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Prove della redazione

Sym Joy Max 300 Evo f.i., TGB X Motion 300

Stefano Borzacchiello il 03/05/2012 in Prove della redazione
Sym Joy Max 300 Evo f.i., TGB X Motion 300
Sym Joy Max 300 Evo f.i.
263,0 cc / 16,9 kW (22,9 CV) / 1 cilindro orizz. / Euro 3
€ 4140 c.i.m.
TGB X Motion 300
263,0 cc / 17,2 kW (23,2 CV) / 1 cilindro orizz. / Euro 3
€ 3999 c.i.m.

Comprare un «bestseller» è una garanzia ma volendo ci sono scooter meno blasonati che offrono caratteristiche analoghe e consentono di risparmiare

Sfatiamo un luogo comune: gli scooter non sono affatto tutti uguali. Sarebbe come dire che un paio di jeans vale l'altro. E invece no, ci sono jeans e jeans, e non è detto che comprando quelli di marca, si comprino i migliori. Bisogna saper scegliere e cercare bene tra gli scaffali del negozio perché il modello più adatto a noi potrebbe nascondersi proprio là in mezzo. Anche acquistando uno scooter possiamo adottare lo stesso approccio: noi abbiamo rovistato tra i nostri listini, scovando i protagonisti di questa comparativa, il SYM Joymax EVO e il TGB XMotion. Due scooter che per qualità e prestazioni hanno ben poco da invidiare a quelli più venduti e che al tempo stesso consentono di risparmiare centinaia di euro.

Cicloni sì ma con stile

Il Joymax e l'XMotion sono «creature» dell'isola di Taiwan, anche se i loro tratti somatici richiamano rispettivamente quelli di due noti modelli giapponesi della Yamaha: il TMax e l'X-Max 125/250.

Sotto le carene, identici

Il Joymax ha una silhouette lunga e bassa e il frontale affusolato. Le plastiche sono ben verniciate e gli assemblaggi precisi; un passo avanti rispetto agli ultimi modelli della Casa taiwanese. L'XMotion si distingue per il look sportivo, per le carene attillate e l'aspetto solido; un buon prodotto in cui però stonano le finiture poco curate e alcuni dettagli mal realizzati, come il freno di stazionamento sul manubrio o il cavalletto laterale che deve essere accompagnato per rientrare perfettamente nella sua sede.

Un mondo nel sottosella

Le maxi dimensioni del Joymax non corrispondono ad un'elevata capacità di carico: il suo sottosella - che si apre premendo un pulsante sul manubrio - è ampio ma poco sfruttabile e consente di stivare un solo casco e altri piccoli oggetti. Sotto questo aspetto l'XMotion è molto più capiente: nel vano sottosella, a cui si accede sbloccando la serratura sul lato sinistro della carena, si possono sistemare agevolmente due caschi integrali e rimane ancora spazio per inserire una tuta antipioggia o la catena antifurto. Su entrambi i modelli, il cassetto nel retroscudo è spazioso ma poco profondo. Peccato che su nessuno dei due si possa sistemare un carico sulla pedana a causa del tunnel centrale che nasconde il serbatoio. La dotazione di questi scooter è completata dalla presa da 12V per ricaricare il telefonino, dal doppio cavalletto e dal blocchetto di accensione multifunzione che consente di aprire automaticamente il tappo del serbatoio stando seduti in sella.

Poltrone? No, Scooter!

La posizione di guida del Joymax è molto comoda e i comandi sul manubrio sono ideali anche per chi ha le mani piccole. Passando dal Joymax all'XMotion la prima differenza che si nota è l'altezza della sella: sul SYM è davvero contenuta mentre sul TGB obbliga i più bassi di statura a spostarsi in avanti per appoggiare saldamente i piedi a terra. Il pilota dell'XMotion siede in alto e ha una sensazione di minor controllo. Il manubrio è stretto, caratteristica che favorisce una presa solida e asseconda una guida sicura; peccato per le leve di- stanti dal manubrio. L'avantreno dell'XMotion alle basse andature è pesante e poco agile, ma quando la velocità aumenta, come sulle curve delle tangenziali, si rivela stabile e preciso. Unico neo le vibrazioni accentuate che alla lunga infastidiscono. Il Joymax, presumibilmente per il baricentro basso, ha invece una maneggevolezza esemplare che gli consente di svicolare veloce fra le auto, nonostante le dimensioni generose e l'ampiezza dei retrovisori che sporgono dalla carena. Alle alte velocità, però, l'avantreno diventa leggero e un po' meno preciso. Il comfort è elevato su entrambi, così come la protezione offerta dai cupolini. Anche al passeggero è riservato un ottimo trattamento: la sella è ampia e ben imbottita, le pedane poggiapiedi sono comode e le maniglie laterali ben sagomate.
Anche se montano lo stesso motore monocilindrico (prodotto dalla TGB) il Joymax e l'XMotion hanno comportamenti differenti. La spiegazione è semplice: la diversa taratura del variatore incide sull'accelerazione e sull'allungo, inoltre il TGB ha 1 CV in più. Poi anche la differente sezione frontale e il diametro dei cerchi sono fattori che condizionano le prestazioni, argomento approfondito nel commento del Centro Prove. ottimo scatto e nei chiudi-apri risulta più pronto. L'XMotion «strappa» un po' in partenza ma poi si riprende in allungo, fino alla velocità massima alla quale i due scooter viaggiano quasi affiancati. In frenata l'XMotion richiede un'azione decisa sulle leve per ottenere spazi di arresto contenuti, sforzo non necessario sul Joymax per ottenere le stesse prestazioni. Quest'ultimo ha anche un sistema combinato ben tarato.

Domandona finale

Alla fine, tanto il L'XMotion quanto il Joymax ci hanno convinto. Sappiamo però che a molti sarà sorta una domanda quando si parla di «outsider»: valgono la spesa? La risposta è sì, gli scooter taiwanesi hanno ormai raggiunto una qualità analoga a quella dei prodotti europei e giapponesi. L'unica criticità riguarda l'usato che si svaluta più rapidamente dei modelli più venduti.

Dati Tecnici

 
Sym Joymax 300 Evo f.i.
Sym
Joy Max 300 Evo f.i.
TGB X Motion 300
TGB
X Motion 300

Motore

1 cilindro orizz. (4T) 1 cilindro orizz. (4T)

Raffreddamento

liquido liquido

Alesaggio corsa

73,0x63,0 mm 73,0x63,0 mm

Cilindrata (cc)

263,0 cc 263,0 cc

Rapporto di compressione

10,0:1 10,0:1

Distribuzione

monoalbero, 4V monoalbero, 4V

Alimentazione

iniezione elettronica iniezione elettronica

Lubrificazione

carter umido carter umido

Serbatoio (litri/riserva)

12,0 litri 11,0 litri

Frizione

automatica centrifuga automatica centrifuga

Telaio

doppia culla doppia culla

Materiale

acciaio acciaio

Sospensione ant/regolazioni

forcella telescopica da 35 mm forcella telescopica da 35 mm

Sospensione post/regolazioni

doppio ammortizzatore doppio ammortizzatore

Escursione ruota ant/post

nd/nd nd/ nd

Pneumatico ant/post

ant. 110/90-13, post. 130/70-13 ant. 120/70-14, post. 140/60-13

Freno anteriore

disco da 240 mm disco da 260 mm

Freno posteriore

disco da 220 mm disco da 220 mm

Lunghezza

2280 2155

Altezza sella

740 790

Interasse

1495 1500

Peso a secco

182,0 kg 190 kg

Potenza max/giri

22,9 CV (16,9 kW)/7500 23,2 CV (17,2 kW)/7500

Coppia max/giri

2,4 kgm (23,9 Nm)/6000 2,4 kgm (23,9 Nm)/6000

Prestazioni

Curva di accelerazione

Sym Joy Max 300 Evo f.i., TGB X Motion 300

Condizione della prova

Cielo sereno
Vento 1 m/s
Temperatura aria 12°C
Pressione atmosferica 1007 mb
Temperatura asfalto 20°C

Rilevamenti

 
Sym Joymax 300 Evo f.i.
Sym
Joy Max 300 Evo f.i.
TGB X Motion 300
TGB
X Motion 300

RILEVAMENTI

Velocità a 1500 m con partenza da fermo (tempo) 123,3 km/h (51,9 s) 123,8 km/h (51,7 s)

ACCELERAZIONE

0-400 m 18,8 s (109,7 km/h) 18,7 s (110,2 km/h)
0-1000 m 37,1 s (122,2 km/h) 37,0 s (122,1 km/h)
0-80 km/h 8,2 s (110,6 m) 8,0 s (109,9 m)
0-110 km/h 18,9 s (402,7 m) 18,4 s (392,1 m)

PROVA SORPASSO (nella marcia più alta)

50-90 km/h 7,0 s (141,5 m) 7,8 s (158,5 m)

FRENATA (compreso tempo di reazione convenzionale pari a 1 s)

90-50 km/h 2,3 s (49,9 m) 2,2 s (47,5 m)
50-0 km/h 2,3 s (22,5 m) 2,2 s (22,3 m)

CONSUMO

Urbano 24,5 km/l 25,2 km/
Extraurbano 28,1 km/l 29,0 km/
Autostrada (130 km/h indicati) 29,3 km/l 30,2 km/

PESO

In ordine di marcia e serbatoio pieno 190,0 kg 189,5 kg
Distribuzione masse senza conducente (% ant./post.) 40,5/59,5 41,0/59,0
Distribuzione masse con conducente (% ant./post.) 40,0/60,0 40,0/60,0

Pagelle

 
Sym Joymax 300 Evo f.i.
Sym
Joy Max 300 Evo f.i.
TGB X Motion 300
TGB
X Motion 300

In sella

SYM Joymax 300 EVO: l’ergonomia del posto di guida è adatta ai piloti di tutte le taglie.
TGB XMotion 300 EFI: si guida con il busto molto eretto. Il manubrio è vicino, la pedana stretta.
4.5
4.0

Comfort

SYM Joymax 300 EVO: il frontale con il cupolino alto è molto protettivo, la sella è ben imbottita.
TGB XMotion 300 EFI: buona la protezione, ma rispetto al SYM ha una sella meno confortevole.
5.0
4.0

Dotazioni

SYM Joymax 300 EVO: ha tutto e anche di più: dal blocchetto multifunzione, allo schienalino.
TGB XMotion 300 EFI: due vani, doppio cavalletto e presa da 12 V, niente male!
4.5
4.0

Qualità percepita

SYM Joymax 300 EVO: le finiture e gli assemblaggi sono curati, così come le verniciature.
TGB XMotion 300 EFI: le plastiche sono solide ma gli accoppiamenti perfettibili.
4.5
3.5

Capacità carico

SYM Joymax 300 EVO: il sottosella è ampio ma poco sfruttabile. Pratici gli altri due vani.
TGB XMotion 300 EFI: una station wagon: sotto la sella si possono riporre due caschi integrali.
4.0
5.0

Motore

SYM Joymax 300 EVO: buona la ripresa ma il confronto con altri motori «300» è penalizzante.
TGB XMotion 300 EFI: monta lo stesso motore del SYM e valgono le stesse considerazioni.
3.5
3.5

Trasmissione

SYM Joymax 300 EVO: ben tarata, nei chiudi-apri è sempre pronta ed è molto silenziosa.
TGB XMotion 300 EFI: progressiva e regolare ma sotto stress perde precisione in ripresa.
4.0
3.0

Sospensioni

SYM Joymax 300 EVO: gli ammortizzatori filtrano bene anche le sconnessioni più marcate.
TGB XMotion 300 EFI: sostenuta la forcella, gli ammortizzatori sono un po’ «secchi».
4.0
4.0

Freni

SYM Joymax 300 EVO: il ripartitore è ben tarato e la frenata è molto modulabile.
TGB XMotion 300 EFI: le leve vanno azionate con decisione ma gli spazi di arresto sono contenuti.
4.0
3.5

Su strada

SYM Joymax 300 EVO: maneggevole e molto agile nel traffico a dispetto della mole.
TGB XMotion 300 EFI: versatile: stabile sul veloce e divertente anche nel misto.
4.0
4.0

Versatilità

0.0
0.0

Prezzo

SYM Joymax 300 EVO: Un buon prodotto ad un prezzo più basso dei principali concorrenti.
TGB XMotion 300 EFI: il rapporto qualità-prezzo è elevato. L’usato però non mantiene il valore.
4.5
4.0

Pregi e difetti

 
Sym Joymax 300 Evo f.i.
Sym
Joy Max 300 Evo f.i.
TGB X Motion 300
TGB
X Motion 300

PREGI

Maneggevolezza, Design e finiture, Comfort Stabilità, Capacità di carico, Comfort

DIFETTI

Ampiezza retrovisori Freno di stazionamento

Gallery

Sym Joy Max 300 Evo f.i., TGB X Motion 300
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  • tiepe
    vibrazione specchietto destro e motore - Lo possiedo da sole 3 settimane ma ho notato che a 4600/4700 giri a velocita' costante di 70 Km si sente una vibrazione alternata e lo specchietto di destra vibra in unisono. E' solo una mi a impressione?

Listino

Sym

Sym

Joymax 300 Evo f.i.

TGB

TGB

X Motion 300

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