Campionato Europeo a Rijeka: i vincitori

Sole e caldo hanno fatto da cornice alla 2° prova del Campionato Europeo Velocità disputata sulla pista di Rijeka in Croazia, che ha visto ben 94 piloti in gara nelle 5 classi, la gran parte italiani, ed altri provenienti da Russia, Romania e altri paesi dell’est europeo.
Nella Stocksport 1000 la gara ha visto la partenza a razzo di Berto Camlek, ma a metà giro Fabrizio Pellizzon è andato in testa e, anche a causa di una scivolata del pilota sloveno durante il terzo giro ha vinto in scioltezza la gara.

Alle spalle di Pellizzon la lotta per le altre due posizioni del podio ha visto protagonisti lo sloveno Skubic ed croato Aljinovic.
Da segnalare la bella gara in rimonta di Samuela De Nardi risalita fino alla settima posizione, al nono posto il sammarinese Matteo Castellani e undicesimo Paolo Alberelli.

Nella Stocksport 600 dalla pole scattava Daniele Veghini sulla Triumph Daytona 675. La corsa si è risolta al fotofinish con il cronometro che indicava parità di tempi per Daniele Veghini ed Emili Mitija, ma alla fine la gara è stata vinta dal pilota della Triumph.
La gara della 125 vinta da Gyorfi ha visto la “volata” finale fra Michele Conti e Gabriele Gnani saliti sul podio nell’ordine.
Mentre la corsa della supersport è stata vinta da Guglielmo Tarizzo che ha preceduto Vajlant.
Dalle prime posizioni sono assenti i due dei piloti italiani più attesi, il vincitore della prima gara Danilo Marrancone, chiuso in partenza (partiva dalla 2° fila) è passato in nona posizione al primo giro, è risalito fino alla quinta posizione poi ha dovuto fare i conti con una gomma che non ne voleva più e durante l’ultimo giro ha ceduto due posizioni.
Il campione in carica era insieme a Marrancone quando si è fermato lungo il percorso all’undicesimo giro.
In zona punti, ma lontani dai primi Ruggero, Pagnoni, De Marco e Roncoroni. Marrancone (vincitore a Vallelunga) con la R6 ha fatto solo settimo, mentre Diego Giugovaz ha rotto il motore della sua Triumph Daytona 675 del team Be1 nel corso dell'undicesimo giro quando era nel gruppo di testa.
Nella 250 lo spagnolo Alvaro Molina ha centrato un’altra vittoria, il suo ritmo non era alla portata degli avversari relegati a lottare per i posti d’onore sul podio. Una corsa nella corsa quindi quella per il secondo posto vinta da Omar Menghi davanti a Smess. Lontanissimo dai primi Petrini (4°) che pare riporre molte aspettative in questa sua esperienza continentale. Più indietro Pavone e Binucci, fuori gara al nono giro Lucchetti.