Motogp
Donington Q1: Hayden, De Angelis e Dovizioso da record
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Si abbattono tutti i primati sull'asfalto nuovo del circuito inglese. Nella MotoGP Hayden fulmina Rossi, poi la sorpresa Capirossi. Biaggi è 7°, Melandri 8°. In 250 De Angelis il più veloce anche nelle libere. In 125, dietro al romagnolo, Nieto, Kallio e
1'29"295 il record di Hayden sull'asfalto nuovo di Donington
Donington (Gbr) - L'anno scorso girare in un minuto e 31 secondi era un'impresa, in pratica il record di Rossi... Oggi con quel tempo saresti sedicesimo: il progresso tecnico delle MotoGp e soprattutto delle gomme è andato ad una velocità pazzesca. Altrettanto veloce è stato Nicky Hayden che conquista una stratosferica pole provvisoria, staccando di quasi tre decimi Rossi. L'americano, come altri piloti Honda, usa il nuovo telaio rivisto nella zona d'attacco del forcellone (più alto il perno) che hanno a disposizione tutti i piloti Honda con l'eccezione di Edwards e Tamada e su questa pista - migliorata dall'asfalto nuovo che non presenta più le temibili buche, ma peggiorata nel grip - è andato subito forte. Interessante questo dettaglio: grazie allo scarso grip e alla temperatura di 24 gradi al suolo, con le gomme da tempo c'è chi ha fatto più di un giro lanciato!
Interessante la prova di Capirossi, che pur con un feeling non ottimale nella parte finale della pista (quella lenta) infila un terzo posto davanti a Checa, Gibernau e Edwards.
Biaggi è settimo a sei decimi da Hayden giusto davanti a Melandri che corre con una piccola frattura al primo metacarpo della mano destra rimediata in un' uscita di strada nelle libere del mattino causata da un contatto con Hofmann. Il ragazzo di Ravenna è davanti a Bayliss, Barros e Xaus (autore di una caduta spettacolare nelle libere del mattino) con un buon passo nonostante l'ovvia limitazione fisica.
Insomma una gara che si annuncia rovente anche perché ci sono 11 piloti nello spazio di un secondo e tanti in grado di andare forte.
La MotoGp resta esaltante, con un mondiale sempre in bilico e un grande progresso cronometrico e prestazionale, con le situazioni che si evolvono con grande rapidità. Oggi si può dire che Honda e Yamaha sono quasi alla pari e che Ducati è di nuovo vicina: spettacolo allo stato puro.
Qualche scalpore invece per i test di martedì: la Yamaha ci sarà con i soli Rossi e Checa, mentre la Honda, che era presente in veste di invitata, potrebbe schierare unicamente gli "ufficiali" Hayden e Barros e non Biaggi e Gibernau.
Un po' di paura per Carlo Pernat, manager di Loris Capirossi che, esultando per il risultato del suo pilota, è caduto dall'alto muretto di Donington, per fortuna senza danni.
Interessante la prova di Capirossi, che pur con un feeling non ottimale nella parte finale della pista (quella lenta) infila un terzo posto davanti a Checa, Gibernau e Edwards.
Biaggi è settimo a sei decimi da Hayden giusto davanti a Melandri che corre con una piccola frattura al primo metacarpo della mano destra rimediata in un' uscita di strada nelle libere del mattino causata da un contatto con Hofmann. Il ragazzo di Ravenna è davanti a Bayliss, Barros e Xaus (autore di una caduta spettacolare nelle libere del mattino) con un buon passo nonostante l'ovvia limitazione fisica.
Insomma una gara che si annuncia rovente anche perché ci sono 11 piloti nello spazio di un secondo e tanti in grado di andare forte.
La MotoGp resta esaltante, con un mondiale sempre in bilico e un grande progresso cronometrico e prestazionale, con le situazioni che si evolvono con grande rapidità. Oggi si può dire che Honda e Yamaha sono quasi alla pari e che Ducati è di nuovo vicina: spettacolo allo stato puro.
Qualche scalpore invece per i test di martedì: la Yamaha ci sarà con i soli Rossi e Checa, mentre la Honda, che era presente in veste di invitata, potrebbe schierare unicamente gli "ufficiali" Hayden e Barros e non Biaggi e Gibernau.
Un po' di paura per Carlo Pernat, manager di Loris Capirossi che, esultando per il risultato del suo pilota, è caduto dall'alto muretto di Donington, per fortuna senza danni.
MotoGP: i risultati
1. HONDA Nicky HAYDEN USA 1'29.295
2. YAMAHA Valentino ROSSI ITA 1'29.584
3. DUCATI Loris CAPIROSSI ITA 1'29.681
4. YAMAHA Carlos CHECA SPA 1'29.833
5. HONDA Sete GIBERNAU SPA 1'29.910
6. HONDA Colin EDWARDS USA 1'29.919
7. HONDA Max BIAGGI ITA 1'29.961
8. YAMAHA Marco MELANDRI ITA 1'30.162
9. DUCATI Troy BAYLISS AUS 1'30.258
10. HONDA Alex BARROS BRA 1'30.269
11. DUCATI Ruben XAUS SPA 1'30.305
12. SUZUKI Kenny ROBERTS USA 1'30.366
13. SUZUKI John HOPKINS USA 1'30.442
14. DUCATI Neil HODGSON GBR 1'30.478
15. YAMAHA Norick ABE JPN 1'30.559
16. HONDA Makoto TAMADA JPN 1'31.141
17. KAWASAKI Shinya NAKANO JPN 1'31.164
18. APRILIA Jeremy McWILLIAMS GBR 1'31.390
19. KAWASAKI Alex HOFMANN GER 1'31.575
20. APRILIA Shane BYRNE GBR 1'31.840
21. HARRIS WCM Michel FABRIZIO ITA 1'31.987
22. PROTON KR Nobuatsu AOKI JPN 1'32.433
23. PROTON KR Kurtis ROBERTS USA 1'32.505 18
24. HARRIS WCM Chris BURNS GBR 1'33.665
2. YAMAHA Valentino ROSSI ITA 1'29.584
3. DUCATI Loris CAPIROSSI ITA 1'29.681
4. YAMAHA Carlos CHECA SPA 1'29.833
5. HONDA Sete GIBERNAU SPA 1'29.910
6. HONDA Colin EDWARDS USA 1'29.919
7. HONDA Max BIAGGI ITA 1'29.961
8. YAMAHA Marco MELANDRI ITA 1'30.162
9. DUCATI Troy BAYLISS AUS 1'30.258
10. HONDA Alex BARROS BRA 1'30.269
11. DUCATI Ruben XAUS SPA 1'30.305
12. SUZUKI Kenny ROBERTS USA 1'30.366
13. SUZUKI John HOPKINS USA 1'30.442
14. DUCATI Neil HODGSON GBR 1'30.478
15. YAMAHA Norick ABE JPN 1'30.559
16. HONDA Makoto TAMADA JPN 1'31.141
17. KAWASAKI Shinya NAKANO JPN 1'31.164
18. APRILIA Jeremy McWILLIAMS GBR 1'31.390
19. KAWASAKI Alex HOFMANN GER 1'31.575
20. APRILIA Shane BYRNE GBR 1'31.840
21. HARRIS WCM Michel FABRIZIO ITA 1'31.987
22. PROTON KR Nobuatsu AOKI JPN 1'32.433
23. PROTON KR Kurtis ROBERTS USA 1'32.505 18
24. HARRIS WCM Chris BURNS GBR 1'33.665
250: esalta De Angelis
di Marco Masetti
Alex de Angelis ha esordito quest'anno nella 250 ed ora, a metà campionato, raccoglie risultati importanti
Donington (Gbr) - Turno davvero esaltante con una serie di colpi di scena proprio nel finale che rivoluzionano la classifica un secondo dopo l'altro. E' la grande giornata di Alex de Angelis, probabilmente il pilota più in forma in questo periodo e reduce dal podio del Sachsenring che oggi è uscito dal box con l'imperativo di portare a casa una pole, per ora provvisoria, ma comunque un record che abbatte il vecchio primato detenuto da Kato.
E dopo esser stato il più veloce a 13 minuti dalla fine, il pilota di San Marino si è riconquistato la miglior prestazione della giornata strappandola a Porto, De Puniet e Elias, insomma a dei veri duri.
Quindi in seconda fila due Honda e due Aprilia con Porto, Poggiali, il sorprendente Debon e Aoyama. Il campione del mondo in carica accusa 686 millesimi (identico distacco per Debon) ma ha anche commesso qualche errore. Con tutta probabilità Aprilia a questo punto dovrebbe decidere di puntare anche su De Angelis dedicandogli tutte le attenzioni tecniche del caso.
Brutta giornata per Roberto Rolfo, caduto in sesta piena a causa di una chiusura dell'avantreno, e che è ora al Medical Center con una lussazione (subito ridotta) della spalla sinistra.
Per il pilota della Honda si parla di uno stop forzato domani e della possibilità di correre domenica se le sua condizioni segnassero un miglioramento. Caduta spettacolare ma senza danni gravi per Battaini.
Alex de Angelis ha esordito quest'anno nella 250 ed ora, a metà campionato, raccoglie risultati importanti
Donington (Gbr) - Turno davvero esaltante con una serie di colpi di scena proprio nel finale che rivoluzionano la classifica un secondo dopo l'altro. E' la grande giornata di Alex de Angelis, probabilmente il pilota più in forma in questo periodo e reduce dal podio del Sachsenring che oggi è uscito dal box con l'imperativo di portare a casa una pole, per ora provvisoria, ma comunque un record che abbatte il vecchio primato detenuto da Kato.
E dopo esser stato il più veloce a 13 minuti dalla fine, il pilota di San Marino si è riconquistato la miglior prestazione della giornata strappandola a Porto, De Puniet e Elias, insomma a dei veri duri.
Quindi in seconda fila due Honda e due Aprilia con Porto, Poggiali, il sorprendente Debon e Aoyama. Il campione del mondo in carica accusa 686 millesimi (identico distacco per Debon) ma ha anche commesso qualche errore. Con tutta probabilità Aprilia a questo punto dovrebbe decidere di puntare anche su De Angelis dedicandogli tutte le attenzioni tecniche del caso.
Brutta giornata per Roberto Rolfo, caduto in sesta piena a causa di una chiusura dell'avantreno, e che è ora al Medical Center con una lussazione (subito ridotta) della spalla sinistra.
Per il pilota della Honda si parla di uno stop forzato domani e della possibilità di correre domenica se le sua condizioni segnassero un miglioramento. Caduta spettacolare ma senza danni gravi per Battaini.
250: i risultati
1. APRILIA Alex DE ANGELIS RSM 1'33.336
2. HONDA Toni ELIAS SPA 1'33.490
3. APRILIA Randy DE PUNIET FRA 1'33.498
4. HONDA Daniel PEDROSA SPA 1'33.558
5. APRILIA Sebastian PORTO ARG 1'33.670
6. APRILIA Manuel POGGIALI RSM 1'34.022
7. HONDA Alex DEBON SPA 1'34.022
8. HONDA Hiroshi AOYAMA JPN 1'34.174
9. APRILIA Anthony WEST AUS 1'34.239
10. APRILIA Fonsi NIETO SPA 1'34.318
11. APRILIA Chaz DAVIES GBR 1'34.830
12. APRILIA Sylvain GUINTOLI FRA 1'34.872
13. APRILIA Franco BATTAINI ITA 1'34.969
14. APRILIA Joan OLIVE SPA 1'34.987
15. HONDA Roberto ROLFO ITA 1'35.090
16. HONDA Jakub SMRZ CZE 1'35.185
17. YAMAHA Naoki MATSUDO JPN 1'35.235
18. APRILIA Johan STIGEFELT SWE 1'35.748
19. HONDA Klaus NÖHLES GER 1'35.823
20. HONDA David DE GEA SPA 1'36.326
21. APRILIA Hugo MARCHAND FRA 1'36.458
22. APRILIA Arnaud VINCENT FRA 1'36.658
23. APRILIA Erwan NIGON FRA 1'36.678
24. YAMAHA Taro SEKIGUCHI JPN 1'36.739
25. APRILIA Alex BALDOLINI ITA 1'36.967
26. APRILIA Dirk HEIDOLF GER 1'37.587
27. YAMAHA Max SABBATANI ITA 1'38.438
28. HONDA Lee DICKINSON GBR 1'38.582
29. YAMAHA Frederik WATZ SWE 1'39.704
Non qualificati
HONDA Bruce DUNN GBR 1'39.994
YAMAHA Tony CAMPBELL GBR 1'40.178
APRILIA Hector FAUBEL SPA 1'42.102
YAMAHA Radomil ROUS CZE Team UGT Kurz
2. HONDA Toni ELIAS SPA 1'33.490
3. APRILIA Randy DE PUNIET FRA 1'33.498
4. HONDA Daniel PEDROSA SPA 1'33.558
5. APRILIA Sebastian PORTO ARG 1'33.670
6. APRILIA Manuel POGGIALI RSM 1'34.022
7. HONDA Alex DEBON SPA 1'34.022
8. HONDA Hiroshi AOYAMA JPN 1'34.174
9. APRILIA Anthony WEST AUS 1'34.239
10. APRILIA Fonsi NIETO SPA 1'34.318
11. APRILIA Chaz DAVIES GBR 1'34.830
12. APRILIA Sylvain GUINTOLI FRA 1'34.872
13. APRILIA Franco BATTAINI ITA 1'34.969
14. APRILIA Joan OLIVE SPA 1'34.987
15. HONDA Roberto ROLFO ITA 1'35.090
16. HONDA Jakub SMRZ CZE 1'35.185
17. YAMAHA Naoki MATSUDO JPN 1'35.235
18. APRILIA Johan STIGEFELT SWE 1'35.748
19. HONDA Klaus NÖHLES GER 1'35.823
20. HONDA David DE GEA SPA 1'36.326
21. APRILIA Hugo MARCHAND FRA 1'36.458
22. APRILIA Arnaud VINCENT FRA 1'36.658
23. APRILIA Erwan NIGON FRA 1'36.678
24. YAMAHA Taro SEKIGUCHI JPN 1'36.739
25. APRILIA Alex BALDOLINI ITA 1'36.967
26. APRILIA Dirk HEIDOLF GER 1'37.587
27. YAMAHA Max SABBATANI ITA 1'38.438
28. HONDA Lee DICKINSON GBR 1'38.582
29. YAMAHA Frederik WATZ SWE 1'39.704
Non qualificati
HONDA Bruce DUNN GBR 1'39.994
YAMAHA Tony CAMPBELL GBR 1'40.178
APRILIA Hector FAUBEL SPA 1'42.102
YAMAHA Radomil ROUS CZE Team UGT Kurz
125: marcia trionfale per Andrea
Niente tatticismi per Dovizioso a Donington: ha aperto il gas, e via!
Donington (Gbr) - Andrea Dovizioso ha sempre dichiarato che Donington è una delle sue preferite, anzi, la numero uno. E ha anche aggiunto che qui non ha voglia di perdersi in tattiche e strategie. Quindi gas aperto da subito e nessuna pietà. Il romagnolo del team Kopron Honda ha messo la marcia trionfale e stacca un tempo che polverizza il vecchio record di Lucio Cecchinello e distacca di mezzo secondo abbondante Pablo Nieto che si conferma sempre presente nelle posizioni di testa e in gran forma.
Va forte anche Kallio con l'unica KTM schierata (Stoner è infortunato) e precede Roberto Locatelli - attento a non restare troppo indietro perché la gara sarà durissima - Ui e Luthi, lo svizzero che corre con una Honda ufficiale e che fino a questo punto del mondiale ha combinato poco, e Barbera.
Julian Simon è in ottava piazza - nonostante una caduta conclusa con l'incendio della sua Honda del team Angaia - davanti a Giansanti e a Perugini che, come dice, mettendo assieme materiale sviluppo di Derbi e Gilera, è riuscito a stare davanti anche a Lorenzo, fino ad oggi mattatore della squadra.
In 31esima piazza c'è Raffaele de Rosa, salernitano al debutto nel motomondiale con la moto del team Angaia in sostituzione di Marketa Janakova, ancora infortunata.
Tra gli italiani c'è anche il 27 posto di Simone Sanna, ultima gara al posto di Ballerini (in futuro arriverà un altro pilota).
Clima piacevole, aria fresca molte nubi, ma nessuna goccia d'acqua. Tra le velocità di punta da segnalare i 212,1 km\h che stacca notevolmente Borsoi, seconda piazza con l'Aprilia a 209,4, mentre la wild card Bridwell "sfreccia" a 193,7.
Va forte anche Kallio con l'unica KTM schierata (Stoner è infortunato) e precede Roberto Locatelli - attento a non restare troppo indietro perché la gara sarà durissima - Ui e Luthi, lo svizzero che corre con una Honda ufficiale e che fino a questo punto del mondiale ha combinato poco, e Barbera.
Julian Simon è in ottava piazza - nonostante una caduta conclusa con l'incendio della sua Honda del team Angaia - davanti a Giansanti e a Perugini che, come dice, mettendo assieme materiale sviluppo di Derbi e Gilera, è riuscito a stare davanti anche a Lorenzo, fino ad oggi mattatore della squadra.
In 31esima piazza c'è Raffaele de Rosa, salernitano al debutto nel motomondiale con la moto del team Angaia in sostituzione di Marketa Janakova, ancora infortunata.
Tra gli italiani c'è anche il 27 posto di Simone Sanna, ultima gara al posto di Ballerini (in futuro arriverà un altro pilota).
Clima piacevole, aria fresca molte nubi, ma nessuna goccia d'acqua. Tra le velocità di punta da segnalare i 212,1 km\h che stacca notevolmente Borsoi, seconda piazza con l'Aprilia a 209,4, mentre la wild card Bridwell "sfreccia" a 193,7.
125: i risultati
1. HONDA Andrea DOVIZIOSO ITA 1'37.736
2. APRILIA Pablo NIETO SPA 1'38.283
3. KTM Mika KALLIO FIN 1'38.349
4. APRILIA Roberto LOCATELLI ITA 1'38.409
5. APRILIA Youichi UI JPN 1'38.607
6. HONDA Thomas LUTHI SWI 1'38.631
7. APRILIA Hector BARBERA SPA 1'38.736
8. HONDA Julian SIMON SPA 1'38.753
9. APRILIA Mirko GIANSANTI ITA 1'38.782
10. GILERA Stefano PERUGINI ITA 1'38.834
11. APRILIA Marco SIMONCELLI ITA 1'38.899
12. APRILIA Mattia PASINI ITA 1'39.071
13. HONDA Simone CORSI ITA 1'39.079
14. DERBI Jorge LORENZO SPA 1'39.105
15. APRILIA Steve JENKNER GER 1'39.148
16. APRILIA Alvaro BAUTISTA SPA 1'39.175
17. APRILIA Gino BORSOI ITA 1'39.377
18. MALAGUTI Gabor TALMACSI HUN 1'39.593
19. HONDA Lukas PESEK CZE 1'39.794
20. GILERA Fabrizio LAI ITA 1'39.948
21. APRILIA Gioele PELLINO ITA 1'40.214
22. DERBI Angel RODRIGUEZ SPA 1'40.319
23. APRILIA Mike DI MEGLIO FRA 1'40.429
24. HONDA Robbin HARMS DAN 1'40.542
25. APRILIA Vesa KALLIO FIN 1'40.630
26. APRILIA Imre TOTH HUN 26 1'40.638
27. APRILIA Simone SANNA ITA 1'40.664
28. APRILIA Sergio GADEA SPA 1'40.876
29. APRILIA Jordi CARCHANO SPA 1'40.943
30. HONDA Vaclav BITTMAN CZE 1'41.136
31. HONDA Raffaele DE ROSA ITA 1'41.176
32. HONDA Christian ELKIN GBR 1'41.830
33.HONDA Georg FRÖHLICH GER 1'42.056
34. HONDA Eugene LAVERTY GBR 1'42.664
35. HONDA Kris WESTON GBR 1'42.689
36. HONDA Raymond SCHOUTEN NED 1'42.822
37. MALAGUTI Manuel MANNA ITA 1'42.975
38. HONDA Thomas BRIDEWELL GBR 1'44.116
2. APRILIA Pablo NIETO SPA 1'38.283
3. KTM Mika KALLIO FIN 1'38.349
4. APRILIA Roberto LOCATELLI ITA 1'38.409
5. APRILIA Youichi UI JPN 1'38.607
6. HONDA Thomas LUTHI SWI 1'38.631
7. APRILIA Hector BARBERA SPA 1'38.736
8. HONDA Julian SIMON SPA 1'38.753
9. APRILIA Mirko GIANSANTI ITA 1'38.782
10. GILERA Stefano PERUGINI ITA 1'38.834
11. APRILIA Marco SIMONCELLI ITA 1'38.899
12. APRILIA Mattia PASINI ITA 1'39.071
13. HONDA Simone CORSI ITA 1'39.079
14. DERBI Jorge LORENZO SPA 1'39.105
15. APRILIA Steve JENKNER GER 1'39.148
16. APRILIA Alvaro BAUTISTA SPA 1'39.175
17. APRILIA Gino BORSOI ITA 1'39.377
18. MALAGUTI Gabor TALMACSI HUN 1'39.593
19. HONDA Lukas PESEK CZE 1'39.794
20. GILERA Fabrizio LAI ITA 1'39.948
21. APRILIA Gioele PELLINO ITA 1'40.214
22. DERBI Angel RODRIGUEZ SPA 1'40.319
23. APRILIA Mike DI MEGLIO FRA 1'40.429
24. HONDA Robbin HARMS DAN 1'40.542
25. APRILIA Vesa KALLIO FIN 1'40.630
26. APRILIA Imre TOTH HUN 26 1'40.638
27. APRILIA Simone SANNA ITA 1'40.664
28. APRILIA Sergio GADEA SPA 1'40.876
29. APRILIA Jordi CARCHANO SPA 1'40.943
30. HONDA Vaclav BITTMAN CZE 1'41.136
31. HONDA Raffaele DE ROSA ITA 1'41.176
32. HONDA Christian ELKIN GBR 1'41.830
33.HONDA Georg FRÖHLICH GER 1'42.056
34. HONDA Eugene LAVERTY GBR 1'42.664
35. HONDA Kris WESTON GBR 1'42.689
36. HONDA Raymond SCHOUTEN NED 1'42.822
37. MALAGUTI Manuel MANNA ITA 1'42.975
38. HONDA Thomas BRIDEWELL GBR 1'44.116