Ma Rossi è ancora il più grande di tutti?

Mugello (ITA) - Grande festa al Mugello per la strepitosa vittoria numero sei di Rossi. Tifosi, bandiere, striscioni, motorini fumanti in pista, insomma, una grande festa. Tacciono solo i gufi.
Ma chi sono i gufi? Quelli che detestano Rossi, quelli che erano già pronti a parlare della sconfitta, del calo, delle distrazioni e chissà cosa d’altro, del numero 46.
Non sono pochi, vengono fuori anche nel nostro forum ogni tanto, ma li puoi trovare anche al bar, nelle redazioni di giornali e tv.

Ognuno, naturalmente ha diritto di avere opinioni diverse dalla classifica, di nutrire simpatie o antipatie e anche di gufare. Ma c’è un dato di fatto che non si può discutere: sei vittorie al Mugello sono tante e su una pista che richiede coraggio e abilità. Non è un caso che Pedrosa sia arrivato secondo, visto che il talento c’è e bello robusto. Ma resta un talento che non ha nell’attacco la sua arma migliore.
Il podio di Barros esalta chi crede nell’antieroe e nell’onestà del sudamericano. La Ducati, un po’ troppo presto dipinta come mattatrice, esce un po’ ridimensionata ma capita e può capitare, come la Bridgestone, del resto. Non si può sempre vincere, questo riesce solo a qualcuno, a quello che ha vinto sei volte di fila al Mugello nella classe regina, ad esempio. E i gufi tornano a casa con le piume ammaccate.
Siete convinti che Rossi sia il più grande pilota in attività, oppure pensate ancora che sia solo un fenomeno mediatico avviato sul viale del tramonto?