Civ
Yamaha R Series Cup Monza: i risultati
Nella seconda prova del trofeo monomarca riservato alle moto sportive di Iwata nella R1 vince Pratichizzo, nella finale a della R6 la vittoria va a Paoloni mentre nella finale B Grandi ottiene il primo successo
Piccoli campioni crescono nella Yamaha R Series Cup 2010. Anche se il secondo round di Monza ha sancito il successo di due piloti esperti, sotto gli occhi di tutti sta emergendo una nuova generazione di piloti che hanno tutte le carte in regola per diventare i campioni di domani. Uno di questi, Riccardo Russo (Viscardo Motors), 17enne campano, è scivolato mentre si stava giocando il successo nella R6 Metzeler Cup, poi finita nelle mani di Andrea Paoloni (Imperiale Moto), 24 anni. Nella stessa gara Manuel Grandi, 18 anni, (Moto Shop) è salito per la prima volta sul podio (terzo posto) al debutto in gara A, dopo che nel precedente appuntamento di Vallelunga aveva vinto gara B al primo impegno con la YZF-R6.
Grandi viene dalla Yamaha R125 Cup, la stessa formula d'accesso che ha lanciato anche Federico Agnoletto, 16 anni, trionfatore a Monza della gara B, animata dalla linea verde: i primi cinque all'arrivo sono infatti tutti under 16. Nella R1 Leovince Cup Maurizio Prattichizzo (Fratelli Maggi) ha invece fatto il bis prendendo il largo nella classifica generale.
Grandi viene dalla Yamaha R125 Cup, la stessa formula d'accesso che ha lanciato anche Federico Agnoletto, 16 anni, trionfatore a Monza della gara B, animata dalla linea verde: i primi cinque all'arrivo sono infatti tutti under 16. Nella R1 Leovince Cup Maurizio Prattichizzo (Fratelli Maggi) ha invece fatto il bis prendendo il largo nella classifica generale.
Yamaha R1 Leovince Cup
Pronti via e Andrea Manici (Eros Motor) è schizzato subito prendendo un consistente margine. Maurizio Prattichizzo, però, cauto in partenza, ha recuperato velocemente agganciandosi al battistrada al terzo dei nove passaggi. Poche curve dopo, alla Ascari, ha puntato l'interno e la sfida è praticamente finita lì. L'ex protagonista del tricolore Superbike, 32 anni, ha guidato in scioltezza consolidando il primato in classifica generale. Nel finale Ugo Laudati ha strappato il secondo posto a Manici. Solo quarto posto per Sebastiano Zerbo: il vincitore delle ultime cinque edizioni di Yamaha R Series Cup continua a perdere terreno da Praticchizzo e dovrà assolutamente invertire la tendenza nel prossimo round al Mugello per nutrire ancora speranze di successo finale.
Risultati 2° Round (9 giri, km. 51,993):
1.Prattichizzo in 16'39"389 media 187,289 km/h;
2. Laudati Ugo a 1"761;
3. Manici a 2"081;
4. Zerbo a 13"854;
5. Mazzina a 18"894;
6. Rubino a 18"961.
Classifica: 1. Prattichizzo punti 52; 2. Laudati Ugo 42; 3. Manici 28; 4. Zerbo 28; 5. Laudati Graziano 27; 6. Sanca 23.
Pronti via e Andrea Manici (Eros Motor) è schizzato subito prendendo un consistente margine. Maurizio Prattichizzo, però, cauto in partenza, ha recuperato velocemente agganciandosi al battistrada al terzo dei nove passaggi. Poche curve dopo, alla Ascari, ha puntato l'interno e la sfida è praticamente finita lì. L'ex protagonista del tricolore Superbike, 32 anni, ha guidato in scioltezza consolidando il primato in classifica generale. Nel finale Ugo Laudati ha strappato il secondo posto a Manici. Solo quarto posto per Sebastiano Zerbo: il vincitore delle ultime cinque edizioni di Yamaha R Series Cup continua a perdere terreno da Praticchizzo e dovrà assolutamente invertire la tendenza nel prossimo round al Mugello per nutrire ancora speranze di successo finale.
Risultati 2° Round (9 giri, km. 51,993):
1.Prattichizzo in 16'39"389 media 187,289 km/h;
2. Laudati Ugo a 1"761;
3. Manici a 2"081;
4. Zerbo a 13"854;
5. Mazzina a 18"894;
6. Rubino a 18"961.
Classifica: 1. Prattichizzo punti 52; 2. Laudati Ugo 42; 3. Manici 28; 4. Zerbo 28; 5. Laudati Graziano 27; 6. Sanca 23.
Yamaha R6 Metzeler Cup
Gara A
La gara della R6 Metzeler Cup più incredibile di sempre ha visto in Gara A undici piloti giocarsi la vittoria a colpi di staccate al fulmicotone. Non sono mancati i colpi di scena: il primo ha visto protagonista Mitja Emili scivolato alla prima variante all'inizio del terzo dei nove giri; alla tornata successiva, alla variante Ascari, è volato fuori lo spettacolare Riccardo Russo (Viscardo Motor), diciassettenne di Aversa (Napoli) che aveva trionfato a Vallelunga. Entrambi si sono rialzati per fortuna senza un graffio. Protagonista di un recupero eccezionale è stato invece Manuel Grandi, diciottenne di Zola Predosa (Bologna) che è piombato al vertice quando mancava un solo giro alla fine. Nel concitatissimo finale però è stata decisiva la maggior esperienza di Andrea Paoloni, ventiquattrenne reatino che ha azzeccato la tattica giusta riuscendo a precedere di un soffio sia il coetaneo Andrea Agnelli che lo stesso Grandi. Quinto il ventunenne Gabriele Poma davanti al coriaceo sardo Franco Carta (Il Centauro) e al diciassettenne Luca Salvadori, altra rivelazione della corsa.
Risultati 2° Round Gara A (9 giri, km. 51,993):
1. Paoloni in 17'11"963 media 181,377 km/h;
2. Agnelli a 0"314;
3. Grandi a 0"439;
4. Poma a 0"586;
5. Carta a 0"754;
6. Salvadori a 1"050.
Gara B
Monza scopre un altro campioncino nella gara B che ha applaudito cinque piloti under 16 nelle prime cinque posizioni. Ha vinto Federico Agnoletto, 16 anni, rivelazione che arriva da Favara Veneto ed alla prima affermazione nel campionato monomarca Yamaha. Agnoletto ha preceduto il sedicenne Roberto Mercandelli, che giocava in casa abitando nella vicinissima Carate Brianza, e il quindicenne potentino Michele Cloroformio (Celestini). Alle loro spalle altri due quindicenni: il romano Federico Tomassini (Celestini) e il laziale Manuel D'Andrea (Moto Olimpia), altra promossa in arrivo dalla R125 Cup. Agnoletto ha registrato un tempo sulla distanza che gli avrebbe permesso di classificarsi al 19° posto di gara A.
Risultati 2° Round Gara B (9 giri, km. 51,993):
1. Agnoletto in 17'32"298 media 177,872 km/h;
2. Mercandelli a 2"713;
3. Cloroformio a 6"778;
4. Tomassini a 6"954;
5. D'Andrea a 7"950;
6. Zanella a 10"459.
Classifica: 1. Paoloni punti 342; 2. Avanzi 253; 3. Poma 228; 4. Agnelli 221; 5. Russo 201; 6. Carta 194.
Gara A
La gara della R6 Metzeler Cup più incredibile di sempre ha visto in Gara A undici piloti giocarsi la vittoria a colpi di staccate al fulmicotone. Non sono mancati i colpi di scena: il primo ha visto protagonista Mitja Emili scivolato alla prima variante all'inizio del terzo dei nove giri; alla tornata successiva, alla variante Ascari, è volato fuori lo spettacolare Riccardo Russo (Viscardo Motor), diciassettenne di Aversa (Napoli) che aveva trionfato a Vallelunga. Entrambi si sono rialzati per fortuna senza un graffio. Protagonista di un recupero eccezionale è stato invece Manuel Grandi, diciottenne di Zola Predosa (Bologna) che è piombato al vertice quando mancava un solo giro alla fine. Nel concitatissimo finale però è stata decisiva la maggior esperienza di Andrea Paoloni, ventiquattrenne reatino che ha azzeccato la tattica giusta riuscendo a precedere di un soffio sia il coetaneo Andrea Agnelli che lo stesso Grandi. Quinto il ventunenne Gabriele Poma davanti al coriaceo sardo Franco Carta (Il Centauro) e al diciassettenne Luca Salvadori, altra rivelazione della corsa.
Risultati 2° Round Gara A (9 giri, km. 51,993):
1. Paoloni in 17'11"963 media 181,377 km/h;
2. Agnelli a 0"314;
3. Grandi a 0"439;
4. Poma a 0"586;
5. Carta a 0"754;
6. Salvadori a 1"050.
Gara B
Monza scopre un altro campioncino nella gara B che ha applaudito cinque piloti under 16 nelle prime cinque posizioni. Ha vinto Federico Agnoletto, 16 anni, rivelazione che arriva da Favara Veneto ed alla prima affermazione nel campionato monomarca Yamaha. Agnoletto ha preceduto il sedicenne Roberto Mercandelli, che giocava in casa abitando nella vicinissima Carate Brianza, e il quindicenne potentino Michele Cloroformio (Celestini). Alle loro spalle altri due quindicenni: il romano Federico Tomassini (Celestini) e il laziale Manuel D'Andrea (Moto Olimpia), altra promossa in arrivo dalla R125 Cup. Agnoletto ha registrato un tempo sulla distanza che gli avrebbe permesso di classificarsi al 19° posto di gara A.
Risultati 2° Round Gara B (9 giri, km. 51,993):
1. Agnoletto in 17'32"298 media 177,872 km/h;
2. Mercandelli a 2"713;
3. Cloroformio a 6"778;
4. Tomassini a 6"954;
5. D'Andrea a 7"950;
6. Zanella a 10"459.
Classifica: 1. Paoloni punti 342; 2. Avanzi 253; 3. Poma 228; 4. Agnelli 221; 5. Russo 201; 6. Carta 194.