La comparativa W650 W800

L'ho provata

Sabato mattina, estraggo il bolide dal garage: una W650 del 1999 con 55000 km, fatti in gran parte da mia moglie, ma che spesso uso anch'io trascurando la mia Triumph. Avvio il motore, lo scaldo bene, e mi dirigo verso il concessionario Kawasaki. Hanno in prova da un bel po' una W800 e finalmente ho deciso di vedere cosa c'è di nuovo in una moto che è nata perfetta (anche i difetti rasentano la perfezione). Dopo la trentina di km fatti con la 650 arrivo alla Kawasaki, anche il titolare è curioso di conoscere il parere sulle differenze tra i due modelli, mi mette in moto la 800 e io parto. Vediamo... l' accellerazione è simile alla 650 ma l' iniezione e le normative attuali la rendono meno "sonora" e grintosa, e in rilascio? nooo! sono spariti gli scoppiettii e i brontolii della 650! Peccato fanno troppo "motore". Arrivo alla rotonda: staccatona! ok i freni sono i soliti "rallentatori" non è che frenino poco, basta cominciare prima! La manegevolezza è rimasta la stessa, il telaio è sempre quello, le sospensioni anche (troppo morbida 'sta forcella) e si gira e si volta senza il minimo problema. La mia 650 ha il manubrio molto più largo e alto e più comodo, secondo me; questo della 800 ti fà caricare l' avantreno ma non se ne sente alcun bisogno. Fine del giro, rientro al concessionario, sguardo di controllo finale... Emergono così alcune pecche: la sella ha le finte cuciture, l' adesivo sul serbatoio finto aerografato, la scomparsa della pedivella di avviamento.