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Motogp
Barcellona: le pagelle
il 16/06/2003 in Motogp
I voti del nostro inviato Masetti: promosso con lode Capirossi (e come poteva non esserlo?) ma un voto altissimo anche a Rossi e la promozione garantita a Biaggi. Stroncata l’Aprilia. Siete d’accordo?
AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti. Chi non è in sintonia con l’estensore, può rispondere nel forum, senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe.
Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza.
Il GP di Catalunya
Capirossi: Riporta al successo nella classe regina un binomio italiano dopo una vita, conquista un GP utilizzando tutto il bagaglio tecnico di un grande pilota e tenta persino di salvare una cavalla dal macello. Ma cosa volete di più da un uomo? PS: dove sono quelli che dicevano che Capirex era solo l’uomo del giro a vita persa?
Rossi: Il maestro è umano, fa anche qualche errore. Eppure riparte, diverte e fa divertire. Come non bastasse, conferma la regola che lo vede secondo come peggior risultato in gara. Bravo nella guida off road, come non bastasse.
Gibernau: Pochi grilli per la testa, un altro podio, nessuna stupidaggine, grinta e spalle larghe nei duelli. Se è secondo nel mondiale non è merito solo di mamma Honda.
Biaggi: Ha l’impegno e la voglia di fare di un debuttante. Soffre nel vedere gli altri più veloci di lui e si prende qualche rischio di troppo. Finisce a fare a botte con una barriera di gomme e incassa molto meno di quanto abbia meritato.
Checa: L’aria di casa e la concorrenza interna lo galvanizzano. Bella gara, dopo tante delusioni.
Melandri: La sua moto lo tradisce con strani guasti elettronici, la gomma posteriore scivola implacabile. Lui è un po’ giù di morale e si vede.
Bayliss: Non è in gran forma e ha perso un po’ la retta via. In Spagna è stato un disastro in prova e in gara. Coraggio, mitico carrozziere, a breve si va a nord dove ritroverai la tua grinta.
Ducati: A Barcellona per il solo fatto di essere italiano, tutti ti facevano i complimenti. Una ragazza mi ha anche baciato. Taglioni dal cielo ha sorriso. Oh, abbiamo battuto i jap!!!!
Pubblico: Centomila persone, calme e tranquille, una festa, molte toilette e viabilità accettabile. Il futuro dei Gp è da queste parti.
Aprilia: Prove promettenti e, per quel poco che ha girato, Edwards ha fatto i tempi dei migliori. Però è impossibile che la Cube impenni in partenza come una cross e che l’elettronica ne combini sempre una. Carburatori e puntine, ecco il futuro?
Rolfo: Voto di stima: lui aspettava un kit vitaminizzante per il suo motore. Invece la solita Honda bolsa che, come non bastasse, soffre il caldo come un Husky a Pantelleria in agosto.
De Puniet: Il francese fa la più bella gara della sua vita, ma era da un po’ che puntava alto. Per il mondiale c’è anche lui, sicuro.
Kawasaki: Due moto Ko alla prima curva, McCoy ultimo a un minuto e 36, Hofmann al box per lasciare posto a Yanagawa. Una catastrofe irrimediabile. Non male anche la Suzuki che sogna di riportare Schwantz in sella !!!
Pedrosa: Spietato, bravissimo, mai una distrazione, tattica perfetta. Una manina sul mondiale.
Luthi: Dalla svizzera non arrivano solo orologi e cioccolato, ma anche un sedicenne che va forte.
KTM: Sono vivi, Locatelli pure e fra un po’ daranno fastidio a tutti. Ben arrivati nel grande giro.
Il GP di Catalunya
Capirossi: Riporta al successo nella classe regina un binomio italiano dopo una vita, conquista un GP utilizzando tutto il bagaglio tecnico di un grande pilota e tenta persino di salvare una cavalla dal macello. Ma cosa volete di più da un uomo? PS: dove sono quelli che dicevano che Capirex era solo l’uomo del giro a vita persa?
Rossi: Il maestro è umano, fa anche qualche errore. Eppure riparte, diverte e fa divertire. Come non bastasse, conferma la regola che lo vede secondo come peggior risultato in gara. Bravo nella guida off road, come non bastasse.
Gibernau: Pochi grilli per la testa, un altro podio, nessuna stupidaggine, grinta e spalle larghe nei duelli. Se è secondo nel mondiale non è merito solo di mamma Honda.
Biaggi: Ha l’impegno e la voglia di fare di un debuttante. Soffre nel vedere gli altri più veloci di lui e si prende qualche rischio di troppo. Finisce a fare a botte con una barriera di gomme e incassa molto meno di quanto abbia meritato.
Checa: L’aria di casa e la concorrenza interna lo galvanizzano. Bella gara, dopo tante delusioni.
Melandri: La sua moto lo tradisce con strani guasti elettronici, la gomma posteriore scivola implacabile. Lui è un po’ giù di morale e si vede.
Bayliss: Non è in gran forma e ha perso un po’ la retta via. In Spagna è stato un disastro in prova e in gara. Coraggio, mitico carrozziere, a breve si va a nord dove ritroverai la tua grinta.
Ducati: A Barcellona per il solo fatto di essere italiano, tutti ti facevano i complimenti. Una ragazza mi ha anche baciato. Taglioni dal cielo ha sorriso. Oh, abbiamo battuto i jap!!!!
Pubblico: Centomila persone, calme e tranquille, una festa, molte toilette e viabilità accettabile. Il futuro dei Gp è da queste parti.
Aprilia: Prove promettenti e, per quel poco che ha girato, Edwards ha fatto i tempi dei migliori. Però è impossibile che la Cube impenni in partenza come una cross e che l’elettronica ne combini sempre una. Carburatori e puntine, ecco il futuro?
Rolfo: Voto di stima: lui aspettava un kit vitaminizzante per il suo motore. Invece la solita Honda bolsa che, come non bastasse, soffre il caldo come un Husky a Pantelleria in agosto.
De Puniet: Il francese fa la più bella gara della sua vita, ma era da un po’ che puntava alto. Per il mondiale c’è anche lui, sicuro.
Kawasaki: Due moto Ko alla prima curva, McCoy ultimo a un minuto e 36, Hofmann al box per lasciare posto a Yanagawa. Una catastrofe irrimediabile. Non male anche la Suzuki che sogna di riportare Schwantz in sella !!!
Pedrosa: Spietato, bravissimo, mai una distrazione, tattica perfetta. Una manina sul mondiale.
Luthi: Dalla svizzera non arrivano solo orologi e cioccolato, ma anche un sedicenne che va forte.
KTM: Sono vivi, Locatelli pure e fra un po’ daranno fastidio a tutti. Ben arrivati nel grande giro.
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Siete d'accordo con i voti di Masetti? Non è eccessivo il voto a Valentino? E perché De Puniet non ha preso 10 come Capirex e Pedrosa? Dite la vostra sul FORUM |
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