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Rumors: Gibernau e la Ducati

il 05/09/2005 in Motogp

La stampa spagnola spara la bordata. Gibernau sulle rosse per quattro milioni di dollari a stagione ma Borgo Panigale deve ancora sistemare la questione di Capirossi

Se vogliamo trovare notizie stimolanti di motociclismo (e non le solite paginate di "Montezemolo punzecchia Rossi" o "Vale, un anno di test in Ferrari e poi superteam con Schumacher", che interessano il pubblico della F1 e degli appassionati di gossip) dobbiamo saltare tra Spagna e Olanda.
La stampa spagnola ha sparato la bordata: Gibernau ha già firmato per la Ducati! E dalla penisola iberica arrivano anche dettagli: circa 4 milioni di dollari a stagione per Sete. Il manager del pilota spagnolo è passato da Bologna e ha siglato l'accordo.
In Spagna dicono questo, ma da Borgo Panigale e dintorni la si racconta un po' diversa...
Sete non ha ancora firmato, la richiesta iniziale di 5 milioni di dollari può scendere a 3,5, entrambe le parti hanno preso tempo. Già perché prima c'è da sistemare la questione Capirossi che è atteso in settimana ad un incontro per fargli cambiare posizione. "Sono un ragazzo libero", ha dichiarato Loris in Repubblica Ceca e lo è ancora, visto che oscilla tra Ducati, Honda - Pons e Suzuki (che ha promesso moto nuova e un salto in avanti dello stitico progetto Gamma. Quindi, il primo passo è decidere se tenere Capirossi, che non può certo accettare un ruolo subalterno in squadra (in fin dei conti quello che ha fatto la Ducati in MotoGp è in buona parte farina del suo sacco).
A seguire, la definizione del futuro di Checa, visto che non si può fare una squadra Ducati con due piloti spagnoli, a meno di riproporre la Mototrans, la defunta Casa iberica che costruiva le Ducati su licenza negli anni 60 e 70. Quindi, allarme rientrato, ma state sicuri che la squadra "rossa" per il 2006 la vedremo annunciata a breve, magari prima di Motegi.
Dalla Spagna un'altra bella notizia: Efrén Tunez, ragazzino di Bilbao, si è piazzato secondo nella prova di Jerez del campionato spagnolo velocità classe 125. Il ragazzo fa parte della Movistar MotoGp Academy, la struttura creata dalla Dorna per allevare i futuri campioni. E' arrivato alle spalle del leader del CEV (vero e proprio mundialito che apre le porte al mondiale della 125) Mateo Tunez e in classifica è terzo dietro al già citato Tunez e al nostro Stefano Bianco che per tornare in serie A da un po' corre in Spagna. Come a dire, ci sono anche progetti a lunga scadenza per portare nuovi talenti nella MotoGp. Mi piacerebbe leggere sulla nostra stampa anche titoli tipo: "un grande sponsor vuole Dovizioso e Simoncelli nella MotoGp del 2007", oppure "De Angelis, il futuro racing del Gruppo Piaggio". E invece si legge solo di Rossi e della Ferrari. Noi italiani siamo un po' sottosviluppati sportivi o sono io che sono pessimista?
Per finire, una bella notizia: Sébastien Charpentier, secondo ad Assen nella gara della Supersport ha conquistato un meritatissimo titolo mondiale con la Honda Winston Ten Kate. Sapete cos'ha detto alla fine? Resto con questo team e porto il numero uno anche nella prossima stagione. Rispetto per chi non tenta subito promozioni di categoria, ma vuole restare ancora un anno in una serie cadetta "per diventare ancora migliore". Riconciliato con lo sport, vi lascio a Montezemolo e a Rossi. Se vi interessano...

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