Motogp
Le pagelle di Brno
Lode ai piloti italiani sul podio e sul trono il solito Rossi, ad un passo dal titolo. Ma un bel voto se lo merita anche una ritrovata Ducati, che ha permesso a Capirossi di volare al secondo posto
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Italia: 10 e Lode - Tre sul podio nella classe regina, altrettanti al comando del mondiale MotoGp, la Ducati seconda: siamo i migliori. Ci manca un governo, l'economia che funziona, le strade... ma in moto siamo i maestri.
Rossi: 10 - La solita grande gara del maestro, arricchita dalle punzecchiate di Sete e conclusa con una scenetta rilassante. Un errore, dice lui, a causa di una visiera a strappo. Cerchiamo il pelo nell'uovo per non dargli la lode...
Gibernau: 8,5 - Gran combattente che meritava il premio del secondo posto. Si vede che non è tranquillo, che non si sente amato, dalla Honda e nemmeno dalla Michelin. Forse è per questo che nove su dieci va alla Ducati e alla Bridgestone? In ogni caso è il vero vice Rossi. Lo tradisce la benzina e non meritava il ritiro. Un po' sfigato.
Capirossi: 9,5 - Ma che fai Capirex, mi sbagli la partenza? Va bene, se poi si scatena la furia rossa. Fortissimo sin dalle prove, con le gomme a posto fa volare la Ducati con una guida da favola. Chi ce l'ha farebbe bene a tenerlo stretto, se cambia maglia l'acquirente fa un grande affare. Ormoni a chili!
Biaggi: 7,5 - Bravo e fortunato, fa una rimonta da antologia. In una gara fa più sorpassi che nell'intera stagione e quando arriva ricomincia a parlare male della moto. Non lo capisco ma applaudo. Carattere difficile.
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IL FORUM |
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Barros: 7,5 - Altro muscolare che parte indietro e potrebbe arrivare sul podio a suon di sorpassi e staccatone da paura, se la moto di Sete non gli si bloccasse davanti. Un signor pilota, uno sportivo vero, uno che merita un'altra stagione ad alto livello.
Hayden: 6-- - Parte bene, poi incassa bordate da tutte le parti. Poco reattivo nelle repliche, poco combattivo.
Melandri: 5,5 - L'inizio di gara è stato da urlo, bravissimo e combattivo. Poi si spegne e viene passato da tutti i contendenti al podio. Che infatti gli sfugge nettamente.
Nakano: 6-- - Credo che alla Kawasaki a Brno mancassero i cavalli e si è visto nettamente. Senza motore nuovo non si lotta con Honda, Yamaha e Ducati.
Edwards: 5,5 - Si lamenta perché non prova da Le Mans se non durante le gare. Questa è la differenza tra lui e Rossi.
Checa: 5,5 - Con la Ducati di Brno (e le Bridgestone...) si poteva fare molto di più. Soffre il compagno di squadra che ha molto più carattere e manetta. Gara incolore, anche se l'avvio era promettente.
Bayliss: 5 - Mi piange il cuore, ma tra la Honda e Troy c'è un muro di incomunicabilità. Non va proprio, peccato.
Rolfo: 6 - Cambio impazzito, gomme scivolose, moto vecchia. Difficile fare di più.
Battaini: ng - Si aspettava una sei cilindri e ha trovato la solita WCM. Altri avrebbero fatto la valigia e sarebbero tornati a casa.
McWilliams: ng - Con che coraggio lo abbiano buttato in sella ad una moto che definire un pacco è dir poco non si sa. La sua serietà non merita cose del genere.
Honda: 8 - Voto meritato per quanto andassero le sue moto nel dritto: imprendibili persino per la Ducati! E da oggi una moto nuova, se poi avessero una politica sportiva e due prime guide non in perenne polemica sarebbe meglio. Comunque le moto le sanno fare.
Yamaha: 6 - Siamo tornati all'antico: di quattro moto, una vince, una si piazza e le altre due chi le ha viste. Abbiamo visto solo Rossi.
Ducati: 8 - Con le gomme che funzionano (e un pilota tutto cuore & muscoli), la Desmosedici è una moto da podio. A Motegi si va per vincere!
Gli altri della MotoGp: 4 - Ma ci sono?
Pedrosa: 10 - Lorenzo lo punzecchia? La risposta è di quelle tremende: sorpasso, una lieve apertura e mano alzata sul traguardo. Dominatore.
Lorenzo: 8 - Sarà antipatico e aggressivo, ma ha una signora manetta.
De Angelis: 8 - C'era anche lui a giocarsi il secondo posto. Una gomma difettosa la pensa diversamente e Alex si trasforma in un sobrio ragioniere e va a punti.
Dovizioso: 6 - Parte con un casco da asciutto e la visiera si appanna: basta questo e il treno con la testa della gara è perso. Non male, però Pedrosa è di un altro pianeta. Importante il fatto che la Honda gli abbia dato un motore identico a quello di Pedrosa (pare...).
Stoner: 7 - Fa una gara attenta e al risparmio. Come premio c'è il podio e il secondo posto mondiale. E' molto maturato e Cecchinello fa bene a credere in lui.
Luthi: 10 - Uno svizzero che sa rischiare come un latino, un ragazzo sveglio e con i piedi per terra. Se vince il mondiale non ruba nemmeno una molecola.
Kallio: 8,5 - Non ci sta a perdere e le prova tutte, ma fin dalle prove Luthi ne aveva di più. Però il finnico è un grande combattente e ci prova sempre.
Simoncelli: 8 - La sua moto non ce la fa più: Marco pesa troppo ed è troppo alto per la 125. In uscita di curva perde metri preziosi, ma la manetta fa miracoli. Guida molto bene e non un caso che interessi a molte squadre della 250, KTM compresa.
Pasini: 7,5 - terza battuta a vuoto ma questa volta cade sull'asfalto viscido per la pioggia. Aveva segnalato alla direzione gara che stava piovendo, ma si sa che la 125 non è troppo amata...
Poggiali: 6,5 - Cento Gp festeggiati con un mesto ottavo posto. Il motore non spingeva con regolarità, però Manuel ha fatto una grande rimonta. Coraggio, verranno tempi migliori. Magari in 250: lo vogliono in Gilera (con una Aprilia marcata Gilera) e alla KTM.
Brno: 8 - In che provincia è Brno? Ad ogni angolo senti un italiano. Prevalenza di dialetti: veneto e romagnolo. Ma in quanti siamo? Sarà per i nostri piloti, oppure per le ragazze ceche (voto 12)?
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