CBR 600 F Italjap

E' la mia

Si tratta di una elaborazione Superstock. Sorprende l'erogazione del motore da supersport DOC, il motore, quindi, spinge sempre e sale rapido di giri, dolce e regolare, fluido e senza mai nessuna sensazione di vuoti o rifiuti. La grande stabilità è l'elemento fondamentale di questa moto, si può aprire il gas con decisione già a marce basse, la posizione in sella è buona, merito del progetto originale, molto rispettoso dell'ergonomia globale tra pilota seduta e pedane. Risulta una moto sfruttabile per le motopasseggiate e per le pistate da coltelli fra i denti... non teme confronti con le 600 di ultima generazioni (chiaramente c'è meno motore) ma la ciclistica, curata con componentistica Ohlins, è di primissimo livello, ed in pista è questa a colmare il GAP generazionale. Il motore è curato con kit HRC, Akrapovic completo ed elettronica Dinojet. La moto poi gode di una grafica unica, poichè disegnata e ideata da me, si tratta di due bandiere Ticolore italiano e sol levante giapponese che si legano con un nodo, il tutto su di una sfondo nero lucido, UNICA. Questo credo sia un esempio di come si possa creare un buon prodotto partendo da una base non proprio aggiornata, ma sempre valida, sono sempre stato dell'idea che è il telaio quello che conta, il resto, soldi permettendo, si può sempre migliorare... Aspetto con piacere commenti o consigli, per continuare a migliorare il mio mezzo o i prossimi, Grazie in anticipo... Doppio lampeggio a tutti i fratelli motociclisti!!!