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Prove della redazione

Honda PCX 125 , Yamaha BW'S 125

Stefano Borzacchiello il 21/05/2012 in Prove della redazione
Honda PCX 125 , Yamaha BW'S 125
Honda PCX 125
124,9 cc / 8,3 kW (11,2 CV) / 1 cilindro orizz. / Euro 3
€ 2520 c.i.m.
Yamaha BW'S 125
125,0 cc / 6,7 kW (9,1 CV) / 1 cilindro orizz. / Euro 3
€ 3290 c.i.m.

Per i nuovi scooter 125 cc la Honda punta su consumi ridotti e prezzo basso, la Yamaha rilancia con un mezzo dal look anticonformista con gomme extralarge

A nessuno di noi piace essere confuso con un altro. Anzi c'è chi fa di tutto per esprimere la propria personalità e il proprio carattere anche nella scelta di prodotti di utilizzo quotidiano, come uno scooter per muoversi in città. Le Case hanno capito che i gusti si sono evoluti e - oggi che lo scooterino è più che mai una necessità per il commuting urbano - prima di presentare i loro modelli eseguono studi approfonditi per colpire al cuore il cliente e motivarlo all'acquisto. Le prime aziende a cogliere queste tendenze e a modificare la loro «filosofia» sono state le giapponesi Honda e Yamaha che hanno presentato sul mercato due ottavo di litro molto interessanti per soluzioni tecniche e design.

"Un'hondata" travolgente

La Honda ha invaso negli ultimi anni le nostre strade di SH ma questa supremazia oggi non le è più sufficiente e si è decisa a sferrare un nuovo attacco agli altri costruttori lanciando il PCX 125. Uno scooter compatto con un design elegante e sportivo, plastiche solide e ben verniciate che adotta, come molte auto, il sistema «Stop & Go» per ridurre i consumi. E che si propone a un prezzo molto interessante: 2520 euro, chiavi in mano. Arriva dalla Thailandia il PCX ma è costruito per soddisfare le esigenze e le aspettative del mercato europeo. A bordo lo spazio anche per i più alti è ampio, nonostante il tunnel centrale limiti un po' i movimenti delle gambe. La sella bassa e la distanza contenuta dal manubrio consentono di avere tutto sotto controllo ad ogni andatura. Da guidare è facilissimo, tanto che l'espressione «gira in un fazzoletto» sembra coniata per descrivere il comportamento dinamico di questo scooter. Infatti, complici i pneumatici stretti e i cerchi da 14', l'agilità e la maneggevolezza del piccolo Honda sono sorprendenti. Il PCX asseconda una guida rilassante. L'avantreno leggero è un vantaggio negli «slalom», ma nelle svolte più strette può perdere un po' di precisione. Il peso contenuto e il buon bilanciamento giocano a favore del PCX anche nelle manovre da fermo dove è facilissimo da parcheggiare e dove anche issarlo sul cavalletto richiede uno sforzo minimo. Sul PCX il frontale basso e allungato ripara bene le gambe ma solo parzialmente il busto, lasciando scoperte le spalle e il casco del pilota. L'imbottitura della sella è dura, ma le sospensioni filtrano bene le sconnessioni e il comfort è buono. Solo in coppia, sulle buche profonde, gli ammortizzatori soffrono. Il ripartitore di frenata CBS è efficace, poco invasivo e consente di ottenere spazi di arresto davvero contenuti, mentre il motore, silenziosissimo, è brioso e potente. Al semaforo, complice la trasmissione ben tarata, il PCX scatta bene e porta la lancetta del tachimetro, sistemato al centro della completa strumentazione alla soglia dei 100 km/h. Premendo il pulsantino sul blocchetto destro, il sistema di autospegnimento si attiva in soli tre secondi ad ogni sosta ma basta ruotare l'acceleratore e lo scooter riparte. Infatti il comando del gas «dialoga» con la centralina attivando l'alternatore/avviatore che a sua volta mette in movimento l'albero motore e trascina la trasmissione facendo partire dolcemente il mono. In sella però non ci si accorge di nulla e sembra di guidare un normale scooter: fa solo un certo effetto non sentire il borbottio del motore al semaforo. Niente di meglio però per manifestare una coscienza ecologista e in più risparmiare carburante. Infatti, il PCX è già parco nei consumi, ma quando è attivo lo «Stop & Go» diventa da primato: quindi perchè disinserirlo?

Il camaleontico Yamaha

Se gli altri scooter nascondono il telaio, il BW's lo ostenta. Anche il manubrio non è carenato ma è lì, in bella vista. Due i colori disponibili, bianco o nero, ma le plastiche candide possono essere personalizzate all'infinito in base ai propri gusti grazie ad una serie di adesivi dedicati. Se non vi bastasse l'effetto delle grafiche realizzate ad hoc, potrete sbizzarrirvi creando il mix che più vi si addice attingendo qua e là dai vari kit in vendita separatamente al prezzo di 29 euro l'uno. Infine, prima di andare dal concessionario potrete divertirvi a configurare il BW's sul sito web: www.yamaha-motor.it/b-generation. Ogni particolare sul BW's è frutto di uno studio di design.Osservate il fanale posteriore, o il frontale minimalista con due fari sovrapposti, oppure l'attenzione con cui è stata incastonata la strumentazione al centro del manubrio tubolare: il risultato è uno scooter curato e originale, nato proprio per essere esibito. Oltre all'estetica, in Yamaha hanno pensato anche alla praticità: il tappo del serbatoio è sistemato sulla sella e quindi non è necessario scendere per fare rifornimento. Un'altra chicca è la sella che si solleva automaticamente girandolachiavedicontatto. Apprezzabile anche la protezione a scatto del blocchetto di accensione, una difesa in più contro i ladri, oltre alla classica catena antifurto.
In sella al BW's si assume una posizione di guida molto raccolta. La seduta è confortevole e, nonostante la pedana sia stretta, i piedi trovano una posizione comoda. Il manubrio si impugna saldamente e leve e pulsanti sono raggiungibili anche da chi ha le mani piccole. Guidandolo ci si sente disinvolti e spensierati, una sensazione che contagerà tutti: dai sedicenni, ai nostalgici del vecchio Booster, di cui il BW's è l'erede. Le ruote «oversize» su cerchi da 12' e il baricentro basso lo rendono uno scooter ultramaneggevole e incline alla pieghe cittadine, nelle quali l'unico limite è dato dal cavalletto che striscia sull'asfalto quando si esagera! Zigzagare fra le auto è come giocare a un videogame e a volte si vorrebbe allungare il tragitto quotidiano per divertirsi ancora un po' con il BW's. Per i funamboli metropolitani, la Yamaha avrebbe dovuto dare lo stesso mordente del disco anteriore anche al freno a tamburo posteriore che, invece, risulta troppo blando. In compenso i tecnici di Iwata avevano bene in mente lo stato malconcio delle nostre strade nel progettare il BW's, tanto che le sospensioni assorbono a dovere le malformazioni, anche in coppia. Il motore, raffreddato ad aria, ha un buono spunto, vibra poco e nelle partenze e nei chiudi-apri è sempre pronto. Fatica, invece, a raggiungere la velocità massima.

Dati Tecnici

 
Honda PCX 125
Honda
PCX 125
Yamaha BW'S 125
Yamaha
BW'S 125

Motore

1 cilindro orizz. (4T) cilindro orizzontale

Raffreddamento

liquido aria

Alesaggio corsa

52,4x57,9 52,4x57,9

Cilindrata (cc)

124,9 cc 125,0 cc

Rapporto di compressione

11,0:1 10,0:1

Distribuzione

monoalbero monoalbero

Alimentazione

iniezione elettronica iniezione

Lubrificazione

carter umido carter umido

Serbatoio (litri/riserva)

6,2 6

Frizione

automatica centrifuga automatica centrifuga

Telaio

doppia culla doppia culla

Materiale

acciaio acciaio

Sospensione ant/regolazioni

forcella telescopica da 31 mm forcella telescopica da 33 mm

Sospensione post/regolazioni

doppio ammortizzatore doppio ammortizzatore

Escursione ruota ant/post

100 mm/75 mm 78 mm/71 mm

Pneumatico ant/post

90/90-14 - 100/90-14 120/70-12 - 130/70-12

Freno anteriore

disco da 240 mm disco da 220 mm

Freno posteriore

tamburo da 130 mm tamburo da 150 mm

Lunghezza

1917 mm 1910 mm

Altezza sella

761 mm 780 mm

Interasse

1305 mm 1290 mm

Peso a secco

124,4 kg 121 kg

Potenza max/giri

11,2 CV (8,3 kW)/8000 9,1 CV (6,7 kW)/7500

Coppia max/giri

1,1 kgm (11,5 Nm)/8000 0,9 kgm (9,6 Nm)/6000

Prestazioni

Il commento del centro prove

Pur trattandosi di due motori monocilindrici da 125 cc la differenza di prestazioni è sensibile. Il vantaggio del motore Honda su quello Yamaha è di 0,7 s a 400 m mentre sale a 2,5 s a 1000 m, per arrivare a un distacco sui 1500 m di quasi 8 km/h e 5 s. La Prova Sorpasso del BW’s è condizionata dal fatto che la velocità massima coincide con la soglia superiore di rilevamento, mentre la maggiore prestanza del motore del PCX consente di superare il limite di 7 km/h. Nei test di frenata l’impianto del PCX è più efficace e modulabile di quello del BW’s. Se le percorrenze dello Yamaha rientrano negli standard degli ottavo di litro, le prove di consumo evidenziano il vantaggio del motore Honda in modalità «Stop & Go», tanto che con un pieno (6,2 litri) si arrivano a percorrere oltre 250 chilometri.

Curva di accelerazione

Honda PCX 125 , Yamaha BW'S 125

Condizione della prova

Cielo Sereno
Vento 2 m/s
Temperatura aria 33°C
Pressione atmosferica 1004 mb
Temperatura asfalto 53°C

Rilevamenti

 
Honda PCX 125
Honda
PCX 125
Yamaha BW'S 125
Yamaha
BW'S 125

RILEVAMENTI

Velocità a 1500 m con partenza da fermo (tempo) 97,9 Km/h (63,4 s) 90,0 Km/h (67,6 s)

ACCELERAZIONE

0-400 m 22,0 s (89,6 km/h) 22,7 s (84,6 km/h)
0-1000 m 44,9 s (97,0 km/h) 47,4 s (89,7 km/h)
0-90 km/h 3,3 s (20,0 m) 3,4 s (22,7 m)
0-130 km/h 14,0 s (210,0 m) 16,9 s (267,0 m)

PROVA SORPASSO (nella marcia più alta)

50-90 km/h 19,3 s (406,0 m) 33,4 s (744,6 m)

FRENATA (compreso tempo di reazione convenzionale pari a 1 s)

90-50 km/h 2,3 s (49,3 m) 2,4 s (52,2 m)
50-0 km/h 2,5 s (24,4 m) 2,5 s (24,9 m)

CONSUMO

Urbano 40,2 km/l 27,2 km/
Extraurbano 43,2 km/l 29,5 km/

PESO

In ordine di marcia e serbatoio pieno 131,0 kg 121,0 kg
Distribuzione masse senza conducente (% ant./post.) 41,0/59,0 41,0/59,0
Distribuzione masse con conducente (% ant./post.) 36,0/64,0 42,0/58,0

Pagelle

 
Honda PCX 125
Honda
PCX 125
Yamaha BW'S 125
Yamaha
BW'S 125

In sella

Honda PCX 125: si guida ben inseriti e si assume una posizione comoda.
Yamaha BW’s 125: compatto, sella bassa, stretta la pedana: si ha tutto sotto controllo.
4.0
3.5

Comfort

Honda PCX 125: la sella è dura, ma le sospensioni digeriscono bene le buche.
Yamaha BW’s 125: gomme «ciccione» e sospensioni a punto per viaggiare comodi.
3.5
4.0

Dotazioni

Honda PCX 125: sistema «Stop & Go», doppio cavalletto e due vani, mica male!
Yamaha BW’s 125: come il PCX ha tutto quel che serve per spostarsi in città.
4.0
4.0

Qualità percepita

Honda PCX 125: la cura degli assemblaggi trasmette solidità. Brillanti le verniciature.
Yamaha BW’s 125: plastiche robuste e ben accoppiate. Buono il livello delle finiture.
4.0
4.0

Capacità carico

Honda PCX 125: il sottosella ospita un casco e altri oggetti. Profondo il vano nello scudo.
Yamaha BW’s 125: ha solo il vano sotto la sella, ma rispetto al PCX ha la pedana piatta.
4.0
4.0

Motore

Honda PCX 125: brioso nelle partenze e silenzioso, non vibra e consuma pochissimo.
Yamaha BW’s 125: brillante rispetto ad altri 125 cc ma ha meno verve di quello del PCX.
4.5
4.0

Trasmissione

Honda PCX 125: ben tarata, il variatore è a punto per garantire partenze fulminee.
Yamaha BW’s 125: scattante al semaforo, nei «chiudi apri» è sempre pronta.
4.5
4.0

Sospensioni

Honda PCX 125: le sospensioni digeriscono bene le sconnessioni delle nostre strade.
Yamaha BW’s 125: le gomme «oversize» aiutano gli ammortizzatori a vantaggio del comfort.
4.0
4.5

Freni

Honda PCX 125: sono modulabili e potenti; efficace il bilanciamento del ripartitore.
Yamaha BW’s 125: incisivo il disco anteriore, mentre il freno a tamburo ha poco mordente.
4.0
3.0

Su strada

Honda PCX 125: divertente da guidare, stabile, maneggevole, svolta in un fazzoletto.
Yamaha BW’s 125: agile come un cinquantino è intuitivo e divertente come pochi scooter.
5.0
4.5

Versatilità

non disponibile
0.0
0.0

Prezzo

Honda PCX 125: il rapporto qualità-prezzo è eccellente. Per i rivali adesso è dura.
Yamaha BW’s 125: il BW’s ha un prezzo allettante ma con l’arrivo del PCX è diventato caro.
5.0
3.0

Pregi e difetti

 
Honda PCX 125
Honda
PCX 125
Yamaha BW'S 125
Yamaha
BW'S 125

PREGI

Consumi contenuti, Qualità costruttiva, Maneggevolezza Qualità costruttiva, Stile e design, Maneggevolezza

DIFETTI

Imbottitura sella Freno posteriore

Gallery

Honda PCX 125 , Yamaha BW'S 125
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  • metalthunder89
    se non fosse x le gomme... - Direi che e' meglio il pcx! Offre prestazioni analoghe al bw's ad un prezzo nettamente inferiore

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