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Gibernau re del bagnato

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Sete va sull'acqua come se fosse asciutto, ma Valentino riesce a ridurre il gap della sua M1 pur sperando in una gara asciutta. Biaggi e Capirossi: con la pioggia è tutto diverso

  Brno (Rep. Ceca) - Signore e signori, ecco il re del bagnato, Sete Gibernau, l'uomo che sul fondo bagnato va come non ci fosse una sola goccia d'acqua: "Niente di eccezionale, direi che ho fatto un buon lavoro e ho trovato un setting sul bagnato che potrebbe essere trasferito anche nel caso non piovesse. Domani userò la moto vecchia, perché la nuova non l'ho potuta provare bene sull'asciutto e non ho il feeling giusto. Per me la mia moto attuale è vincente e la nuova la userò lunedì e martedì nei test".
Ma giustamente pensiamo a Marco Simoncelli, poleman in 125 con l'Aprilia. Altra classe, ma sempre bravo... ma solo sul bagnato?
"Non credo, la mia è stata una stagione di alti e bassi, mi è mancata la regolarità. Ho vinto a Jerez e poi ho incassato due zero e ho fatto molti errori. Però sono andato forte in ogni condizione e non solo sul bagnato. Non ho concretizzato molto e adesso è venuto il momento di farlo. Domani voglio vincere".
Rossi è in prima fila ed è molto soddisfatto del risultato: "Questo piazzamento è una grande sorpresa e sono felicissimo. Non ero mai andato così forte con la Yamaha sul bagnato. E pensare che siamo partiti male, ma in due ore dal disastro siamo passati alla prima fila e vicino a due mostri sacri della guida sul bagnato come Sete e Alex Barros. Per farvi capire come vada Barros sul bagnato, vi dico che quando mi ha passato, sembrava stesse facendo un altro sport!".
Ma come hai fatto a trasformare la tua moto? "Lavorando sulle sospensioni e grazie a mappature che rendono l'erogazione più lineare e dolce, però spero che non piova, perché voglio una corsa vera. Anche se sarà una corsa strana perché nessuno ha avuto la possibilità di provare l'assetto da asciutto".
Biaggi è indietro, ottavo... “In due giorni ho visto cose positive ed altre meno, spero che domani prevalgano le prime, perché la nuova moto mi sembra valida. C'è un problema però, che non abbiamo ancora sistemato, ovvero il freno motore che disturba l'ingresso in curva". Il pilota italiano e Hodgson sono stati convocati dalla Race Direction per un urto durante le prove libere che ha mandato l'inglese a terra. Nessuna presa di posizione: Max entrava ai box e Neil che lo seguiva da vicino lo ha tamponato. C'è da dire che la Direzione Gara poteva convocare se stessa, visto che ha atteso tre lunghi e pericolosi minuti prima di mettere bandiera rossa, nonostante la presenza del pilota a terra di parecchi detriti in pista e di inservienti che stavano lavorando. E pensare che nelle riunioni della sicurezza si è sempre detto che con un pilota soccorso in pista bisogna subito fermare il turno!
Loris Capirossi è in terza fila, ma non si fa prendere dallo sconforto, anzi... "Nonostante le condizioni cambiassero ad ogni istante, sono abbastanza soddisfatto del setting trovato. Certo, non abbiamo provato le gomme per la gara e spero di riuscire a decidere tutto nel warm up. Oggi hanno dato tutti la vita spingendo al massimo, ma anche la mia posizione non è male. So di avere un buon passo e di essere a posto, per quanto possiamo esserlo dopo due giorni di prove sulla pista in queste condizioni. Sarà una gara velocissima, molto più dello scorso anno, naturalmente. Sempre che non piova...".

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