Motogp
Le pagelle di Donington
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Voto massimo a Pedrosa, Rossi, Lorenzo e Bautista, ma anche ad una formula di fatto monogomma; dietro alla lavagna Hayden e Hoffman. Siete d’accordo? La discussione è aperta sul forum
AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti. Chi non è in sintonia con l'estensore, può rispondere nel forum naturalmente senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe.
Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza. In caso di disturbi, contattare il medico.
Pedrosa 10 - Il signor debuttante nella classe regina dopo la terza pole di stagione infila una perentoria vittoria. Una di quelle che fanno male agli altri, visto come ha salutato il gruppetto una volta passato Melandri. Non ride e non scherza ma chissenefrega: in moto è già uno dei migliori del mondo.
Rossi 10 - Parte dodicesimo, con una moto tutta da scoprire. Per otto giri studia, poi apre e chiude in seconda piazza. Il duello con Melandri è di quelli che esaltano il pubblico. Il polso rotto? C'è ma sembrava perfettamente sano. Naturalmente è quello destro, quello del motociclista.
Melandri 8,5 - Non sta bene al via, ma in gara tira fuori tutto quanto ha di buono nel repertorio. Parte bene e tenta addirittura la fuga, poi cede a Pedrosa, ma lo spagnolo ne aveva di più. Alla fine va sul podio dopo una meravigliosa sfida con Rossi. Recuperato e molto bravo.
Stoner 7 - Fa una gara coraggiosa e d'attacco, ne prova tante ma non gli riescono tutte. Però è sempre più stabilmente abbonato ai quartieri alti della classifica. Consistente.
Roberts 7 - Rossi a parte, a Donington per fare bella figura ci voleva una Honda, andavano bene anche i cloni made in Great Britain della 211. Kenny sta vivendo una seconda giovinezza e in un mondiale sempre più giovane questo è un bene!
Capirossi 6,5 - Il torace fa male, ma molta sofferenza arriva anche dalla gomma posteriore che, come buona parte delle Bridgestone, si è squagliata da metà gara.
Edwards 6,5 - Fa una gara scialbina, ma arriva davanti a Hayden. Lo pagano per questo e finalmente ci riesce.
Hayden 5 - A Donington proprio non va vanti, e la Honda lo aiuta (poco) mandandolo nel pallone con test inutili e problemi elettrici. Gara stiracchiata, qualche sprazzo nel finale ma il leader deve fare di più.
Hofmann 5 - Ancora un piazzamento di bassa classifica: la riserva di Gibernau riesce nell'impresa di far rimpiangere il titolare infortunato.
Hopkins 7 - Garona gagliarda nelle battute iniziali, come Vermeulen del resto, segno che le Suzuki vanno, eccome. Tradito dalle gomme deve mollare,ma il ragazzo è tonico.
Nakano ng - Il cambio lo appieda dopo poco.
De Puniet 5 - Sfortuna e poca lucidità si sommano in un risultato deludente.
Checa 7 - E' bravo e onesto professionista, merita i punti che ha in
classifica, con altre gomme sarebbe nei primi otto.
Fabrizio ng - Che disdetta! Rompersi una clavicola in prova alla vigilia del debutto sulla Honda è il peggio che ti possa capitare.
Moto GP 6- - Lo spettacolo è notevole nella lotta per il podio, ma 18 partenti sono davvero pochi. Se poi ci mettiamo il duo della Ducati D'Antin che in prova riesce a far peggio anche di Lorenzo (che corre in 250!) siamo proprio al minimo sindacale.
Monogomma 10 e lode - La guerra tra gommisti ha rotto! Abbiamo il diritto di vedere una sfida tra moto e piloti. Dei tecnopolimeri e delle punzonature non ce ne frega nulla. Michelin, Bridgestone, Dunlop, Pirelli, Chang Yiang, fate voi, ma io voglio capire se un pilota è scarso o se ha solo sbagliato fornitore!
Pedrosa 10 - Il signor debuttante nella classe regina dopo la terza pole di stagione infila una perentoria vittoria. Una di quelle che fanno male agli altri, visto come ha salutato il gruppetto una volta passato Melandri. Non ride e non scherza ma chissenefrega: in moto è già uno dei migliori del mondo.
Rossi 10 - Parte dodicesimo, con una moto tutta da scoprire. Per otto giri studia, poi apre e chiude in seconda piazza. Il duello con Melandri è di quelli che esaltano il pubblico. Il polso rotto? C'è ma sembrava perfettamente sano. Naturalmente è quello destro, quello del motociclista.
Melandri 8,5 - Non sta bene al via, ma in gara tira fuori tutto quanto ha di buono nel repertorio. Parte bene e tenta addirittura la fuga, poi cede a Pedrosa, ma lo spagnolo ne aveva di più. Alla fine va sul podio dopo una meravigliosa sfida con Rossi. Recuperato e molto bravo.
Stoner 7 - Fa una gara coraggiosa e d'attacco, ne prova tante ma non gli riescono tutte. Però è sempre più stabilmente abbonato ai quartieri alti della classifica. Consistente.
Roberts 7 - Rossi a parte, a Donington per fare bella figura ci voleva una Honda, andavano bene anche i cloni made in Great Britain della 211. Kenny sta vivendo una seconda giovinezza e in un mondiale sempre più giovane questo è un bene!
Capirossi 6,5 - Il torace fa male, ma molta sofferenza arriva anche dalla gomma posteriore che, come buona parte delle Bridgestone, si è squagliata da metà gara.
Edwards 6,5 - Fa una gara scialbina, ma arriva davanti a Hayden. Lo pagano per questo e finalmente ci riesce.
Hayden 5 - A Donington proprio non va vanti, e la Honda lo aiuta (poco) mandandolo nel pallone con test inutili e problemi elettrici. Gara stiracchiata, qualche sprazzo nel finale ma il leader deve fare di più.
Hofmann 5 - Ancora un piazzamento di bassa classifica: la riserva di Gibernau riesce nell'impresa di far rimpiangere il titolare infortunato.
Hopkins 7 - Garona gagliarda nelle battute iniziali, come Vermeulen del resto, segno che le Suzuki vanno, eccome. Tradito dalle gomme deve mollare,ma il ragazzo è tonico.
Nakano ng - Il cambio lo appieda dopo poco.
De Puniet 5 - Sfortuna e poca lucidità si sommano in un risultato deludente.
Checa 7 - E' bravo e onesto professionista, merita i punti che ha in
classifica, con altre gomme sarebbe nei primi otto.
Fabrizio ng - Che disdetta! Rompersi una clavicola in prova alla vigilia del debutto sulla Honda è il peggio che ti possa capitare.
Moto GP 6- - Lo spettacolo è notevole nella lotta per il podio, ma 18 partenti sono davvero pochi. Se poi ci mettiamo il duo della Ducati D'Antin che in prova riesce a far peggio anche di Lorenzo (che corre in 250!) siamo proprio al minimo sindacale.
Monogomma 10 e lode - La guerra tra gommisti ha rotto! Abbiamo il diritto di vedere una sfida tra moto e piloti. Dei tecnopolimeri e delle punzonature non ce ne frega nulla. Michelin, Bridgestone, Dunlop, Pirelli, Chang Yiang, fate voi, ma io voglio capire se un pilota è scarso o se ha solo sbagliato fornitore!
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