A Imola il Campionato Italiano Velocità

di Valentina Gialli

Quest’anno il C.I.V. è baciato dalla fortuna, almeno meterologica. Un altro bel week end di sole per gare appassionanti e di altissimo livello tecnico.
Si comincia presto la mattina: la gara due del Ninja Trophy è andata a Casadei, mentre la gara uno è stata dominata da Giugliano che ha preceduto Rapicavoli, autore del giro più veloce e nuovo leader di classifica, che ha preceduto Antonello.

Nel trofeo dedicato alle Yamaha R6 vittoria per l’esperto Franco Brugnara, che ha preceduto il leader di campionato Zerbo e Carta. In gara due vittoria per Cappello.
Bellissima la gara della 125: Baroni, al solito, non è scattato benissimo ma si è reso autore di una grandissima rimonta. In breve il giovane pilota Aprila è rientrato sul duo Grotzkyj, Conti che aveva comandato fino a quel momento. Nel corso del penultimo Baroni è passato al comando e a nulla è servito l’attacco disperato di Grotzkyj sia alla Rivazza che alla Variante bassa, anzi, in quest’ultimo tentativo il pilota del team Abruzzo Junior ha finito per regalare la seconda piazza a Conti.

Nella Superstock vittoria per Massimo Roccoli, il pilota riminese ha dovuto regolare Alessandro Polita, autore di una grandissima partenza dalla seconda fila. Sul terzo gradino del podio ha concluso Maurizio Pratichizzo, che ha preceduto Lunadei, ancora acciaccato dopo un brutto volo occorsogli nelle prove libere del venerdì. Peccato per due sicuri protagonisti: Luca Scassa e William de Angelis usciti nel corso del primo giro a causa di un dritto dell’alfiere del Team Trasimeno. L’aretino del Team Ormeni, ripartito ultimo, è stato autore di una furibonda rimonta che si è conclusa al penultimo giro con una scivolata quando era nono.
Una bellissima lotta tra le due Kawasaki di Cruciali e Antonello ha finito per regalare la vittoria della gara delle SS alla Honda di Simone Sanna che allunga decisamente al comando della classifica. Bella anche la lotta per la quarta posizione: l’ha spuntata Giugovaz su Corti e Mariottini.

La Superbike è stata caratterizzata da due partenze. Una caduta al secondo giro ha coinvolto numerosi piloti di primo piano molti dei quali non sono ripartiti. Ha vinto Norino Brignola davanti a Luca Pini ed a Luca Conforti. Nell’incidente, causato dall’olio perso dalla moto di un altro concorrente, hanno riportato fratture: Alex Valia, Ilario Dionisi, Alex Gramigni, Andrea di Giannicola e Gianluca Vizziello, davvero sfortunatissimo in questa stagione. Traumi più lievi per Marco Borciani, Lorenzo Alfonsi e Giacomo Romanelli.