto di Marco Melandri…
Bene, sperando che domani non piova, un classico di questa umidissima stagione di gare.