CFMOTO
Il segmento delle naked medie si conferma uno dei più vivaci e strategici del mercato motociclistico, sia per l’ampiezza della proposta sia per l’equilibrio tecnico che queste moto devono saper offrire.
In questo contesto, CFMOTO introduce la nuova 675NK, una naked che si distingue per la scelta di adottare un motore tre cilindri e per una dotazione ciclistica che riprende soluzioni di livello superiore, puntando a definire nuovi standard nella categoria.
Il motore tre cilindri: prestazioni e versatilità
Il cuore della nuova 675NK è rappresentato dal propulsore tre cilindri da 674 cc, con distribuzione DOHC a quattro valvole per cilindro e raffreddamento a liquido. Si tratta di un’unità sviluppata internamente da CFMOTO e condivisa con la sportiva carenata 675SR-R, qui declinata in una configurazione pensata per privilegiare elasticità e regolarità di funzionamento su un ampio arco di utilizzo.
I dati dichiarati evidenziano una potenza massima di 89,8 CV a 11.000 giri/min e una coppia di 68 Nm a 8.250 giri/min, valori che posizionano la 675NK ai vertici della categoria per prestazioni pure. La caratteristica tipica dei tre cilindri, ovvero la capacità di offrire una coppia consistente già ai bassi e medi regimi senza rinunciare all’allungo, rende questo motore adatto sia alla guida urbana sia a percorrenze extraurbane più impegnative.
La trasmissione si avvale di un cambio a sei rapporti, con Quick Shifter di serie in salita e frizione antisaltellamento, soluzioni che contribuiscono a migliorare la fluidità e la sicurezza nei passaggi di marcia, soprattutto nelle frenate più decise.
Ciclistica dedicata e componentistica di qualità
Sul fronte telaistico, la nuova 675NK impiega un telaio perimetrale in acciaio alto resistenziale, progettato per garantire rigidità torsionale e stabilità, abbinato a un forcellone in lega di alluminio derivato dalla piattaforma sportiva. Le quote ciclistiche sono state tuttavia adattate alla destinazione d’uso della naked: con un angolo del cannotto di sterzo di 26,5°, un’avancorsa di 94 mm e un interasse di 1.400 mm, la moto punta a offrire un buon compromesso tra maneggevolezza e precisione direzionale.
Le sospensioni KYB, regolabili sia all’anteriore sia al posteriore, consentono di personalizzare l’assetto in base alle esigenze del pilota, migliorando la versatilità complessiva del mezzo. L’impianto frenante è firmato J. Juan, con pinze radiali a quattro pistoncini che lavorano su dischi da 300 mm all’avantreno e un disco da 240 mm con pinza monopistoncino al retrotreno. La presenza di tubi in treccia metallica rappresenta un ulteriore plus, a garanzia di una modulabilità costante anche sotto stress.
Ergonomia e gestione del peso
Nonostante il livello prestazionale e le caratteristiche tecniche di rilievo, la 675NK è stata sviluppata con particolare attenzione al comfort e alla facilità di gestione. La posizione di guida è stata studiata per favorire un utilizzo quotidiano, grazie a un manubrio largo e ben posizionato che migliora il controllo in tutte le condizioni, e a una sella sagomata che agevola le manovre da fermo.
L’altezza da terra della seduta è contenuta in 810 mm, dato che, insieme alla snellezza nella zona del cavallo, permette di gestire con sicurezza i 178 kg di peso a vuoto, rendendo la moto accessibile anche a piloti di statura medio-bassa.
Dotazione elettronica e finiture
l comparto elettronico della CFMOTO 675NK comprende un controllo di trazione regolabile e l’ABS, a supporto di una guida più sicura anche in condizioni di aderenza variabile. Il quadro strumenti è un display TFT a colori, che visualizza in modo chiaro tutte le informazioni utili, connettendosi via Bluetooth e Wi-Fi alla CFMOTO Ride App per la gestione di ulteriori parametri e aggiornamenti.
L’illuminazione full LED non ha solo una valenza estetica: migliora la visibilità e contribuisce a definire un frontale dal design distintivo, in linea con la tradizione stilistica della famiglia NK, ancora una volta affidata al centro R&D Modena 40.
L’attenzione ai dettagli si riflette nella qualità costruttiva complessiva, con materiali ben accoppiati e finiture curate, aspetti che rafforzano la percezione di un prodotto maturo e competitivo.
