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Da Milano a Daytona. E ritorno

Siamo tornati. Sani, salvi e contenti. Il bilancio è positivo e il nostro grazie va a tutti quelli che ci hanno aiutato nella realizzazione di questa piccola impresa

Eccoci, seduti alla scrivania della redazione a rimuginare e ripensare su quanto è stato di questa settimana oltreoceano. Un'esperienza difficile, eccitante, emozionante, portata avanti da un gruppo di persone animate da tanta passione, tenacia e allegria.
Iniziamo proprio da qui i ringraziamenti, che vanno soprattutto a Stefano Giuliani titolare dell'officina STR Racing di Anguillara Sabazia (Roma), responsabile tecnico del progetto e vera colonna portante del gruppo. Al suo fianco hanno lavorato i meccanici Gian Paolo Gazzana e Raffaele Conti, nostro ambasciatore a Washington DC presso l'officina in cui la moto è stata materialmente allestita e preparata (Coleman Power Sport nella cittadina di Falls Church). Un grazie anche a Ettore Grasso, "ingegnere-benzinaio" prestato per una settimana al mondo dell'endurance. Ma non si può dimenticare Rosario Faruggio, factotum e preciso organizzatore che ha affiancato Raffaele nella difficile opera di mettere insieme tutti i pezzi del puzzle.
Nella lista dei ringraziamenti mancano solo Maurizio Gazzana della HJC e "Fatica". Di quest'ultimo personaggio, dalla dubbia provenienza ma dall'indiscutibile simpatia, non si è ancora capito il nome. Tutti l'hanno sempre chiamato semplicemente "Fatica". Un grazie anche a lui che sembra abbia procurato – ancora non si sa come – il serbatoio Endurance e un altro paio di cosettine indispensabili direttamente in pista e senza parlare una parola di inglese. Meglio non indagare…
Ma la lista di chi ci ha aiutato è ancora lunga. Molte le aziende che ci hanno gentilmente appoggiato nella preparazione della moto. La frizione antisaltellamento (TSS) e le pastiglie freno (PFC-Performance Friction Brakes) sono state fornite dalla Faster69 Srl di Calderara di Reno alle porte di Bologna (www.faster96.com). Grazie Alessandro… Per le pedane racing, il tappo serbatoio e la leva del freno con snodo, tutto realizzato dal pieno in lega leggera, si ringrazia la SCM Racing (elementi distribuiti sempre dalla Faster69) mentre la catena con passo 520 ad elevata scorrevolezza è della Regina.
Tutte le protezioni per i carter motore e quelle del telaio in carbonio sono invece firmate dalla MPG Compositi di Olgiate Olona (VA). Un grande aiuto è arrivato anche dalla Andreani Group International di Pesaro (www.andreanigroup.com) che ha fornito il kit di valvole con taratura personalizzata e le molle dedicate per la forcella della Ducati 848.
Lo scarico è invece un impianto racing completo in titanio LeoVince (www.leovince.com).
Non si può dimenticare la Dunlop che ha equipaggiato la nostra moto con pneumatici speciali (uguali per tutti i partecipanti) appositamente sviluppati per la pista di Daytona. Quindi non cercateli in giro…
Un grazie anche alla Sparco Spa (www.sparco.it) di Volpiano (TO) che ha fornito il materiale ingnifugo (maglia, guanti e passamontagna in nomex) per l'addetto ai rifornimenti e "l'uomo estintore". Grazie a tutti!
Da Milano a Daytona. E ritorno
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