Motogp
Test Qatar 4: Rossi posa e gira
Sulla pista di Losail rimangono solo i piloti ufficiali Yamaha che dopo una seduta fotografica con lo sponsor provano sottopongono le gomme ai test di durata. Prossima tappa la Malesia
di Marco Masetti, foto Alex Photo
Valentino Rossi ha programmato qualche giorno di riposo a casa prima dei test a Sepang dal 14 febbraio
Tutti a casa, con l’eccezione di Valentino Rossi e Colin Edwards che sebbene abbiano “posato” per le foto ufficiali dello sponsor Camel, nel pomeriggio hanno continuato a girare.
Tanto lavoro per Michelin, come da copione abituale, con l’asfalto a 44 gradi e 28 nell’aria e poi prove di durata, i cosiddetti long run. Valentino e Colin sono andati forte, con Rossi sotto il minuto e 57 secondi. I tempi di questo test in Qatar fanno pensare ad un indubbio progresso, visto che i record del 2005, ovvero l’ 1’57.903 di Nicky Hayden in gara e il favoloso 1’56.917 di Loris Capirossi sono stati ampiamente ritoccati, ma va considerato che quando la Moto Gp corre a Losail ci sono quasi 10 gradi in più e questo è un fattore importante.
Sempre in tema di gomme, il Qatar ci lascia una sorpresa molto interessante: Carlos Checa molto veloce con la Yamaha gommata Dunlop. Per i responsabili della Casa anglo giapponese è la conferma che il lavoro sta procedendo meglio, ma c’è dell’altro. Checa resta un pilota molto veloce e la Yamaha meno “distruttiva” della Ducati satellite di D’Antin nei confronti delle coperture. Insomma, il mondiale guadagna un altro motivo di interesse.
Rossi commenta così la sessione: “Oggi non è andata bene come nei due giorni precedenti, questo perché le condizioni della pista erano leggermente peggiori e non avevamo molta aderenza. Credo che la notte scorsa ci sia stata molto vento e solo con le due nostre moto in pista non si poteva certo sperare di ‘gommare’ il tracciato. In ogni caso abbiamo continuato a lavorare facendo il long run e scoprendo ulteriori informazioni sulla nuova M1 in condizioni diverse. Abbiamo ancora un po’ di vibrazioni e adesso dobbiamo trovare il modo di annullare questo problema. Spero di riuscirci a Sepang, in ogni caso questo è stato un buon test e abbiamo fatto ulteriori progressi. Adesso vado a casa per qualche giorno a riposare prima di ricominciare la prossima settimana”.
Colin Edwards si è detto molto soddisfatto dei test in Qatar: "Non vedo l'ora di cominciare le gare" , ha dichiarato il texano
Già, perché adesso tutti vanno a casa, ma per pochi giorni, in attesa dei test in Malesia del 14, 15 e 16 febbraio.
Colin Edwards ha voglia di correre e pensa già alla gara: “Non vedo l’ora che inizi la stagione, visto che ogni volta che salgo in moto c’è un miglioramento rispetto al test precedente. Yamaha e Michelin hanno lavorato duro in inverno e si vede! Adesso abbiamo davvero un ottimo pacchetto. Il mio long run, a parte la pista scivolosa, è stato positivo. Certo comparare i tempi dello scorso anno fatti in gara a questi non ha molto senso, vista la differenza di condizioni. Però quest’anno la gara è solo tra due mesi e non in autunno, quindi troveremo condizioni simili a questo test. Potremmo arrivare alla partenza in buona posizione sulla griglia”. Messaggio chiaro? La Yamaha è in gran forma.
I tempi ufficiosi
Rossi - Yamaha - 1’ 56”78 49 giri
Edwards - Yamaha - 1’57”07 57 giri
Valentino Rossi ha programmato qualche giorno di riposo a casa prima dei test a Sepang dal 14 febbraio
Tutti a casa, con l’eccezione di Valentino Rossi e Colin Edwards che sebbene abbiano “posato” per le foto ufficiali dello sponsor Camel, nel pomeriggio hanno continuato a girare.
Tanto lavoro per Michelin, come da copione abituale, con l’asfalto a 44 gradi e 28 nell’aria e poi prove di durata, i cosiddetti long run. Valentino e Colin sono andati forte, con Rossi sotto il minuto e 57 secondi. I tempi di questo test in Qatar fanno pensare ad un indubbio progresso, visto che i record del 2005, ovvero l’ 1’57.903 di Nicky Hayden in gara e il favoloso 1’56.917 di Loris Capirossi sono stati ampiamente ritoccati, ma va considerato che quando la Moto Gp corre a Losail ci sono quasi 10 gradi in più e questo è un fattore importante.
Sempre in tema di gomme, il Qatar ci lascia una sorpresa molto interessante: Carlos Checa molto veloce con la Yamaha gommata Dunlop. Per i responsabili della Casa anglo giapponese è la conferma che il lavoro sta procedendo meglio, ma c’è dell’altro. Checa resta un pilota molto veloce e la Yamaha meno “distruttiva” della Ducati satellite di D’Antin nei confronti delle coperture. Insomma, il mondiale guadagna un altro motivo di interesse.
Rossi commenta così la sessione: “Oggi non è andata bene come nei due giorni precedenti, questo perché le condizioni della pista erano leggermente peggiori e non avevamo molta aderenza. Credo che la notte scorsa ci sia stata molto vento e solo con le due nostre moto in pista non si poteva certo sperare di ‘gommare’ il tracciato. In ogni caso abbiamo continuato a lavorare facendo il long run e scoprendo ulteriori informazioni sulla nuova M1 in condizioni diverse. Abbiamo ancora un po’ di vibrazioni e adesso dobbiamo trovare il modo di annullare questo problema. Spero di riuscirci a Sepang, in ogni caso questo è stato un buon test e abbiamo fatto ulteriori progressi. Adesso vado a casa per qualche giorno a riposare prima di ricominciare la prossima settimana”.
Colin Edwards si è detto molto soddisfatto dei test in Qatar: "Non vedo l'ora di cominciare le gare" , ha dichiarato il texano
Già, perché adesso tutti vanno a casa, ma per pochi giorni, in attesa dei test in Malesia del 14, 15 e 16 febbraio.
Colin Edwards ha voglia di correre e pensa già alla gara: “Non vedo l’ora che inizi la stagione, visto che ogni volta che salgo in moto c’è un miglioramento rispetto al test precedente. Yamaha e Michelin hanno lavorato duro in inverno e si vede! Adesso abbiamo davvero un ottimo pacchetto. Il mio long run, a parte la pista scivolosa, è stato positivo. Certo comparare i tempi dello scorso anno fatti in gara a questi non ha molto senso, vista la differenza di condizioni. Però quest’anno la gara è solo tra due mesi e non in autunno, quindi troveremo condizioni simili a questo test. Potremmo arrivare alla partenza in buona posizione sulla griglia”. Messaggio chiaro? La Yamaha è in gran forma.
I tempi ufficiosi
Rossi - Yamaha - 1’ 56”78 49 giri
Edwards - Yamaha - 1’57”07 57 giri