Motogp
Biaggi-Yamaha: è divorzio
La notizia annunciata dal pilota che non avrebbe ricevuto sufficienti garanzie tecniche per la prossima stagione. Per la Casa giapponese non rientrava invece più nei piani. Ora per Max aperte le strade di Honda e Ducati. Clamoroso ritorno di Haga alla Ya
Max Biaggi corre per la Yamaha dal 1999. In precedenza è stato con Aprilia e Honda
Max Biaggi non correrà per la Yamaha nella prossima stagione. La notizia, da qualche tempo nell’aria, è stata annunciata ieri dal pilota, in vacanza a Montecarlo ma non è stata ancora ufficializzata da comunicato.
Sembra che i motivi del divorzio siano di carattere tecnico e che il romano non abbia avuto dai dirigenti della Casa di Iwata le garanzie richieste sullo sviluppo del progetto M1. Di qui la decisione di Biaggi di tentare nuove strade con l’obiettivo di correre nel 2003 con una quattro tempi in grado di contrastare la marcia di Valentino Rossi.
Da parte Yamaha, come detto, nessuna ufficializzazione dell’interruzione del rapporto se non un comunicato che segnala la conferma del rinnovo del contratto con Carlos Checa. Ma le parole del team manager Davide Brivio rendono chiara la posizione della Casa giapponese: ”La settimana successiva al Sachsering abbiamo raggiunto l’accordo con Carlos Checa che correrà ancora due anni con noi – ha precisato Brivio -. Poi, dopo un’attenta analisi della situazione, abbiamo deciso di comunicare a Biaggi che non rientrava più nei nostri piani. Una scelta dolorosa e difficile, perché Max ha dato molto alla Yamaha in questi quattro anni. Sicuramente non sarà agevole sostituire un campione come lui”.
Come si può notare, diverse dunque le posizioni delle due parti ma la sensazione è che Biaggi abbia voluto anticipare un eventuale annuncio da parte della Yamaha. Infatti non si spiegherebbe perché nelle settimane scorse abbia invece ripetutamente dichiarato di voler rimanere.
In tutti i casi la mossa della Marlboro, che a fine anno interromperà la sponsorizzazione della Yamaha per passare sulla carena della Ducati MotoGP, non ha favorito la prosecuzione del rapporto, ed ora il pilota romano, che è testimonial del marchio tabaccaio da nove anni, diventa uno dei candidati principali alla guida della Desmosedici che esordirà nel motomondiale nella prossima stagione. La Casa di Panigale ha designato una delle due moto a Troy Bayliss ed è giorni in trattative con Biaggi e Capirossi. Ma in questi giorni di motomercato bollente il romano ha aperto anche la strada verso la Honda 5 cilindri. L’ipotesi più concreta sarebbe quella costituita dalla Pramac che gli avrebbe offerto la Honda MotoGP. Per quanto riguarda invece la Yamaha, sono diventati tre i piloti “sotto osservazione” per sostituire Biaggi sulla M1. In cima alla lista ci sono sempre Shinya Nakano e Loris Capirossi, vero uomo mercato di questa stagione, ma è spuntato un po’ a sorpresa il nome di Noriyuki Haga, che non ha ancora rinnovato il contratto con l’Aprilia.
Il giapponese, oltre a Brivio, conta in Yamaha ancora molti estimatori e in questi giorni si sono intensificati i contatti per valutare un suo possibile ritorno tra le fila della Casa che lo ha lanciato nel motociclismo agonistico.
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