Motogp
Misano: il circuito
Il motomondiale ritorna sul tracciato romagnolo dopo 14 stagioni, ma la pista è stata radicalmente modificata e i piloti dovranno imparare in fretta
Misano torna nel Calendario iridato dopo un'assenza di 14 anni. La pista, situata sulla costa adriatica vicino a Riccione, grazie anche all'inversione del senso di marcia, è stata completamente ridisegnata; il circuito è ora lungo 4.180 metri, con una larghezza costante di 12 metri (14 m per il rettilineo dei box). Fra curve e varianti, i cambi di direzione sono 14, il che rende la nuova pista romagnola un tracciato molto tecnico ma anche ostico per i sorpassi.
Misano è caratterizzato da curve piuttosto lente anche se il Curvone, una veloce curva a destra, metterà sicuramente alla prova le moto e l'abilità dei piloti.
Tra quelli della MotoGp che avevano corso anche sul vecchio circuito c'è Loris Capirossi (allora impegnato nella classe 250cc n.d.r.): "L'ultima volta che ho corso a Misano era il 1993. Adesso è tutto diverso: allora guidavo una 250, adesso una MotoGP, allora si girava in senso antiorario, adesso è l'inverso. In giugno ho fatto un paio di giri durante il WDW e, ancora prima, avevo fatto lo stesso con una Ducati 1098, quando abbiamo ispezionato la pista con Valentino (Rossi) per la Safety Commission. Il layout è diverso e non penso che sarà facile, specie con la MotoGP. Avere un'ora in più a disposizione, il venerdì, ci aiuterà a capire un po' meglio la pista che è molto tecnica e con molte curve strette. E' fantastico avere di nuovo un GP a Misano perché l'Emilia Romagna è una regione che ama i motori e l'atmosfera sarà bellissima. Ovviamente per me sarà un'altra gara davanti ai tifosi italiani e per questo voglio fare bene. Come sempre darò il massimo, con l'obiettivo di lottare per il podio".