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Campionato Italiano Velocità: i vincitori 2001

il 28/10/2001 in Altri sport

Si è concluso sulla pista di Misano il CIV 2001, che ha laureato campioni Pellino (125 GP), Bartolini (250 GP), Cruciani (Supersport), Antonello (Superstock) e Pedercini (Superbike)

Campionato Italiano Velocità: i vincitori 2001
La premiazione della 125


di Alessandro Piredda




Misano Adriatico – Due settimane fa si erano laureati Campioni con una gara d’anticipo Stefano Cruciani e Lucio Pedercini, rispettivamente nelle classi Supersport e Superbike, ma l’ultima prova del Campionato Italiano ha riservato comunque parecchi motivi d’interesse visto che i titoli ancora da assegnare erano tre: 125 GP, 250 GP e Superstock.
Il verdetto più atteso era sicuramente quello della 125 GP, non solo perché è la classe più combattuta, con ancora tre piloti che potevano giocarsi il titolo, ma anche perché diversi ragazzi sono in procinto di fare il grande salto nel mondiale del 2002.




Classe 125 GP
Tre i piloti che potevano conquistare il titolo: Gioele Pellino, Andrea Ballerini e Mattia Angeloni, racchiusi fino a ieri in soli 8 punti. Ballerini era stato il più veloce nelle prove cronometrate del sabato fermando il tempo su 1’20”779, sei decimi più veloce del pilota del Team Italia Mattia Angeloni; terzo tempo per Pellino (1’21”307) che nel corso del secondo turno di prove è caduto, procurandosi una sospetta frattura al polso sinistro.
All’accendersi della luce verde Angeloni, con una partenza fulminante, si porta subito al comando seguito come un’ombra da Ballerini, Lai, Pellino e Aldrovandi; la testa della corsa è però destinata a mutare giro dopo giro e per metà gara si alternano al comando i due piloti del Team Italia Angeloni e Pellino. Nel corso del settimo giro Andrea Ballerini si porta in testa, deciso più che mai a portare a casa gara e titolo, ma l’illusione dura poco e nel giro successivo è costretto al ritiro per guasto meccanico. A quel punto il discorso per il titolo rimane una questione privata tra i due piloti del Team Italia, che si avvicendano continuamente in testa alla gara; questo fino al dodicesimo giro quando Pellino, in quel momento secondo, subisce il ritorno di uno scatenato Thomas Tallevi, compagno di squadra di Ballerini, che dalla 15° posizione del primo giro si rende protagonista di una strepitosa rimonta fino a ridosso dei primi; nel tredicesimo e penultimo giro Tallevi si porta in seconda posizione, pronto ad attaccare anche Angeloni, ma anche lui come il suo compagno di squadra è costretto al ritiro per guasto meccanico. Angeloni vince così la corsa davanti a Fabrizio Lai, rimasto sempre nel gruppo dei primi, e a Pellino che con il terzo posto vince il Campionato per un solo punto (77 contro i 76 di Angeloni).

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Stessa situazione di classifica nella classe 250 GP, dove a contendersi il titolo erano tre piloti: Walter Bartolini, Stefano Ramponi e Gilles Boccolini. In prova Bartolini a confermato la ferma intenzione di portare a casa il titolo conquistando il miglior crono (1’20”128), gli fanno compagnia in prima fila Valerio Anghetti (1’20”328), Jarno Ronzoni (1’20”769) e Andrea Berta (1’20”813).




In gara è Berta che prende subito il comando delle operazioni portandosi al comando seguito da Bartolini, Pigliacelli e Anghetti; nel corso del terzo giro Bartolini si porta al comando tentando di allungare sui suoi avversari, ma ad impensierirlo non sono ne Berta ne Anghetti bensì Boccolini, che dalla decima posizione in partenza si porta a ridosso dei primi e di Bartolini in particolare, pressandolo fino al 12° giro quando riesce a superarlo. A Bartolini basterebbe un piazzamento per portare a casa il titolo, ma non si risparmia ed insieme a Boccolini forza l’andatura e guadagna un discreto margine su Anghetti, terzo in quel frangente; Gilles Boccolini vince così la sua terza gara stagionale e conquista il secondo posto in classifica generale, ma con il secondo posto di ieri a 0”135 da Boccolini, Walter Bartolini si aggiudica il titolo 2001 nella classe 250 GP.






Il titolo della classe Supersport, conquistato due settimane fa sempre su questa pista, era già nelle mani di Stefano Cruciani, ma il pilota di Macerata non si è certo risparmiato e ha ingaggiato una stupenda lotta con il campione europeo Alessio Corradi. Quest’ultimo nelle prove aveva conquistato la pole con il tempo di 1’18”631 davanti a Cruciani e Nannelli. In partenza è stato però Nello Russo ad avere lo spunto vincente e a portarsi al comando della gara, seguito da Nannelli, Corradi e Carlacci. Questi quattro piloti danno vita ad una bella lotta, alla quale si aggrega Cruciani, che nel quinto giro è già alle spalle di Corradi, nel frattempo al comando; i due portacolori del Team Italia, entrambi in sella ad una Yamaha, forzano l’andatura e allungano leggermente sugli avversari, tra i quali si inserisce molto bene Walter Tortoroglio, partito dall’ottava posizione.




Nell’ultimo giro il colpo di scena: Cruciani si porta davanti al comando con una stupenda staccata alla curva del Tramonto, ma poco dopo, alla Quercia, lo stesso Cruciani arriva leggermente largo e Corradi tenta di infilarsi, i due si toccano, Corradi percorre la curva con la moto scomposta e in uscita spalancando il gas esagera e si trova gambe all’aria, concludendo la sua gara nella sabbia. Cruciani vince così anche l’ultima prova di Campionato, dietro a lui finisce Tortoroglio, che nel frattempo aveva superato anche Russo, a sua volta terzo al traguardo.






Altro titolo da assegnare era quello della Superstock, con tre piloti pronti a contenderselo: Roberto Antonello, Gianluca Vizziello e Giacomo Romanelli. In prova Antonello ribadisce la sua leadership in Campionato conquistando la pole position con il tempo di 1’18”680, un secondo abbondante più rapido di Romanelli e Temporali, rispettivamente secondo e terzo, mentre chiude la prima fila Vizziello.





In gara è proprio Vizziello a portarsi al subito al comando con una partenza bruciante, seguito da Temporali e Romanelli, parte male invece Antonello che a chiusura del primo giro si trova in quinta posizione; quest’ultimo però, forzando l’andatura (suo il giro veloce con 1’19”616), riesce a portarsi a ridosso dei primi intorno a metà gara e nel corso del nono passaggio, sorpassa Vizziello e si porta al comando. I due si avvicendano più volte in testa alla corsa, ma negli ultimi giri Antonello, consigliato anche dal box, decide di non prendere rischi inutili, accontentandosi del secondo posto finale, che comunque gli garantisce la conquista del titolo 2001; vince così questa gara Vizziello davanti ad Antonello e Romanelli.






Assenti Lucio Pedercini, già campione con una gara d’anticipo e Paolo Blora, secondo in campionato, la gara della Superbike si è rivelata molto combattuta ed equilibrata. I protagonisti sono stati il pilota di casa Luca Pasini e Serafino Foti, il quale nelle prove del sabato aveva ottenuto il tempo migliore con 1’18”102. I due piloti danno vita in gara ad un duello che si protrae fin sotto la bandiera a scacchi, con continui scambi di posizione al vertice; dietro di loro le posizioni sono piuttosto stabilizzate con Ferdinando Di Maso (Kawasaki) e Luca Pedersoli, sempre su Kawasaki ad inseguire i due battistrada, ma a debita distanza.





Le ultime quattro tornate sono davvero tiratissime, con Pasini al comando e Foti alle sue spalle sempre alla ricerca di un punto in cui passare; l’occasione giusta arriva proprio all’ultimo giro e all’ultima curva, quando un doppiato, forse non accorgendosi delle bandiere blu, rallenta la manovra dei due battistrada; con una traiettoria più stretta Foti riesce a passarlo all’interno, mentre Pasini è costretto a passarlo all’esterno, manovra che comunque gli consente di vincere la gara al fotofinish, i due infatti transitano sulla linea del traguardo praticamente appaiati, ma Pasini la spunta per appena 38 millesimi. Con questa vittoria Luca conquista anche il terzo posto in classifica generale, proprio ai danni di Serafino Foti.


125 GP
Pos
Pilota Moto Tempo/Dis
1 Mattia Angeloni Hon 20’32”226
2 Fabrizio Lai Hon 1”970
3 Gioele Pellino Hon 2”720
4 Marco Simoncelli Hon 3”490
5 Alessio Aldrovandi Hon 3”970
6 Andrea Dovizioso Apr 11”564
7 Juri Bruschi Hon 17”781
8 Alex Baldolini Apr 18”011
9 Michel Fabrizio Apr 18”164
10 Simone Corsi Hon 18”563
Campionato
Gioele Pellino 77 punti
Mattia Angeloni 76 punti
Andrea Ballerini 66 punti

Pilota Moto Tempo/Dis
1 Gilles Boccolini Apr 20’14”693
2 Walter Bartolini Hon 0”135
3 Valerio Anghetti Hon 2”310
4 Stefano Ramponi Hon 4”927
5 Andrea Berta Hon 9”273
6 Jarno Ronzoni Yam 9”932
7 Omar Menghi Hon 22”106
8 Luigi Tomba Yam 33”902
9 Ivano Pigliacelli Hon 34”939
10 Mauro Pierucci Hon 49”849
Campionato
Walter Bartolini 90 punti
Gilles Boccolini 80 punti
Stefano Ramponi 65 punti

Pilota Moto Tempo/Dis
1 Stefano Cruciani Yam 20’02”711
2 Walter Tortoroglio Suz 2”021
3 Nello Russo Yam 2”372
4 Antonio Carlacci Yam 5”397
5 Gianluca Nannelli Duc 8”643
6 Alex Valia Duc 10”313
7 Massimo Bisconti Yam 16”236
8 Norino Brignola Suz 16”472
9 Claudio Cipriani Yam 16”523
10 Juri Proietto Hon 17”029
Campionato
Stefano Cruciani 95 punti
Nello Russo 65 punti
Alessio Corradi 59 punti

Pilota Moto Tempo/Dis
1 Gianluca Vizziello Yam 20’06”342
2 Roberto Antonello Suz 0”044
3 Giacomo Romanelli Suz 5”131
4 Massimo Temporali Suz 9”842
5 Lorenzo Alfonsi Duc 12”683
6 Riccardo Ricci Suz 14”926
7 Fabrizio Pellizzon Apr 16”030
8 Dario Tosolini Apr 21”827
9 Fabio Capriotti Suz 21”922
10 Marco Tessarolo Suz 23”478
Campionato
1° Roberto Antonello 95 punti
2° Gianluca Vizziello 85 punti
3° Giacomo Romanelli 73 punti

Pilota Moto Tempo/Dis
1 Luca Pasini Duc 19’48”660
2 Serafino Foti Duc 0”038
3 Ferdinando Di Maso Kaw 5”734
4 Luca Pedersoli Kaw 13”921
5 Redamo Assirelli Yam 20”166
6 Alex Tomassoni Suz 20”645
7 Antonio Calasso Suz 22”430
8 Giorgio Cantalupo Duc 24”281
9 Andrea Mazzali MV 24”862
10 Vittorio Scatola Suz 29”721
Campionato
Lucio Pedercini 100 punti
Paolo Blora 76 punti
3° Luca Pasini 62 punti
Campionato Italiano Velocità: i vincitori 2001
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