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Altri sport

Giulietta, Romeo e Motorcity

di Luigi Rivola il 11/07/2007 in Altri sport

Presentato ufficialmente a Verona un ambizioso progetto che prevede la realizzazione di un autodromo al centro di una struttura interamente dedicata al mondo dei motori

Giulietta, Romeo e Motorcity
La conferenza stampa a Verona
Hotel Leon d’Oro, Verona, ore 11 dell’11 luglio 2007. All’ingresso dell’hotel, dove è in programma la presentazione del progetto “Motorcity”, che contempla la costruzione di un nuovo e modernissimo autodromo a pochi chilometri dalla città di Giulietta e Romeo, c’è uno strano assembramento di persone con cartelli multicolori. Vuoi vedere che ce l’hanno già con l’autodromo. Possibile? Possibile.

Mi avvicino e mi si fanno attorno, arrabbiati, ma gentili: “Dottore, se si annoia a sentire quello che dicono là dentro, esca e venga a parlare con noi” – mi dicono, e mi consegnano due volantini.
Non vogliono l’autodromo e tutto ciò che dovrebbe nascergli intorno. Quantomeno è segno che se ne parla sul serio. In tanti anni di questo mestiere ho visto ormai tante di quelle proposte – abortite – di autodromi, da diventare un po’ scettico, ma qui siamo in Veneto, dove le idee molto spesso si traducono in fatti, le parole non si sprecano e il genio imprenditoriale è nel DNA degli abitanti anche dei piccoli paesi.
E’ finito il tempo in cui lo Stato centrale ci foraggiava, provvedeva alle nostre esigenze e programmava per noi – dicono all’unisono assessori e imprenditori nella grande affollata sala in cui ha luogo la conferenza – adesso le vacche grasse non ci sono più e dobbiamo provvedere noi a gestire il nostro presente e soprattutto il nostro futuro. Dobbiamo avere buone idee, il coraggio di portarle avanti e realizzarle bene. Una di queste è l’autodromo, anzi è Motorcity, che è molto più di un semplice autodromo. E chi si oppone a questa iniziativa è perdente. Noi non vogliamo essere perdenti: teniamo conto delle esigenze dell’ambiente, abbiamo chiesto proposte a chi ci critica, ma non ne abbiamo avute. Così andiamo avanti, perché questo è il nostro compito a favore della nostra provincia e della nostra regione”.
Motorcity è un progetto interessante: un autodromo moderno concepito per le prove dei privati, come per le corse automobilistiche e motociclistiche al massimo livello; un parco tematico studiato per integrarsi col sistema parchi del Garda (non dimentichiamo la vicinanza di Gardaland), un grande centro commerciale con annessa zona artigianale, spazi destinati all’esposizione e alla vendita di auto e moto, infine un polo tecnologico aperto alle aziende e ai centri di ricerca votati all’innovazione e alla collaborazione con le università.
Tutto questo in una zona ben servita da strade, autostrade, aeroporto e stazione ferroviaria. Tutto questo – lo ribadiscono con forza i politici locali assieme agli imprenditori, e invece lo contestano i “contro” – completamente a spese degli investitori privati, senza esborso di denaro pubblico: una spesa complessiva stimata in circa 1,5 miliardi di euro, di cui 350 milioni in opere pubbliche interne ed esterne. Tempo di realizzazione? Dieci anni a decorrere dall’approvazione del piano particolareggiato.
Quanto tempo ci vorrà per questa approvazione?
“Massimo due anni” – risponde Martino Dell’Oca, vicepresidente della Autodromo del Veneto Spa.
E se ci saranno i soliti intoppi?
“Non ci saranno” – risponde sicuro.
Vuoi vedere che questo autodromo lo faranno davvero?

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Il progetto presentato in occasione della conferenza stampa al Leon d’Oro è molto dettagliato e ci è sembrato una buona idea pubblicarne i punti di maggior interesse. Nelle pagine seguenti potrete quindi leggere il contenuto della cartella stampa che ci è stata consegnata e che delinea l’idea Motorcity sviluppandone i diversi aspetti.

Iniziamo dalla Premessa:
“La Regione Veneto... riconoscendo la pratica dello sport come importante momento di crescita individuale e di aggregazione sociale, garantisce la fruibilità in ambito regionale di una struttura su pista specificamente dedicata alla pratica dell’automobilismo e del motociclismo agonistico”.
Recita così il primo articolo della legge regionale nº 27 del 1999 da cui prende il via l’idea della realizzazione di un autodromo nel Veneto.
Oggi, dopo circa otto anni dalla pubblicazione della legge, possiamo finalmente presentare alle istituzioni, alla stampa ed all’opinione pubblica, il progetto di questa importante opera che crediamo segnerà lo sviluppo dell’intero basso veronese, una vasta area collocata all'incrocio tra le grandi direttrici viabilistiche Nord-Sud ed Est-Ovest del nostro Paese.
Tra i Comuni di Trevenzuolo e Vigasio in Provincia di Verona, su un’area di circa 450 ettari, è prevista la realizzazione di “Motor City”.
Il progetto si pone come obbiettivo la realizzazione di un "Polo Multifunzionale Integrato" in grado di ospitare eventi e manifestazioni - di livello anche internazionale - legati al mondo dei motori e dell'entertainment.
Il progetto prevede la creazione di un autodromo e di annesse strutture di intrattenimento, turistico - ricettive, ristorative, nonché spazi espositivi e commerciali, concessionarie, strutture complementari e un polo tecnologico per la ricerca avanzata.

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Inquadramento territoriale L’area oggetto dell'intervento è ubicata in zona strategica rispetto ai principali centri urbani; in particolare, è baricentrica rispetto alle città di Verona e Mantova, dalle quali dista rispettivamente 16 km e 19 km.
Motor City sarà facilmente raggiungibile essendo ottimamente servito dal punto di vista viario: disterà 2 Km in linea d’aria dalla A22 Modena-Brennero, a cui sarà collegato con una bretella ed un appostito casello. Tale autostrada, raccordata all'Autostrada del Sole A1 e all’Autostrada della Serenissima A4, consente un rapido collegamento con tutte le principali città e con tutte le direttrici che conducono ai confini nazionali Ovest, Nord ed Est; disterà 2 Km dalla congiunzione della nuova tratta autostradale Ti-Bre con l'Autostrada A22 Modena-Brennero; disterà 10 Km dall’Aeroporto Valerio Catullo di Verona-Villafranca e 14 Km dalla prevista stazione di Verona della linea ad Alta Capacità Milano-Venezia.

Inserimento ambientale Il progetto Motor City nasce con caratteristiche fortemente improntate ad un corretto inserimento ambientale delle opere e ad una consistente mitigazione dell’impatto sull'ambiente, a partire dal rapporto tra aree scoperte (81% circa del totale) e aree edificate. Sono infatti 900.000 circa i mq di superficie che verranno coperti dagli edifici, meno del 20% dell'area, ottenendo così un indice di edificabilità decisamente basso.
Nel progetto è prevista anche la realizzazione di un’area boschiva della dimensione di circa 80 ettari con la piantumazione di 40.000 nuovi alberi in una zona oggi caratterizzata sostanzialmente da monocultura a frumento e mais e priva di alberature. Il verde totale, compresa l'area boschiva, occuperà circa 2.700.000 mq su 4.560.000 mq totali, cioè il 60% dell’intera superficie interessata dal progetto.
I viali saranno attrezzati con alberature di alto fusto, le tribune dell'autodromo saranno realizzate con gradinate e dune di terra coltivate a prato. I parcheggi saranno realizzati per la maggior parte con la tecnica del “prato armato”, che evita l’utilizzo di asfalto e cemento, favorendo la crescita di superfici a prato.
Sul fronte energetico l’intero progetto punterà all’autosufficienza mediante l’utilizzo delle tecniche più avanzate nella produzione di energia da risorse rinnovabili o comunque non inquinanti.

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Comparto 1 - "Autodromo"
E’ il comparto con la maggiore estensione territoriale circa 2.800.000 mq. (61% del totale). All’interno del comparto 1 è prevista la realizzazione di un’area sportiva ed educativa - l’autodromo, di un'area ludico ricreativa ispirata al mondo dei motori - il parco tematico motoristico, nonché di strutture annesse ricettive e ristorative. In quest’area verranno inoltre costruiti gli impianti tecnologici al servizio dell’intera iniziativa Motor City.
L’autodromo occupa il 75% della superficie territoriale del comparto 1 ed il 45% del totale della superficie territoriale dedicata al progetto Motor City.
Esso presenterà caratteristiche tecniche e strutture fisiche idonee a catalogarlo come “autodromo di categoria superiore”, abilitato a competizioni internazionali ed in grado di ospitare gran premi di Formula 1 e Moto GP. Oltre alla pista internazionale, di circa 5.200 mt di lunghezza, saranno realizzati un’area Paddock ed un edificio a servizi di circa 50.000 mq su tre piani.
I servizi offerti si articoleranno in tre macro-aree: Area Gare, con un target di utenza costituito da piloti e scuderie, sia di auto che moto; Area Aziende, rivolta alle case motoristiche e produttrici di pneumatici per test tecnici di prodotto e per l'organizzazione di eventi rivolti al pubblico per testare i nuovi prodotti; Area Privati, costituita dall’utenza privata che si reca all’impianto per prove libere e corsi di guida sicura e veloce.
Il progetto può contare su una serie di elementi distintivi: sarà dotato di un centro di guida sicura per i relativi corsi, di un Kartodromo e di un circuito in terra battuta per il motocross; modularità delle strutture, sia in fase di costruzione sia di successivo utilizzo, che consentirà la complementarietà di più eventi con positivo impatto sulla capacità ricettiva dell'impianto; collocazione all’interno di un polo multi-funzionale, con la possibilità di offrire una molteplicità di servizi agli utilizzatori dell’impianto; posizione geografica strategica rispetto alle più importanti aziende motoristiche sportive a livello internazionale e ad aziende appartenenti a settori collegati.
Dati urbanistici: superficie territoriale sub – comparto mq 2.057.600 mq; superficie coperta mq 122.500.

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Parco Tematico Verrà realizzato un parco ricreativo di grande attrazione turistica dedicato al tema dei motori, rivolto agli appassionati di auto e moto ma anche alla famiglia. Il progetto del Parco a Tema punterà sulla varietà conciliando forme di divertimento per adulti e bambini e soddisfacendo le richieste del pubblico sia famigliare che specializzato (appassionati di motori), affiancando auto e motori che ben si prestano alla didattica, ad altri temi per creare un’esperienza di forte emotività. Il Parco a Tema dell’Autodromo si presterà quindi ad un modello gravitazionale esteso, con un numero annuo di visitatori stimato in circa 2 milioni di presenze, ed integrerà il sistema dei parchi del Garda. Dati urbanistici: superficie territoriale sub – comparto mq 350.700; superficie coperta mq 120.000. Strutture ricettive e ristorative A completamento del Comparto 1 è prevista la realizzazione di strutture ricettive e ristorative a supporto delle altre funzioni previste all’interno dell'iniziativa Motor City. Le strutture saranno realizzate facendo particolare attenzione agli aspetti architettonici e all’utilizzo di impianti innovativi. Dati urbanistici: superficie territoriale sub – comparto mq 320.000; superficie coperta mq. 20.000. Comparto 2 - “Terziario-Commerciale" Il comparto ha una estensione territoriale di 1.040.000 mq. E' situato all’estremo nord dell’area oggetto di intervento; al suo interno sono previste attività commerciali, spazi espositivi, concessionarie ed attività complementari. Attività commerciali: l’intervento sarà realizzato con una struttura su tre livelli dotata di ampi parcheggi che saranno costruiti secondo le più moderne tecnologie. E’prevista la realizzazione di un ambito commerciale caratterizzato da forte innovazione architettonica e funzionale con l'obiettivo, insieme al resto, di diventare punto di riferimento in Italia ed anche in Europa. L’obiettivo imprenditoriale è quello di creare, oltre ai normali momenti di shopping, una importante opportunità anche per imprese ed artigiani del territorio per promuovere e vendere i prodotti tipici dell’area veronese, mantovana e bresciana, siano essi prodotti agro-alimentari,vinicoli o manifatturieri. Dati urbanistici: superficie territoriale sub-comparto mq 600.000: superficie coperta mq 200.000. Concessionarie, spazi espositivi ed attività complementari Situato nell’area adiacente alle attività commerciali, il sub – comparto sarà destinato alla realizzazione di spazi espositivi e concessionarie, nei quali sarà possibile ammirare ed acquistare i migliori prodotti delle case automobilistiche e motociclistiche, nonché di attività di vendita all’ingrosso. Dati urbanistici: superficie territoriale sub-comparto mq 440.000; superficie coperta mq 167.500. Comparto 3 - “Polo Tecnologico” Situato a sud - ovest dell’area d’intervento e con un’estensione territoriale di mq 494.200, il comparto 3 coincide con il sub – comparto polo tecnologico, concepito come parco aperto, ispirato al modello del campus, centro di incontro e scambio di informazioni, punto di contatto dell’eccellenza nelle applicazioni industriali riconducibili al settore dell'auto, dei motori, dell'elettronica e della meccatronica, che darà spazio all’insediamento di aziende e centri di ricerca fortemente votati all'innovazione in collaborazione con le università. Dati urbanistici: superficie territoriale sub-comparto mq 494.200; superficie coperta mq 230.000.

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Riportiamo in questa pagina i volantini distribuiti durante la protesta affettuata da una quindicina di persone all'ingresso dell'hotel in cui era in programma la presentazione ufficiale dell'iniziativa Motorcity

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