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Motogp
Test Jerez: le pagelle
di Marco Masetti
il 30/11/2007 in Motogp
9 a Pedrosa e a Lorenzo la star e la sorpresa di questi test. E gli altri? Tutti promossi con voti alti, tranne Melandri che si becca un 5
AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti. Chi non è in sintonia con l'estensore, può rispondere qui sotto, naturalmente senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe. Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza. In caso di disturbi, contattare il medico.
Pedrosa 9 - La vera star del test. Capoccia dura, dimostra alla HRC che la vecchia moto è superiore alla nuova. Si impunta, ma quando vuole farsi spiegare, sale in sella a fa un tempone. Coraggioso il ragazzo e poi in pista guida da maestro. .
Hayden 8 -Nicky invece va meglio con la nuova. Come sempre impegno e fatica, ma va anche forte. In pratica fa vedere a tutti che partirà per la stagione della riconquista. .
Lorenzo 9 - La vera sorpresa di Jerez. Accolto come una curiosità per il box separato con Rossi, fa vedere di andare fortissimo. Stupisce la velocità con la quale progredisce, bravo davvero.
Stoner 8 - Bravo, veloce fin dalla prima ma sfortunato. La caduta di mercoledì, quella che gli mette ko la spalla, è frutto di una gomma da sperimentare e (forse) da un problema elettronico. Lui, come sempre, andava fortissimo. Adesso bisogna sperare che si rimetta in fretta. .
Dovizioso 8 - Un altro che fa pochi proclami e come una formichina, giorno dopo giorno, aumenta il capitale. Veloce con la qualifica e nel passo di gara su una pista che non ama di certo. Bravo Andrea. .
De Angelis 8 - Alle spalle solo un breve test a Valencia, eppure si mette subito in mostra. Dimostra di avere un solido bagaglio tecnico e non solo una manetta spalancata. Insomma: la Moto Gp gli ha fatto bene. .
Rossi 8 - Arriva non certo al top della forma eppure riesce subito a dare indicazioni giuste alla Bridgestone (che lo ha convinto). E' il leader della Yamaha a livello tecnico (e questo lo ha detto Furosawa). Insomma è ancora quello da battere. .
Toseland 7,5 - Forse fa più fatica degli altri perché la Superbike somiglia meno ad una Moto GP rispetto a una 250. Ma l'inglese ha classe e sa superare il momento difficile del debutto. Convincente.
Melandri 5 - In crisi netta: tra lui e la Ducati non c'è ancora l'amore. Un consiglio solo: stare calmi e ragionare, perché la Rossa è animale molto nervoso e permaloso. Da rivedere, magari con un'erogazione più soft e una posizione di guida più adatta.
Canepa 7- L'aspirante ingener Niccolò Canepa da Genova, campione STK in carica è una signora manetta. Fidatevi.
Honda 9 - Padrona del test, valida con tre moto diverse in pista! E la nuova promette bene. Solo un appunto: perché tre moto diverse hanno la stessa sigla?
Ducati 7 - Gran moto e non si discute, ma molto esigente. Elettronica ad altissimo livello (lo si vede dal numero di tecnici in azione con il portatile), ma senza Stoner come si fa?
Yamaha 7 - Per ora molta carne al fuoco, ma almeno ci sono un Edwards rigenerato, un Toseland concreto e un Lorenzo arrembante. E poi c'è Rossi. Non male il menù.
Kawasaki 5 - Mah, quasi quasi c'è da chiedersi: chi l'ha vista?
Michelin 8 - Impegno a mille e risultati concreti. Per ora sono in vantaggio, soprattutto con le qualifiche.
Bridgestone 7 - Ottime nella versione gara, un disastro le nuove qualifiche. Adesso c'è da lavorare, perché Rossi, si sa, è molto esigente.
Jerez 10 - Un clima favoloso, si sta bene ma si lavora in condizioni ideali. C'è qualcuno che ha una casa da affittare?
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