Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Motogp

Test Jerez 2: volano le Ducati

il 24/11/2004 in Motogp

Le nuove Bridgestone mettono le ali a Capirossi e Checa. Positivo debutto per Melandri sulla Honda. Dovizioso 'impara' la 250

Test Jerez 2: volano le Ducati
Ecco il debutto di Dovizioso sulla Honda RSW 250

Loris Capirossi a Jerez

Jerez (Spa) - Se credete alla potenza dei numeri oggi Loris Capirossi nei test a Jerez ha percorso 65 giri, il suo numero di gara, ma anche il favoloso 1'41"150 del suo giro veloce ha una bella forza, la stessa delle 10 e passa tornate sotto il muro dell'1 e 42 (quasi 2 secondi in meno del tempo fatto segnare nelle prove del GP di Spagna del 2004).

Bilancio più che lusinghiero per la coppia Ducati-Bridgestone che sta facendo vedere grandi cose, come conferma il secondo tempo di giornata di Carlos Checa, che da tempo non si vedeva così concentrato e voglioso di fare bene. Lo conferma con i giri in linea con il compagno di squadra e il secondo miglior tempo di giornata. La Bridgestone ha convinto i piloti, infatti Capirossi ribadisce: "Abbiamo provato molte cose, specie dietro, però l'anteriore l'ho già scelta. Tra due ce n'è una che va davvero bene". Che le gomme giapponesi avessero un "davanti" fantastico ce lo dice anche Harald Heckl, DS Kawasaki: "L'anteriore Bridgestone è meglio di quello Michelin, peccato che a noi non arrivi il motore nuovo con più cavalli. Per ora ci dobbiamo accontentare solo di evoluzioni elettroniche, speriamo che a gennaio ci siano novità per Nakano e Hofmann".
Qualche caduta oggi: Byrne ha fatto un dritto, mentre Stoner è caduto ben due volte, una sola per Barbera.
Altri debutti molto interessanti, quelli di Troy Bayliss sulla Honda di Pons, con l'australiano cauto e meno arrembante di quando era alla Ducati, e quello di Tamada. Il giapponese ha esordito con la Honda 211 (molto ufficiale...) del neonato team JiR di Luca Montiron. Squadra piccola, con base a Verona e staff tecnico guidato dall'ingegner Bernardelle, ma con stretta parentela con l'HRC della quale ha il posto in griglia e gomme Michelin e soprattutto potenti sponsor made in Japan, ovvero Minolta e Konica. Secondo il team manager l'obiettivo della stagione è "la vittoria del titolo". Niente male come esordio!
Ma la giornata di oggi ha avuto grandi momenti di interesse nei debutti didue piloti molto amati dal pubblico.


Andrea Dovizioso, campione del mondo della 125 è salito per la prima volta in sella della Honda RSW 250. Il suo primo commento è stato "Però, pensavo fosse più facile", poi ha fatto vedere il solito repertorio di concretezza e buon senso, cercando il feeling con la moto, anzi che sporadici giri veloci. Come sempre Andrea guarda lontano: vuole costruirsi la "sua" Honda ed essere pronto, qui a Jerez, il 10 aprile, quando il mondiale farà sul serio.

Altro debutto, sempre su di una Honda, per Marco Melandri in azione con la 211 del team Gresini. Dopo essersi messo a posto con grande attenzione la posizione di guida (facendo persino accorciare il trasparente del cupolino contro il quale batteva con il casco, oltre a parecchie modifiche, soprattutto alla leva del freno anteriore), Marco ha iniziato a girare con buoni risultati, facendo vedere un buon passo e finalmente un sorriso. Anche la scelta della moto non è casuale: la versione 2004 a doppio scarico superiore, quella reputata più dolce nell'erogazione. L'approccio di Marco è giusto, ma il suo commento è di quelli che mettono gioia, anzi il sorriso... "Sono felicissimo, rido ed era da tanto che non mi capitava di ridere dopo aver terminato un turno di prova. Ho capito un po' di questa moto. Ad esempio che ha un gran motore, che è meno svelta della Yamaha in ingresso curva, ma è anche meno facile sbagliare in questo frangente. Il motore è la parte più eccitante, ma ho scoperto che non va da sola. La Honda va guidata".
Il suo team manager Gresini è felice e non lo nega: "E' bello avere Marco in squadra e sono soddisfatto della sua prima giornata con noi. Farà bene, non ho dubbi". Sul feeling con la squadra non ci sono dubbi. "Bell'atmosfera - commenta il pilota - si sta bene e sono rilassato. Oggi non vi posso dire molto, perché quello che sembra oggi un problema, domani magari non c'è più. Oggi ho girato per capire, ho usato un solo tipo di gomma e ho fatto il tempo con un treno che aveva già girato parecchio".


Finalmente il sorriso sul viso di Melandri: il feeling con la squadra di Gresini è ottimo...

Insomma, un Melandri contento, ma Dovizioso cosa pensa della 250? "Il motore non mi ha fatto paura per la potenza, del resto ho guidato di recente la Honda MotoGp e li i cavalli non mancano di certo. Per ora posso dirvi che il motore mi piace molto, che la moto è un po' più pesante nei cambi di direzione e nelle frenate. Devo lavorare sull'assetto, lo farò presto, oggi mi sentivo un ragazzino con la moto nuova".
- Tanti giovani in 250, sarà un campionato combattuto, magari quello del rilancio della categoria...
"Senza dubbio sarà bellissimo e non vedo l'ora che inizi. Siamo in tanti e faremo bellissime gare, anche se tra i favoriti vedo Porto, Pedrosa e De Angelis, quelli che in 250 ci corrono già".
Tra le novità per Dovizioso ce ne potrebbe essere una molto importante: uno sponsor petrolifero nazionale.

A proposito di 250, si attende solo di vedere chi salirà sull'Aprilia con colori MS, forse lo sapremo presto. Il candidato numero uno dovrebbe essere Roberto Rolfo, soprattutto dopo l'ingaggio da parte del team Fortuna Yamaha Tech 3 di Elias e Xaus.

I TEMPI
Capirossi (Ducati) 1' 41" 150 (giri 65)
Checa (Ducati) 1' 41" 314 (68)
Hayden (Honda) 1' 41" 377 (91)
Gibernau (Honda) 1' 41" 654 (58)
Tamada (Honda) 1' 41" 935 (69)
Nakano (Kawasaki) 1' 41" 945 (64)
Melandri (Honda) 1' 42" 468 (67)
Hofmann Kawasaki 1' 42" 472 (72)
Bayliss (Honda) 1' 42" 806 (72)
Itoh (Honda) 1' 42" 822 (59)
Ukawa (Honda) 1' 43" 015 (51)
McWilliams (KR KTM) 1' 43" 084 (51)
Laconi (Ducati) 1' 43" 312 (56)
Lucchi (Aprilia) 1' 43" 775 (46)
Byrne (Aprilia) 1' 43" 957 (53)

250
De Angelis (Aprilia) 1' 43" 263 (12)
Stoner (Aprilia) 1' 43" 671 (59)
Lorenzo (Honda) 1'45" 4
Barbera (Honda) 1' 45" 7
Dovizioso (Honda) 1' 46" 270
Giansanti (Aprilia) 1' 45"462
Locatelli (Aprilia) 1' 44" 240

Test Jerez 2: volano le Ducati
Ecco il debutto di Dovizioso sulla Honda RSW 250

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV