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Motogp
Come sarà la nuova Honda RC211V
il 22/01/2004 in Motogp
Le impressioni dell'inviato di motonline.com che a Sepang ha studiato attentamente il prototipo della MotoGP usato dal tester Ukawa
Sepang (Malesia) - Complice un cambio di motore, resosi necessario per raggiunto limite di chilometraggio, la 211 "ibrida" 2003-2004 che sta girando a Sepang con il test rider Tohru Ukawa, ci è stato possibile rubare uno scatto a carena smontata. Le scoperte fatte sono interessanti, ad esempio la parte posteriore del telaio è diversa rispetto a quella nota (per comparazione, ecco qui sotto anche la foto della moto di Edwards) con il montante che ha una diversa angolazione e con la parte d'angolo che potrebbe essere ricavata per fusione e non trafilata.
In ogni caso resta la struttura mista, cioè con parti diverse saldate tra loro.
Sembra differente anche la parte anteriore con la zona che sta attorno al cannotto di sterzo e nell'attacco anteriore del propulsore. Totalmente nuovo è il forcellone, molto più profilato e robusto, e secondo noi, più lungo rispetto alla vecchia versione. Si apprezza anche qualche diversità nella zona d'attacco superiore del monoammortizzatore, a questo proposito c'è probabilmente lo stesso schema, ma una nuova unità sempre della Showa.
In ogni caso questa moto servirà a definire la versione definitiva che vedremo qui a Sepang l'11 di febbraio ma che i meccanici della varie squadre HRC conosceranno da vicino la prossima settimana quando andranno in Giappone per l'apprendimento necessario a conoscere i segreti della nuova 211. In programma anche una seduta collettiva in galleria del vento per adattare al meglio la carenatura (che dovrebbe essere molto simile a quella della moto di Ukawa e quindi in linea con quanto già visto) alle taglie dei vari piloti. Lo scorso anno la 211 fu provata in galleria da Rossi e Kato, in pratica il più alto e il più basso, mentre in questa stagione verranno utilizzati come "modelli" quasi tutti i piloti.
Sembra differente anche la parte anteriore con la zona che sta attorno al cannotto di sterzo e nell'attacco anteriore del propulsore. Totalmente nuovo è il forcellone, molto più profilato e robusto, e secondo noi, più lungo rispetto alla vecchia versione. Si apprezza anche qualche diversità nella zona d'attacco superiore del monoammortizzatore, a questo proposito c'è probabilmente lo stesso schema, ma una nuova unità sempre della Showa.
In ogni caso questa moto servirà a definire la versione definitiva che vedremo qui a Sepang l'11 di febbraio ma che i meccanici della varie squadre HRC conosceranno da vicino la prossima settimana quando andranno in Giappone per l'apprendimento necessario a conoscere i segreti della nuova 211. In programma anche una seduta collettiva in galleria del vento per adattare al meglio la carenatura (che dovrebbe essere molto simile a quella della moto di Ukawa e quindi in linea con quanto già visto) alle taglie dei vari piloti. Lo scorso anno la 211 fu provata in galleria da Rossi e Kato, in pratica il più alto e il più basso, mentre in questa stagione verranno utilizzati come "modelli" quasi tutti i piloti.
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