Il Trial Mondiale in Valsassina

di Emanuele Vertemati il 19/06/2009 in Altri sport

Dopo l'annullamento della prova indoor milanese, il circus iridato del trial arriva sabato 20 e domenica 21 giugno in provincia di Lecco

Barzio (LC) - Valsassina protagonista della prova italiana di Campionato mondiale di trial domenica 21 giugno. Nello splendido scenario delle Prealpi lecchesi, teatro ideale per gli appassionati di questa disciplina – tre le località interessate dall'evento, Barzio, Introbio e Pasturo – ci sarà spazio sabato 20 giugno per un primo assaggio di grande livello, con la prova di campionato europeo.

Ottantadue i piloti che correranno nella gara continentale, e 76 quelli impegnati nella prova iridata in rappresentanza di 16 nazioni.
L'evento mondiale, frutto del sapiente lavoro organizzativo messo a punto dal Moto Club Monza in collaborazione con il Moto Club Valsassina, sta già coinvolgendo l'intera valle (esauriti i posti letti nelle tre località di gara) e avrà come punto di riferimento principale l'area paddock situata nella località Prato Buscante, a Barzio, nei pressi della sede della Comunità Montana. Quattordici i chilometri del percorso, per un totale di 15 zone, di cui 5 tracciate nei dintorni della sede di partenza per facilitare l'accesso al pubblico. Le altre 10 sono state raggruppate in altre due aree, raggiungibili con bus navetta o con mezzi propri. La prima è a Introbio, nei pressi della sede Hm; la seconda è nell'area del parcheggio della funivia che porta ai Piani di Bobbio, mentre la terza è, appunto, in località Prato Buscante, con passaggi spettacolari nel torrente Pioverna. Prezzo del biglietto fissato a 5 euro (gratis fino a 12 anni), che dà diritto all'acquisto di un ticket a 7 euro (andata e ritorno) per una gita ai Piani di Bobbio, sia sabato che domenica, con possibilità di pranzo in rifugio( 15 euro il prezzo complessivo).
Per chi volesse accedere alle aree di gara con la moto da trial, in entrambe le giornate di gara, è possibile acquistare un pass moto al costo di 5 euro.
Per gli spettatori senza mezzi, invece, funzionerà un bus navetta che accompagnerà gli appassionati a seguire i tre blocchi di zone dove si svolgerà la gara mondiale. Le gare inizieranno alle 9 - sabato e domenica - e i piloti avranno 6 ore per percorrere il tracciato e le relative prove.

Tifo a mille per gli italiani attesi a un risultato. Tra questi il campione italiano in carica, Fabio Lenzi, impegnato con i colori del gruppo sportivo Fiamme Oro insieme al suo vice, Daniele Maurino.Per i giovani piloti del trial italiano la prova mondiale di Barzio sarà una passerella importate e così gli "azzurrini" saranno osservati speciali. Il gruppo seguito dalla Federazione Motociclistica Italiana sta rispondendo a suon di risultati nelle prove del mondiale e dell'europeo.
C'è chi gioca in casa come Matteo Grattarola: il valsassinese di Margno, che corre con i colori della Sherco, avvezzo orami da qualche anno alla ribalta iridata, è anche l'unico che può regalare all'Italia un podio sia nel campionato d'Europa che quello mondiale.
Da segnalare tra gli altri giovani Luca Cotone (Beta) che nella prova mondiale in Giappone ha agguantato un inatteso quanto ben augurante podio con il terzo posto nella classe 125. Decisamente cresciuto rispetto allo scorso anno è invece Simone Staltari, pilota della Gas Gas, atteso sicuramente a una buona prestazione.
In casa Beta si guarda con attenzione ai due giovani Matteo Cominoli e Matteo Poli. A completare il novero delle speranze anche Ismael Catalin, che domenica debutterà nella 125 con la Maglia Azzurra. Anche in Valsassina il pilota della Gas Gas cercherà di dimostrare tutto il suo valore alla ricerca del risultato.

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Interessante il contorno di appuntamenti per chi sarà in Valsassina in occasione del mondiale di trial. Oltre alla possibilità di visitare il museo della Moto Guzzi a Mandello Lario, è stata allestita un'esposizione permanente di moto d'epoca da trial, dai primi modelli di provenienza britannica fino alla produzione italiana e spagnola degli anni '70. A curare questo evento il gruppo Moto d'Epoca di Primaluna.
Ma in questo campionato del mondo c'è anche un momento di solidarietà voluto dai due club organizzatori, con i ragazzi disabili invitati a vedere da vicino i campioni del trial. Per loro un posto in prima fila sotto una tenda a due passi dalle prove nel torrente Pioverna. Proprio per questo nel paddock di Prato Buscante è stata allestita una prova spettacolare e a fianco è stata montata una struttura dove i ragazzi diversamente abili potranno seguire le acrobazie dei piloti. "Ci tenevamo in modo particolare a questa iniziativa - sottolinea il presidente del moto club Monza, Giulio Mauri - e così è nata questa idea di accogliere come ospiti d'onore i ragazzi di due cooperative per farli divertire e renderli protagonisti di questo evento di sport e motori così importante. Anche i genitori potranno fare compagnia ai ragazzi stando loro vicini, perché questa è un po' anche la loro festa e non solo del trial".