(foto Piredda)

Si è disputato a Misano, sul circuito Santamonica, il quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità, con il maltempo che l’ha fatta da padrone. In questa penultima prova sono stati assegnati tre titoli, con Fabrizio Lai, Valter Bartolini e Lucio Pedercini tricolori rispettivamente nella 125 GP, nella 250 GP e nella Superbike, mentre bisognerà attendere l’ultima prova, in programma ad ottobre sempre a Misano, per sapere i nomi dei campioni italiani SS e SST.

Nella 250 GP il successo è andato Luca Carughi, che ha azzeccato le gomme giuste (intermedie), dopo la pioggia prima della partenza, riuscendo a precedere Valter Bartolini, secondo in volata su Binucci. Come detto per l’imolese è il titolo, il secondo consecutivo della specialità.
Pioggia battente invece nella ottavo di litro. Al via, con Caffiero in pole position, Lai è scattato come un fulmine ma ben presto ha dovuto misurarsi con Pellino che nel corso del sesto passaggio ha coronato la rimonta passando a condurre e andando a vincere indisturbato. Duello avvincente per il secondo posto, con il milanese che è riuscito a battere Tresoldi solo per una manciata di millesimi, conquistando il titolo. Bella gara di Simone Corsi, quarto, abile a gestire la tenuta di una gomma posteriore non al meglio, ed altrettanto positiva quella di Conti, risalito sino al quinto posto. Caduti Caffiero e Petrini.
Vittoria di Stefano Cruciani invece nella Supersport. Il pilota del Team Italia ha guidato sempre la corsa resistendo a Mariottini ancora una volta vera spina nel fianco del marchigiano. Alle loro spalle grande battaglia con Brignola che è riuscito a conquistare l’ultimo gradino del podio. Fuori gioco uno dei grandi favoriti, Alessio Corradi, finito in terra due volte, mentre Nannelli ha dovuto abbandonare per noie meccaniche nel giro di ricognizione. Con questa vittoria Cruciani si è portato a soli quattro punti da Mariottini in campionato.
Nella Superstock il successo è andato a Lorenzo Alfonsi, che così si è portato in testa al campionato con 5 punti su Vizziello e 6 su Valia. La gara è vissuta tutta sul duello fra questi tre piloti, con “l’intrusione” di Temporali, poi caduto. I tre hanno chiuso nell’ordine e si annuncia un finale infuocato nell’ultima gara.
Tutto deciso invece nella SBK dove a Lucio Pedercini, 30 anni compiuti nel giorno della gara, è bastato un terzo posto per far suo il titolo. Il successo è andato ad Alessandro Antonello che ha preceduto Paolo Blora.

125 GP: 1. Gioele Pellino (Aprilia) in 23’45’’947 alla media di 123,000 km/h; 2. Lai (Engineseng) a 6’’455; 3. Tresoldi (Honda) a 7’’361; 4. Corsi (Honda) a 27’’099; 5. Conti (Honda) a 27’’267; 6. Danese (Aprilia) a 30’’826; 7. Zappa (Honda) a 39’’732; 8. Tallevi (Aprilia) a 40’’438.
Giro più veloce: il 6° di Gioele Pellino in 1’55’’830 alla media di 126,185 km/h.
Campionato: 1. Fabrizio Lai p. 95; 2. Gioele Pellino p. 85; 3. Simone Corsi p. 48.

250 GP: 1. Luca Carughi (Aprilia) in 21’21’’365 alla media di 136,879 km/h; 2. Bartolini (Honda) a 8’’897; 3. Binucci (Yamaha) a 8’’993; 4. Ronzoni (Yamaha) a 29’’554; 5. Zanette (Honda) a 33’’429; 6. Vaghi (Honda) a 33’’694; 7. Bresciani (Honda) a 1’22’’860.
Giro più veloce: il 23° di Luca Carughi in 1’43’’309 alla media di 141,478 km/h.
Campionato: 1. Valter Bartolini p. 95; 2. Daniele Vaghi p. 49; 3. Massimiliano Stella p. 47.

Supersport: 1. Stefano Cruciani (Yamaha) in 20’07’’641 alla media di 121,029 km/h; 2. Mariottini (Yamaha) a 3’’536; 3. Brignola (Suzuki) a 4’’990; 4. Proietto (Honda) a 5’’911; 5. Prattichizzo (Suzuki) a 9’’476; 6. Bisconti (Yamaha) a 12’’013; 7. Brugnara (Yamaha) a 12’’652.
Giro più veloce: il 5° di Stefano Cruciani in 1’58’’380 alla media di 123,467 km/h.
Campionato: 1. Camillo Mariottini p. 74; 2. Stefano Cruciani p. 70; 3. Norino Brignola p. 56.

Superstock: 1. Lorenzo Alfonsi (Ducati) in 18’01’’175 alla media di 121,668 km/h; 2. Vizziello (Yamaha) a 0’’348; 3. Valia (Ducati) a 3’’841; 4. Battisti (Suzuki) a 4’’278; 5. Morreale (Yamaha) a 6’’789; 6. Mauri (Yamaha) a 7’’225; 7. Capriotti (Yamaha) a 7’’631.
Giro più veloce: il 6° di Gianluca Vizziello in 1’55’’617 alla media di 126,417 km/h.
Campionato: 1. Lorenzo Alfonsi p. 76; 2. Gianluca Vizziello p. 71; 3. Alessandro Valia p. 70.

Superbike: 1. Alessandro Antonello (Ducati) in 19’10’’038; 2. Blora (Ducati) a 2’’646; 3. Pedercini (Ducati).
Giro più veloce: l’8° di Alessandro Antonello in 1’51’’833 alla media di 130,695 km/h.
Campionato: 1. Lucio Pedercini p. 91; 2. Alessandro Antonello p. 81; 3. Mauro Sanchini p. 58.