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Rossi: ‘Sarò tra i primi tre’

il 25/03/2004 in Motogp

Ultime presentazioni ufficiali dei team della MotoGP a Barcellona: la Yamaha conta su Valentino e conquista il pubblico spagnolo, mentre la Honda punta alla vittoria con una RC211V 'evoluzione' pronta in Giappone

Rossi: ‘Sarò tra i primi tre’
Valentino Rossi e Carlos Checa alla presentazione a Barcellona

Alex Barros e Nicky Hayden sorridono davanti ai fotografi  e intanto pensano alla nuova moto evoluzione

Barcellona - Finalmente abbiamo finito con le faraoniche presentazioni a ridosso dei test.

Oggi a Barcellona, in centro, in prestigiose location, sempre lontane dalla pista, dove giravano, sul serio, le 250, erano di scena i pezzi da novanta. Ovvero il team HRC e lo squadrone Yamaha. Due occasioni ghiotte per capire da che parte tira il vento, ma anche due modi per buttare via una giornata lontano dalla pista, dove, seppur minore di cilindrata, è di scena il mondo reale.
La Honda ci ha fatto sognare: scenario lussuoso, le moto più vittoriose del decennio di sponsorizzazione tra HRC e Repsol, belle ragazze e tartine, ma anche un inconveniente tecnico: il video di Kanazawa che dal Giappone saluta la squadra di Hayden e Barros. Peccato che un errore di montaggio abbia fatto partire l'intervento registrato per la presentazione di Pons. Quindi: "Saluto Sito Pons, Max Biaggi e Makoto Tamada...". Momenti di grande involontario umorismo a dimostrazione che gli errori li fanno tutti. Come sempre in questo caso la Honda lascia a tutti spazio per i proclami di vittoria: lo avevano fatto alla presentazione di Pons a Milano, a quella di Gresini ieri sera a Grenollers e anche oggi.
Chiaro che si parte per vincere ma c'è qualcuno che ha più speranze di altri: Alex Barros che ha il tempo per una stoccata da maestro... "Io e Nicky abbiamo la sicurezza di poter disporre del materiale migliore, della roba ufficiale. Di sicuro non ci sarà un vantaggio di mezzo minuto, ma in gara basta un decimo al giro e alla fine sei davanti di tre secondi".
Mentre team manager e dirigenza HRC per ora smentiscono la notizia secondo la quale la Honda il prossimo anno schiererebbe solo quattro moto (due ufficiali e altrettante satellite), la vera notizia bomba arriva dal Giappone: Ukawa sta girando letteralmente giorno e notte a Suzuka con una nuova Honda. Ma non si tratta di una tre cilindri, bensì dell'evoluzione dell'attuale RC211V. Brutto segnale per gli altri costruttori: già la Honda è forte e, come non bastasse, è già pronta l'evoluzione...


Intanto Rossi, Checa, Melandri e Abe erano alla fiera di Barcellona per una bellissima presentazione al pubblico, con tanto di impennate e burn out di fronte ad un pubblico entusiasta. Hanno lavorato in grande i ragazzi della Fortuna e della Gauloises e hanno capito che il pubblico spagnolo ha fame di moto. Di sicuro si vede che i permessi per queste attività non mancano: il re di Spagna è notoriamente un grande appassionato di moto! Cose interessanti se ne sono sentite poche, in compenso, e in attesa che domani inizino finalmente le prove della MotoGp. Valentino ha ribadito la sua sorpresa per il rapido progresso della Yamaha M1e sul fatto che al momento del divorzio dalla Honda si aspettava una sofferenza maggiore. Quindi Vale, ma anche Checa che avrà da domani il nuovo motore quattro valvole (per Melandri e Abe la data è incerta) non partono battuti. Rossi la vede così: "Non penso che potremmo lottare subito per il mondiale, però conto di arrivare nei primi tre". Insomma, Rossi c'è, almeno nei pronostici. In compenso ha due battute fulminanti, la prima riguarda la presunta strategia Honda per evitare di perdere punti favorendo un solo pilota: "Sarà duro che facciano gioco di squadra, magari Hayden o Barros, ma non credo che Gresini o Pons che le moto le pagano, si sottopongano a questo". Poi un giornalista fa una domanda cattiva: ma tu Rossi non eri contro il fumo ed avevi detto che non avresti mai reclamizzato una sigaretta e adesso invece sei Gauloises? "Si, preferivo non correre con marchi di sigarette, ma io sono un pilota e tra correre con la sigaretta e stare a casa ho scelto le gare". Il sincero Rossi non ha problemi anche a parlare di Formula Uno: "Le quattro ruote sono state la mia prima passione, infatti ho iniziato con i kart. Mi piacerebbe provare una F!, però sono convinto che con l'auto non sarei forte come lo sono in moto". Saluti e foto di rito, champagne e tartine. Intanto in pista si corre e nel paddock si elegge un nuovo membro dell'Irta, l'associazione dei team del motomondiale. Ha vinto il ballottaggio con Brivio, Lucio Cecchinello, una buona notizia per le squadre di 125 e 250, sempre più a margine e sottoposte alla dittatura della MotoGp.

Rossi: ‘Sarò tra i primi tre’
Valentino Rossi e Carlos Checa alla presentazione a Barcellona

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