Test Valencia 2: va forte Biaggi

Tempone del romano che migliora il record ufficiale in una giornata finalmente allietata dal bel tempo. Grandi lavori per tutti i team alle prese con nuove configurazioni di gomme. Schiera di tecnici giapponesi nei team Honda: il dopo Rossi è già iniziato

Migliorano le condizioni del tempo a Valencia e si abbassano i tempi dei piloti delle squadre Ducati, Aprilia, Honda e Proton KR impegnati nella ultima sessione di test della stagione. Si è corso dalle 11 fino alle cinque del pomeriggio, con le temperature piuttosto basse (16 gradi, 18 in pista) ma con il sole splendente.

Il più veloce (1’32”8) è stato Max Biaggi che ha spinto la sua Honda a ridosso della pole (1’32’’478) realizzata quest’anno da Rossi ma ha comunque migliorato il record ufficiale della pista (1’33”317, Rossi). Il romano era di ottimo umore: “Ho fatto 85 giri, un bel po’ di chilometri, mane valeva la pena: abbiamo prima sistemato il cambio, che era da regolare, poi abbiamo montato una forcella nuova, e un po’ alla volta abbiamo capito come sistemare il motore, lo stesso che usava il team ufficiale durante la stagione. E devo dire che la moto va proprio bene. Domani chiuderemo i test provando le gomme anteriori da 16,5” che la Michelin vuole sviluppare per la prossima stagione. Sarà la gomma del futuro”. C’è grande avvicendamento nei box dei piloti Honda in questi giorni: Mr Kanazawa in persona segue il lavoro di tecnici e meccanici. Evidentemente l’armata giapponese si sta preparando alla grande sfida con il transfugo Rossi. Per rimanere in casa Honda Sete Gibernau, anche lui alle prese con le nuove Michelin,  ha girato con il tempo di 1’33”4, lo stesso di Makoto Tamada, che corre con le gomme Bridgestone. Il giapponese ha approfondito in 50 giri la confidenza con il nuovo step del motore della sua RC211V. Il suo programma di lavoro prevedeva la messa a punto della gestione elettronica del motore ed il set up della geometria del telaio, oltre a prove delle sospensioni. Lo scopo del lavoro svolto non è stato quello della ricerca delle massime prestazioni, quanto quello di permettere al pilota di mantenere un passo veloce simile a quello di una gara. Il pilota del Pramac Honda Team passerà domani alle prove dei nuovi materiali della Bridgestone che in queste prime due giornate sono stati testati da Shinichi Itoh (78 giri di pista sul miglior tempo di 1'35,1. con 15 soluzioni di gomme).


Sono andati bene anche i due portacolori della Ducati, Loris Capirossi e Troy Bayliss. Tra le varie configurazioni provate, piloti e tecnici delle Rosse si sono concentrati sulla messa a punto dell’anteriore, proseguendo con i test comparativi in collaborazione con Michelin. La Desmosedici è scesa quindi in pista sia con la ruota da 16,5” che con quella più tradizionale da 17”. Con la ruota anteriore più piccola la moto sembra acquistare in maneggevolezza, ed è quanto ha voluto verificare Loris Capirossi, percorrendo un totale di 50 giri, con il miglior tempo di 1’33.52. Troy Bayliss, ha girato molto, con 62 giri percorsi ha fatto registrare il miglior tempo in 1’33.58. Anche il pilota australiano si è concentrato sulla messa a punto della forcella anteriore, pur mantenendo, a differenza di Loris, la ruota da 17”: “Domani proverò la ruota da 16,5” - ha commentato - una soluzione che ho già avuto modo di utilizzare ed apprezzare in Superbike”.
Soddisfazione anche in casa Aprilia: il nuovo pilota Shane Byrne si sta adattando rapidamente alla nuova RsCube e alla pista spagnola, per lui completamente inedita. “Il tempo di 1’35”9 è discreto, due secondi inferiore a quello realizzato nel primo giorno – ha commentato con noi al telefono il team manager Francesco Guidotti – ma quello che è più importante è che Shane prenda confidenza con la moto, la pista, l’ambiente. Ha compiuto 70 giri, sta provando spostamenti più azzardati, deve capire come portare la moto al limite. Le nuove parti della 2004 le sta testando Marcellino Lucchi, che oggi ha segnato il miglior tempo di 1’36”8”.
Le prove a Valencia si concludono domani: poi tutti in vacanza!

I tempi ufficiosi
Biaggi (Honda) 1’32”8
Gibernau (Honda) 1’33”4
Tamada (Honda) 1’33”4
Capirossi (Ducati) 1’33”52
Bayliss (Ducati) 1’33”58
Edwards (Honda) 1’34"0
Xaus (Ducati) 1’35”4
Hodgson (Ducati) 1’35”8
Byrne (Aprilia) 1’35”9
Aoki (Proton KR) 1’36”5
Kurtis Roberts (Proton KR) 1’36”8