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Lo sfogo di Alex Polita

di Stefano Borzacchiello il 22/01/2013 in Civ

Il pirata di Jesi, dopo l'ultimo anno nel BSB e nel curriculum ben quattro titoli, è ancora una volta alla ricerca di una moto per correre nel 2013 e con un post Facebook si chiede se ne valga ancora la pena…

Lo sfogo di Alex Polita
Polita festeggia la vittoria del titolo Tricolore con la Ducati del team Barni Racing
"Pensavo...4 titoli vinti (tra cui una coppa del mondo), 2 volte vice campione, una volta terzo alla coppa del mondo; e devo a gennaio inoltrato ancora cercare di elemosinare una sella? Ma ne vale la pena?"
In queste parole scritte da Alex Polita sulla sua pagina Facebook traspare un po' di amarezza per un pilota che a 28 anni si sente messo da parte pur avendo un curriculum agonistico di tutto rispetto.
Il suo sfogo ci ha colpito, che abbia deciso di smettere? E allora l'abbiamo chiesto a lui. Nella sua voce a parte un po' di quell'amarezza che avevamo percepito leggendo le sue parole però c'è la solita allegria di sempre. "Beh con questo post vedo che in molti si stanno divertendo a commentare, e mi arrivano un sacco di messaggi d'incoraggiamento e auguri per trovare in fretta una sella". Alex ha poi proseguito dicendo: "Per me le trattative per correre nel Mondiale quest'anno non sono nemmeno iniziate. Sono rimasto fuori dai giochi del resto… La mia "valigia" era, ed è vuota… e ho sentito delle cifre per correre nel Mondiale esagerate". E questa non è certo una novità.
Pensi di tornare quindi nel CIV? "Mi piacerebbe molto correre in SS, da sempre questa classe mi ha colpito, ma ho avuto dei contatti per fare la SBK. Ovviamente devo trovare una sistemazione adeguata, io torno nel CIV solo per vincere".
Speriamo quindi che dopo questo sfogo per Alex Polita si aprano le porte di qualche squadra disposta credere in lui, nel suo talento senza chiedergli nulla in cambio. Utopia?
Alex Polita, 28 anni, è stato campione italiano della STK 1000 nel 2005 e vincitore della Coppa del Mondo l'anno successivo. Passato al Mondiale SBK nel 2007 con la Suzuki di Celani soffre per la scarsa competitività della moto a cui si aggiungono anche gli infortuni. Nel 2008 torna nella STK e si gioca il titolo chiudendo terzo il campionato per ripresentarsi al via del Mondiale delle derivate nel 2009...ma la sua partecipazione salta poco prima dell'inizio del campionato e Alex passa così da un team all'altro fino a firmare con il team Barni per la stagione 2010: correrà nella SBK italiana con la Ducati e ripagherà la squadra vincendo perentoriamente il titolo.
Nel 2011 ritenta l'assalto ma viene battuto dal compagno Matteo Baiocco. Il 2012 cambia aria e passa al BSB, il campionato inglese, dove esordirà con la Panigale, ma l'esperienza nel Regno Unito termina prima del previsto e Alex si trova di nuovo senza moto fino a quando non viene chiamato dal team red Devils Roma per sostituire l'infortunato Niccolò Canepa. Conclusa la stagione Alex è ancora senza una moto per il 2013....

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