Motogp

A Barcellona dopo la pole: vecchie e nuove glorie

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A Montmelò i campioni di ieri commentano la MotoGp e quelli di oggi guardano alla gara di domani. Rossi vede Biaggi favorito ma il romano teme il caldo. Melandri scommette misteriosamente su Bayliss…

Per sempre da podio: Rainey, Schwantz, Doohan e Criville Barcellona - Sul palco delle interviste Kevin Schwantz, Mick Doohan, Alex Criville, Wayne Rainey (10 titoli mondiale della 500), no non vi abbiamo inserito per errore un file di qualche anno fa, si tratta della passerella di quattro grandi ex campioni che si sono trovati a Barcellona. Kevin, in gran forma, risponde così alla domanda "ma Rossi hai vostri tempi cosa avrebbe fatto?". La risposta è lucida e fa pensare: "Forse avrebbe fatto buone cose, dipende dalle sue condizioni fisiche". Già perché i moschettieri del passato sono segnati nel fisico, e nemmeno poco: le vecchie 500 erano davvero delle brutte bestie. Rainey è incredibile: paralizzato dal petto in giù ne è l'esempio, ma il californiano riesce anche, con l'aiuto del passeggero, a guidare uno scooter: "Era da tre anni che non venivo ai Gp e mi piace, ma a casa sto bene e non ho nostalgia".
Ma come sono le attuali MotoGp? Per Rainey è così la situazione: "Mi hanno impressionato a livello di accelerazione, sono pazzesche, però permettono di più al pilota, noi con le nostre moto non sapevamo cosa sarebbe successo ad ogni apertura di gas. Secondo me sono più facili da usare e poi le gomme hanno una resa incredibile, che progresso". E gli altri confermano.


Rainey e Rossi: passato e presente a Barcellona

Valentino Rossi è soddisfatto della prima fila, ma non solo di questo: "Girare su questa pista in 42 con una Yamaha è decisamente buono. C'è solo qualche problema di assetto, specie in uscita di curva. In quell'occasione salta dietro, è molto nervosa. Io e Jeremy Burgess abbiamo qualche idea per sistemarla domani nel warm up, altrimenti me la terrò così, che tanto male non va. Però sarà una gara strana, decisa dalle gomme. Secondo me dopo qualche giro inizieremo tutti a scivolare e andrà bene chi riuscirà a gestire la situazione e poi io ho una buona scelta di gomme, mentre le Honda fanno più fatica".
Ma chi sono i favoriti di Vale? "Per me Biaggi è superiore a tutti come ritmo, mentre Sete ha fatto un giro stellare, ma non ha un gran ritmo".
Accenni di polemiche tra i due leader in tema di pioggia: c'è chi dice che Sete abbia detto che Valentino abbia alzato la mano troppo presto al Mugello fermando la gara. "Io ho visto la pioggia e ho fermato la corsa. Io ho pensato soprattutto alla sicurezza che era la nostra priorità, magari la prossima volta farò due curve in più".


, l'uomo che è dato favorito da Rossi come la vede? Non è felicissimo, innanzitutto... "Ho perso la prima fila per un problema mai visto, sono uscito dal box con un'anteriore nuova che aveva un difetto. Da qui è partito un saltellamento anomalo che ho sentito solo quando ho messo il posteriore da tempo. Peccato sentivo di poter andare forte. Poteva capitare a tutti e invece è successo a me. Comunque sono sereno e mi sento a posto per la gara e posso giocarmela con Sete e Valentino. Sarà una gara dura con un gran caldo e i curvoni che faranno decadere velocemente le gomme. Dura, davvero".

Marco Melandri ha idee molto singolari: "Per me dopo pochi giri saremo tutti senza grip e quindi remeremo tutti. Sarà una gara difficile. Io sono a posto e sogno un bel podio, ma ho il problema dei curvoni, nei quali la moto, quando scivola, fatica a chiudere la curva (stesso problema per Checa). Un pronostico lo faccio anch'io: vedo bene Bayliss, ma non chiedetemi il perché".

Prima volta in prima fila per Alex De Angelis in 250: "Non mi chiedete se sono felice, perché si vede da un chilometro: un gran risultato per me e per la squadra. Il morale è altissimo e poi ho sempre girato con gomme usate da gara, quindi in gara non dovrei aver sorprese".
Andrea Dovizioso non va in prima fila a causa di Lorenzo che lo ha disturbato nei giri buoni: "Una volta anch'io cercavo la scia, ma lo facevo in maniera corretta, stando largo. Questi invece stanno in mezzo e poi si attaccano subito dietro. In ogni caso ho quasi risolto i miei problemi di saltellamento. Sono fiducioso".
Biaggi con un fans d'eccezione: Teo Teocoli

Max Biaggi

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