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Sepang: le pagelle

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Pioggia meritatissima di 10 a Rossi (con lode), Capirossi e Pedrosa. Ma anche tante bocciature: Hayden, Melandri, Stoner, Edwards, Tamada, Vermeulen, Elias, Barbera. I voti di Masetti sono in discussione sul

Pedrosa dopo le cure dei medici viene trasportato al suo box
di Marco Masetti Rossi: 10 e lode - Un po' di gare le ho viste, ma uno che guida così mi è capitato poche volte davanti agli occhi. Ha danzato, ha punto, ha ballato, ha vinto. Sull'asfalto rovente.
Capirossi: 10 - Alla fine gli manca la gomma per vincere, ma il suo duello con Rossi è da cineteca. Il Barone Rosso è l'unico che possa duellare con il fenomeno, alla pari!
Pedrosa: 10 - Uomo vero, lotta con una menomazione evidente e sale sul podio chiudendo a meno di quattro secondi dal marziano giallo.
Questo dopo 116 chilometri ad un ritmo pazzesco, con un ginocchio aperto, in un bagno turco chiamato Sepang. Su le mani!
Hayden: 5 – Qui si mette male per Nicky che non ha il passo degli italiani e nemmeno di Pedrosa. Sconfitto, anche nel morale. Se non reagisce la vedo brutta per lui. Gibernau: 7 - Forse da qui alla fine del mondiale vedremo il vero potenziale di un pilota che per ora ha vissuto un'annata molto sfortunata. Buon passo e grinta, bene così.
Hopkins: 6,5 - Se non avesse iniziato la giornata vomitando (gli americani a tavola sono un disastro...) forse sarebbe arrivato più avanti. Bene la Suzuki che ha modifiche interessanti al motore.
Roberts: 6+ - Parte male e rovina una gara nella quale ha fatto vedere un buon passo.
Stoner: 5 - E' bravo e combattivo, ma in prova viene rallentato dai crampi, in gara da un problema alla schiena. Un preparatore atletico forse sarebbe utile.
Melandri: 5 - Tra lui e la sua Honda è stata guerra fin dalle prove. Nessun feeling, nona piazza. Il piatto piange.
Edwards: 5- - Che dire? Guida una Yamaha M1 come Rossi, ma con ben altri risultati.
Vermeulen: 5 - Prove dimezzate e Chris non riesce a metabolizzare il circuito. Un po' duro a capire le novità ma in Australia promette sfracelli.
Checa: 6 - Un grande professionista che anche se tutto non va al meglio porta a casa un buon risultato. La moto scivola, Carlos no.
De Puniet: 6 - Buttato fuori da Nakano al via, fa una bella rimonta. Positivo.
Tamada: 4 - Notte fonda, in tutti i sensi. Nessun feeling con moto e gomme.
Elias: 5+ - Buona gara, ma rovina tutto con una staccata esagerata.

Yamaha: 9 - Lavorano (e hanno lavorato) molto per mettere a posto decentemente la M1 e si è visto.
Ducati: 9 - Gran moto davvero, e piloti in sintonia. Compagine di alto livello.
Honda: 7 - Bifronte. Bene le ufficiali, male le satellite che sono un po' in difficoltà. Molto materiale ma anche un leader del mondiale un po' sgonfio. Momento complicato.
Suzuki: 7 - Bel lavoro sul motore, la Gamma non è male. Manca un top rider.
Kawasaki: ng - Due fuori alla prima curva e solo la rimonta di De Puniet non basta per giudicare.
Michelin: 9 - Ottime prestazioni e ritrovato feeling con la Yamaha. Operazione non facile, ma riuscita.
Bridgestone: 8 - Capirossi alla fine pattinava molto, ma il risultato è di alto profilo.
Dunlop: 5 - Non era giornata: troppo caldo a Sepang.

Lorenzo: 9 - Sfrutta bene il momento propizio e vince una gara che per lui non era facile. La classifica mondiale ne trae grande beneficio.
Dovizioso: 8 - A fine gara è nervoso e se la prende con De Angelis. In questo dimostra di aver carattere e di voler lottare senza arrendersi mai. Gli manca qualche cavallo e si vede, peccato perché il manico c'è. Tutto.
De Angelis: 7 - Qualche problema tecnico (contagiri in tilt e qualche irregolarità agli alti regimi) lo rallenta in partenza. Poi recupera e prova a passare Dovizioso. Fa quello che ogni pilota dovrebbe fare: stare davanti.
Takahashi: 8 - Resiste in condizioni precarie. Il braccio gli fa male e al box aspettano da un momento all'altro il suo ritiro. E invece Yuki stravolto arriva in fondo. Bravo.
Sekiguchi: 8 - Altro eroe giapponese che reduce da due operazioni al femore e da una degenza lunghissima arriva in fondo stravolto con l'Aprilia di Campetella. Se lo vedeste "camminare" nel paddock vi chiedereste come fa a correre in moto. Lui ci riesce!
Locatelli: 7 - Magistrale nel recupero dopo la scivolata, chiude quinto. All'inizio lotta per il primato: non ha paura di nessuno, nemmeno degli ufficiali.
Barbera: 4 - Parte, malissimo, dalla pole e si sdraia dopo un paio di tornate. Gara da dimenticare alla svelta.
Simoncelli: 6 - Le valvole dello scarico vanno in tilt e lui si ritrova con una moto che tira solo in alto. Chiude ottavo, non male.

Bautista: 10 e lode - E' il più bravo e la classifica di gara e del mondiale non mente mai. Si sveglia presto, va in pista con i meccanici con il pulmino, ride sempre, ma quando c'è da andare in fuga è spietato. Ottimo anche nel lavoro al box. Un vero numero uno.
Kallio: 8 - Un vero numero due, nel senso che se non ci fosse Bautista il mondiale sarebbe suo. Ma con i "se e i ma" non si porta a casa il numero uno. Comunque bravo e concreto, il primo degli umani.
Faubel: 7,5 - Bella gara e guizzo finale che gli regala il podio. Un gregario di buonissimo livello.
Simon: 7,5 - Soffre ancora per la frattura del femore che gli ha rovinato la stagione, ma a Sepang ha dimostrato di essere in ripresa.
Pasini: 6 - Troppa sfortuna per un solo pilota. Prima lo tampona Giorgi nel giro di allineamento, poi cade e la sua moto viene centrata da Iannone (che si fa male). Alla seconda partenza è dolorante e quasi KO e chiude settimo. Annata dura per Mattia...
Talmacsi: 7,5 - Eroico nel portare una Honda nei primi dieci. Rischia senza risparmiarsi. Gran pilota grintoso.
Lai: 6 - Anche lui con la Honda fa quello che può...
Masbou: 2 - Quello che ha fatto nel warm up (provare una partenza senza guardare avanti e travolgere Bradl) non è cosa da pilota di livello mondiale. E nemmeno regionale.
Italiani: 4 - Poca grinta e risultati deludenti. La nostra scuola stecca clamorosamente.
Jorge Lorenzo, per la settima volta sul podio nel 2006
Valentino Rossi, alla sua vittoria n.84 su 170 gare disputate
Andrea Dovizioso: per lui è stato inutile cercare di riprendere Lorenzo
I due protagonisti del GP di Malesia durante il temporale che ha decretato l'annullamento delle prove ufficiali, sabato
Loris Capirossi (sopra in uno momento del suo duello con Rossi) in questa stagione è andato sul podio tutte le volte che è partito dalla prima fila
La moto di Iannone dopo il tamponamento
Bautista: prima di lui solo Ui nel 2001 aveva totalizzato sei vittorie nella stessa stagione
La partenza della MotoGp
Loris e Vale carena contro carena
Il duello a colpi di sorpassi tra Rossi e Capirossi
Il duello a colpi di sorpassi tra Rossi e Capirossi
Il podio della MotoGp: Rossi, Capirossi e Pedrosa
Gibernau è tornato a lottare per le posizioni che contano
Il podio della 250: Lorenzo, Dovisioso e De Angelis
Ester Canadas alla spalle di Gibernau
Pedrosa infortunato decide di fare lo stesso la gara
Dani Pedrosa sulla linea di partenza
Pedrosa dopo le cure dei medici viene trasportato al suo box
La tuta di Rossi ad asciugare
Stoner ha chiuso ottavo alle spalle di Roberts
I tifosi di Rossi
Sabato la pioggia non ha consentito ai piloti di girare
Il podio della 125: Bautista, Kallio e Faubael
Rossi sale sul podio con una sedia, su cui si farà fotografare con Loris
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