Misano – La pioggia è arrivata puntuale, come prevista, intorno a mezzogiorno ma i piloti sono stati previdenti e hanno sfruttato fino all'ultimo secondo la sessione di qualifiche del mattino con pista asciutta per tentare l'assalto alla pole position nelle cinque classi del Campionato Italiano sul tracciato della Riviera.

SBK: Polita si prende la pole
In Superbike è vietato sbagliare e Alex Polita, rimasto vittima ieri di un guasto sulla sua Ducati che gli aveva fatto perdere tempo durante la sessione, oggi ha fatto quello che doveva: la pole position, rifilando un distacco ai giovani piloti del tricolore SBK, Federico Sandi con l'Aprilia e Danilo Petrucci con la Kawasaki. Completa la prima fila un altro brutto cliente per Polita, Luca Conforti che domani insieme a Stefano Cruciani – oggi quinto – molto probabilmente si giocherà la vittoria.
Ultimo dei piloti che hanno girato in 1'37 troviamo Alessio Aldrovandi che precede, Flavio Gentile, il campione in carica Norino Brignola e l'esordiente nella SBK nazionale Fabrizio Lai. Per il pilota milanese è la terza gara in SBK dopo le due manche disputate nel Mondiale in Germania.

125: Tonucci non molla
Nella 125 Alex Tonucci con il crono di 1'46.803 è tornato il riferimento della categoria, ma domani sarà dura per il pilota del team Junior GP perché Miroslav Popov – il pilota ceco del team Ellegi attualmente leader del campionato - partirà al suo fianco con l'obiettivo di conquistare gara e titolo, e per ribadire la sua forma oggi ha dimostrato di avere un ottimo passo. Chiudono la prima fila Niccolò Antonelli e Armando Pontone. In costante miglioramento il campione 2009 della Coppa Italia, Daniele Bonati oggi sesto mentre Manuel Tatasciore, sempre sull'Aprilia dello Junior Team, ha concluso in quattordicesima piazza. Gigio Morciano dopo aver saltato le ultime gare per infortunio non ha ancora trovato il feeling con la sua Aprilia e scatterà dalla nona posizione.
Certo resta sempre un po' di amaro in bocca guardando i tempi della 125 anche quelli dei primi che sono ancora alti se paragonati a quelli del Mondiale.

SS: Dionisi protagonista
Le qualifiche della classe più combattuta di questa stagione vedono tre piloti a giocarsi la pole position: Ilario Dionisi, Mirko Giansanti e Roberto Tamburini. Alla fine nel primo turno di qualifiche la spunta il pilota romano in sella alla Honda. Alessio Velini di nuovo in gran forma completa la prima fila. Le verdone di Alessio Palumbo e del veterano Cristiano Migliorati aprono la seconda linea.
Resta in ottava posizione il leader Ferruccio Lamborghini che dopo la convocazione in Moto2 domani dovrà scattare bene per non far scappare i primi. Solo undicesimo tempo per Gianluca Vizziello.

STK 600: re Massei
Cambiano le piste ma nella Superstock 600 il dominatore è sempre lo stesso, Fabio Massei. Il diciottenne romano nel primo turno di qualifiche ha strappato il crono di 1'41.981 inavvicinabile dagli avversari che si sono dovuti accontentare di lottare per il secondo posto.
Dalla mischia della STK è arrivata una sorpresa: in seconda piazza è spuntato Tommaso Lorenzetti che ha respinto gli attacchi di Dino Lombardi e di un combattivo Luca Vitali. Dal quarto Lorenzo Zanetti al diciottesimo Roberto Farinelli i piloti sono racchiusi in secondo, basta un attimo e il minimo errore costringe a partire dalla posizione che non ti aspetti.

STK 1000: Colucci torna all'attacco

Ivan Goi con l'Aprilia ormai ha solo cinque punti di vantaggio in classifica su Luca Verdini e puntava alla pole per scattare davanti a tutti nella gara di domani ma sulla sua strada ha trovato Domenico Colucci e la sua Ducati e si è dovuto accontentare del secondo tempo.
In prima fila, dopo l'exploit di Ayrton Badovini a Monza, è tornata una BMW quella di Lorenzo Alfonsi che ha beffato la wildcard Michele Magnoni su Honda. Luca Verdini scatterà, invece, dalla seconda fila al fianco di Marco Muzio, di Riccardo Della Ceca e di Danilo Dell'Omo. Nona posizione sullo schieramento per Andrea Boscoscuro alla sua prima gara con la Honda del team QdP.