Motogp
125: Metis Racing Team corre per vincere
Pagina principale
La Gilera con il plurititolato Manuel Poggiali e la Derbi con la promessa Lukas Pesek puntano senza mezzi termini alla conquista del campionato... il trentunesimo della storia dei due marchi
Manuel Poggiali ha vinto il titolo 125 con la Gilera nel 2001 e quello 250 con Aprilia nel 2003
Milano - La corazzata ha ricevuto il varo e il team Metis Racing DRD è pronto ad iniziare da domani sulla pista di Barcellona nel corso dei test Irta, prova generale del motomondiale. Grande spiegamento di forze, perché l'impegno lo richiede, di fatto le Gilera di Manuel Poggiali e la Derbi di Lukas Pesek rappresentano il Gruppo Piaggio.
Ecco perché, per la prima volta nell'ambito di una squadra, dopo i tempi del team privato di Agostini in 500, ci sono moto di due marche nella stessa squadra. Lo ha dichiarato con orgoglio Giampiero Sacchi patron della DRD, felice di aver riportato in squadra Poggiali, il pilota con il quale aveva vinto il titolo nel 2001: "DRD è una grande realtà europea, un reparto corse nel quale lavorano quasi 50 persone e che ha pochi rivali in Europa e poi negli ultimi anni le nostre moto sono quasi totalmente realizzate all'interno del reparto, nel 2001 era il contrario".
Grande orgoglio per Piermario Donadoni, amministratore delegato di Metis (selezione e gestione delle risorse umane) che da quattro anni è nel mondiale e da tre a fianco di Gilera. Ma l'ufficialità e le aspettative per questa squadra sono evidenti: avere nello stesso team il più titolato pilota della 125 e uno dei giovani emergenti con materiale tecnico di prim'ordine (le moto, di fatto identiche, sono state profondamente cambiate nel corso dell'inverno a livello di ciclistica e motore) è stata ribadita anche da Leo Mercanti, l'uomo che è a capo di tutta l'attività del Gruppo (Aprilia compresa...): "Non ci nascondiamo, siamo qui con due marchi che assieme hanno vinto 30 mondiali della 125 (18 Derbi, 12 Gilera, ndr) e rappresentiamo una grande realtà produttiva e sportiva". Inutile dire che tutta la curiosità è per Manuel Poggiali che torna alla categoria che lo ha lanciato, dopo aver lasciato la 250, nella quale aveva vinto il titolo nel 2003. Ma Manuel si sente sminuito dalla retrocessione in 125? "Non ci penso neanche - risponde deciso il sammarinese - questa è la miglior opportunità per correre e vincere e non penso di lasciarmela sfuggire. Farò del mio meglio, come ho sempre fatto. Passare dalla 250 alla 125 non è facile, cambiano i riferimenti e bisogna riprogammare lo stile di guida, perché la 125 è molto veloce in curva".
La novità della squadra è rappresentata da Lukas Pesek, pilota ceco di 19 anni che approda ad una squadra ufficiale dopo aver debuttato lo scorso anno con la Honda del team AJO. Lukas, seguito dalla struttura manageriale che ha tra i soci il DS Yamaha Davide Brivio, viene da un passato in minimoto, specialità nella quale ha vinto nove titoli tra nazionali e continentali e sembra davvero pronto al grande salto. La prima giornata da pilota ufficiale lo rende felice: "Finalmente sono in una grande squadra e corro per una Casa, è molto bello per un pilota correre in un team così organizzato. Sento che sarà un anno molto importante per me, ma senza fretta, voglio imparare".
Torniamo alla moto: nulla è rimasto identico, ad iniziare dal telaio che è stato modificato, soprattutto nella sospensione posteriore con nuovi leveraggi e un forcellone rivisto. E poi è più abitabile, cioè ha dimensioni maggiori. Diciamo che la prima Derbi era a misura di Ui e adesso è comoda anche per Pesek e Poggiali che passano il metro e settanta. Anche il motore ha avuto uno sviluppo, è arrivata una termica completamente nuova e una diversa parte elettronica.
Galleria fotografica