A cavallo del bicilindrico

L'ho provata

Moto chon ciclistica ibrida che strizza l'occio elle lunghe e sinuose pennellate in curva, si apprezza il grip dei pneumatici e la ciclistica che ne facilita l'ingresso in curva, il maubrio con un'impugatura molto distante, consente una guida abbastanza comoda..si ho detto abbastanza, certo non è una moto per fare turismo o per portare la tipa al mare, ma ok per l'aperitivo. Ma torniamo alla tecnica il motore ruvido a bassi è progressivo ed in tiro fino ai medi, perde agli alti ed occhio alla velocità, le forcelle anteriori fanno sentire tutte le asperità dell'asfalto ed se esasperate vanno il folt...il cambio non consente errori duro e deciso, qui la cavalleria non fa sconti. Questa moto a mio parere si aprezza sui tornatini lunghi ed in salita...un invito a provarla in Langa- partendo da Alba e salire fino a Montezemolo per secender poi a Savona- guidando consapevolmente rispetto al codice, ma lasciarsi catturare di tanto in tanto dal poderoso rombo DUCATI..