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I trent'anni della Clinica Mobile

di Marco Masetti
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Una festa, alla quale hanno partecipato tutti i più grandi nomi del mondo dei motori, ha celebrato il prestigioso traguardo raggiunto da un'istituzione unica nel suo genere

Il logo della Clinica Mobile
Non è un traguardo da poco, trent'anni e la festa della Cilinica Mobile è uno dei più interessanti compleanni del motomondiale. Un nome su tutti, il dottor Claudio Costa, l'uomo che ha inventato un modo di gestire la salute e la sicurezza dei piloti.
Costa, il poeta, l'intellettuale (lo è davvero) ma anche il guaritore, il medico carismatico, quello che non è mai andato in moto e che ama i piloti.
Quello che sa che le medicine contano, ma lo spirito di più. Costa, quello che ha inventato la Clinica Mobile, un ospedale su ruote nel quale si cura di tutto… No, non è il solito articolo nel quale si celebra il mito mediatico, queste sono poche righe per capire che la salute e la malattia sono parte della vita e chi fa il medico è il tramite tra due mondi.
E così, ieri sera, tutti a villa Berloni a Pesaro per festeggiare 30 anni in pista di Costa e della Clinica con Doohan, Capirossi, Coulon, Ferrari, Rossi padre e figlio, Catalano, Uncini, Reggiani, Barchitta, Falappa, Locatelli, Cecotto, Checa, Puig, Zanardi e tanti altri.
Scenografie e musiche, una prima ballerina della Scala di Milano, Elisabetta Armiato. Una serata per ricordare una delle più belle istituzioni del mondo delle corse, una fabbrica di umanità e salute. Vi invito a studiarvela un po' sul sito della Clinica Mobile, a visitarla, ad entrare nello spirito di questa grande avventura.
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