Recensioni Cagiva
Gran Canyon 900
Cagiva Gran Canyon 900

felice riscoperta......

E' la mia

Dopo varie supersportive ( bicilindriche ed italiane) e un suzuki v-strom 1000 mod, 2004 , ho sentito la strana esigenza di comprarmi una Cagiva Gran Canyon. L'interesse scaturiva dal fatto di essere l'antesignana delle varie Multistrada succedutele, ma anche da quella linea a me simpatica. La moto ha il pregio di essere maneggevole e di avere un motore con una coppia erogata in modo fantastico, da 1500 a 7000 una regolarità da far impallidire i motori delle ultime uscite( peraltro da me provate penso tutte). La ciclistica è onesta, la sospensione anteriore ha i suoi limiti, specialmente sullo sconnesso è meglio non strafare, comunque l'agilità è molto buona. La frenata non molto aggressiva, ma forse vista la sospensione meglio cosi. Consumi urbano 13,5 km x litro extraurbano 14,5 km x lt. autostrada ( velocità entro il codice) 17 km x lt. Ho montato un cupolino maggiorato visto che il suo è veramente un "unghia", e la protettività è ora sufficiente anche in autostrada (io alto 1.90), sicuramente altre maxi enduro fanno molto meglio, discretamente confortevole la sella. Il cambio discretamente preciso e abbastanza morbido. direi uguale anche la frizione assolutamente non dura. In 2 e con bagagli continua a rimanere soddisfacente l'accoglienza a bordo ed anche il comportamento della ciclistica..sempre a patto di non fare VR 46.... Nota positiva non essendo catalizzata il calore emanato dal motore non disturba quasi nulla anche in estate, strumentazione semplice e facile.