Grid a tre per la MotoGP

La commissione che presiede il Motomondiale, composta da Carmelo Ezpeleta (Dorna), Claude Danis (FIM), Sito Pons (IRTA) and Takanao Tsubouchi (MSMA), si è riunita alla presenza del segretario Paul Butler per decidere alcune modifiche sostanziali al regolamento del Campionato Mondiale Velocità. La prima variazione importante è la nuova griglia di partenza della classe MotoGP che da quest’anno sarà composta da file di tre moto separate da una distanza di nove metri.

Per le rimanenti classi, la 250 e la 125, l’ordine di partenza rimane come negli anni precedenti di quattro moto per fila.
Cambiamenti sono stati decisi anche riguardo le penalità applicate per scorrettezze alla partenza. Nel nuovo regolamento i piloti rei di partenza anticipata dovranno transitare dalla pit lane a velocità limitata (non oltre gli 85 km/h) per poi ritornare in gara. Questa procedura sostituisce lo “stop and go” che veniva applicato nel precedente regolamento. Se il limite di velocità sarà infranto la procedura sarà ripetuta, ma alla seconda infrazione il pilota verrà squalificato.
Da segnalare le nuove regole nella MotoGP sulla ripresa di una gara interrotta: per ricominciare la corsa i piloti dovranno compiere almeno 5 giri, due in più del precedente regolamento.