Motogp
Test Sepang: Roberts fuori
L'americano cade per un distacco del battistrada e si ritira dai test in Malesia. Suzuki senza piloti ufficiali. Le Bridgestone incriminate rispedite in Giappone
Sepang (Malesia) - Il volo spettacolare di ieri ha tolto di scena un protagonista dei test di Sepang. Kenny Roberts, letteralmente decollato dalla sua Suzuki a causa di un distacco del battistrada (il pilota Aprilia Jeremy McWilliams ha affermato di essere stato sorpassato in staccata da un uomo in volo!!!!) soffre per una frattura di piccole dimensioni della clavicola sinistra. Il pilota americano è rimasto a terra in stato di choc, poi si è ripreso.
In ogni caso la Suzuki ha di fatto perso entrambi i piloti in questa importante serie di test. Prima Hopkins e ora Roberts. Restano Lavilla e Akijoshi, ma quello che preoccupa è la causa dell'incidente. Un distacco del battistrada del pneumatico posteriore, lo stesso problema capitato nei test di gennaio qui a Sepang anche a Tamada.
Secondo il responsabile moto della Bridgestone, Hiroshi Yamada, il guasto non ha ancora una causa certa. Potrebbe essere derivato da una lavorazione difettosa, dalla pista sporca oppure della temperatura elevata dell'asfalto (in effetti ieri eravamo vicini ai 60 gradi centigradi). La gomma in questione faceva parte di una nuova serie evoluzione che era affidata al solo Roberts, quindi nessun pericolo per gli altri piloti Bridgestone.
In ogni caso tutto il materiali incriminato è stato rispedito in Giappone per accertamenti e anche in Australia non verrà ripresentato. Da elogiare l'onestà del produttore che ha subito fermato il programma, ma la corsa alle prestazioni sta mettendo sotto pressione la MotoGp: da una parte i costi crescenti, dall'altra la quantità di materiale da provare. La ricerca del top è dura.
Per Roberts che presenta una forte contusione nella parte sinistra del torace e un piccolo distacco di una vecchia frattura alla clavicola sinistra i test malesi sono finiti, si ripresenterà a Phillip Island la prossima settimana. Il pilota, che si è presentato oggi in pista, naturalmente in borghese, ha dichiarato: "Mi sento strano, un po' confuso, un po' come quando bevi troppo, per fortuna non ci sono danni gravi, ma per ora mi devo solo riprendere".
In ogni caso la Suzuki ha di fatto perso entrambi i piloti in questa importante serie di test. Prima Hopkins e ora Roberts. Restano Lavilla e Akijoshi, ma quello che preoccupa è la causa dell'incidente. Un distacco del battistrada del pneumatico posteriore, lo stesso problema capitato nei test di gennaio qui a Sepang anche a Tamada.
Secondo il responsabile moto della Bridgestone, Hiroshi Yamada, il guasto non ha ancora una causa certa. Potrebbe essere derivato da una lavorazione difettosa, dalla pista sporca oppure della temperatura elevata dell'asfalto (in effetti ieri eravamo vicini ai 60 gradi centigradi). La gomma in questione faceva parte di una nuova serie evoluzione che era affidata al solo Roberts, quindi nessun pericolo per gli altri piloti Bridgestone.
In ogni caso tutto il materiali incriminato è stato rispedito in Giappone per accertamenti e anche in Australia non verrà ripresentato. Da elogiare l'onestà del produttore che ha subito fermato il programma, ma la corsa alle prestazioni sta mettendo sotto pressione la MotoGp: da una parte i costi crescenti, dall'altra la quantità di materiale da provare. La ricerca del top è dura.
Per Roberts che presenta una forte contusione nella parte sinistra del torace e un piccolo distacco di una vecchia frattura alla clavicola sinistra i test malesi sono finiti, si ripresenterà a Phillip Island la prossima settimana. Il pilota, che si è presentato oggi in pista, naturalmente in borghese, ha dichiarato: "Mi sento strano, un po' confuso, un po' come quando bevi troppo, per fortuna non ci sono danni gravi, ma per ora mi devo solo riprendere".