Rossi sulla Ferrari a Fiorano!

Rossi in una foto di repertorio che lo vede ammirare la Ferrari di Schumacher. Le tappe di avvicinamento tra il Fenomeno e la Rossa sono sempre più frequenti...

Valentino è davvero la “Primula Rossi”. Inafferabile, imprevedibile. Ieri ha annunciato l’accordo per la Yamaha in vista della prossima stagione, oggi e domani invece è a Fiorano, per un test vero al volante della Ferrari Formula Uno!
Sembra una pazzia e invece è in perfetta sintonia con il personaggio. Quando salì per la prima volta sulla monoposto italiana, disse che quello era solo un assaggio e che avrebbe ripetuto l’esperienza. Lo sta facendo ma non si tratta di una novità così clamorosa, visto che lo stesso Rossi aveva detto che la seconda volta lo avrebbe fatto con un altro spirito. Ovvero da pilota e non da “guest star”, quindi in lotta con il cronometro, con gli ingegneri di pista. Un test vero. Per capire una cosa sola: se è veloce come lo è in moto, se può diventare un vincente anche in auto. Aveva annunciato che avrebbe provato in estate e adesso lo può fare senza problemi: il suo nuovo contratto gli permette di fare questo genere di esperienze e immaginiamo che lo vedremo presto su un' auto da rally e forse al via di una gara del mondiale WRC (World Rally Championship). Ora aspettiamo il responso del cronometro, mentre Valentino inizierà a darsi delle risposte, ad esempio se il suo futuro sarà nelle moto o se dal 2007 passerà ad altre esperienze.
Non esiste a quanto si sa, un contratto con la Ferrari e non è questo che Rossi cerca, ma una risposta a una sua curiosità: si può vincere anche in F1? Se la risposta è positiva, allora il grande salto potrebbe anche starci.
Quindi, da qui alla fine della prossima stagione, godiamoci ancora il Rossi motociclista, sempre più sicuro di guidare una Yamaha per un team suo. Non è proprio così, visto che la sua M1, sempre seguita dai tecnici della Casa capeggiati da Furusawa e dalla squadra di Burgess nel box, avrà la supervisione della Yamaha e Davide Brivio come Team Manager. Le altre due moto, sempre con base in Italia - e colori Gauloises - saranno affidate a Edwards e a un pilota a scelta dello sponsor.
Il team Fortuna di Poncharal è destinato a lasciare la Yamaha ed è un peccato, visto il suo valore e l’impegno. Fortuna potrebbe restare e promuovere in MotoGp la squadra 250 di Amatriain, con Lorenzo e un altro spagnolo, anche con moto Honda.
Questo è un altro brutto colpo per il motomondiale: sparisce un team (a meno che non si accasi presso la Kawasaki, sempre più intenzionata a far correre quattro moto) e si rischia una moto in meno in griglia, una Yamaha con altre richieste per la Honda. L’altro colpo che rischia la MotoGp è Rossi in Formula Uno, naturalmente.