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info: https://www.dueruote.it/prove/anteprime/2023/03/21/cfmoto-450sr-la-prova-il-prezzo.html
Anteprime

CFMOTO 450SR: la supersportiva in miniatura

Stefano Gaeta
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CFMOTO 450SR: la supersportiva in miniatura
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Fascinosa e molto attesa, nel bagnatissimo test in Turchia la prima Supersport della Casa cinese si conferma un progetto ricco di personalità e già maturo

Se c’è un brand che ha bruciato le tappe, quello è CFMOTO. Che a Eicma 2021, quando aveva in gamma ancora pochi modelli, e nemmeno i più interessanti, calamitò gli sguardi con la concept SR C21 Vision, una vera e propria dichiarazione di intenti e delle sue ambizioni, sostenute dal centro stile Modena40 di Carles Solsona. Della CR C21 Concept non erano stati diffusi dettagli tecnici, ma mostrava le intenzioni della Casa cinese di iniziare a giocare anche sul terreno più prestigioso e difficile di tutti: quello delle supersportive. Dall’aspetto si poteva per lei ipotizzare una motorizzazione 600 o magari 800, con il bicilindrico LC8c che CFMOTO già assemblava per KTM. Invece a Eicma 2022, peraltro un po’ messa in ombra da un’altra concept, la 800NK, è arrivata in versione definitiva, e assolutamente concreta. Non ci sono il forcellone monobraccio e il motore è “solo” un bicilindrico 450, ma la 450SR è comunque un’affascinante sportivetta, di quelle in voga qualche decennio fa e che oggi stanno tornando sempre più numerose.

45 CV e nessuna paura

Con 45 CV a 10.000 giri e un peso in ordine di marcia di 179 kg, la 450SR è infatti sovrapponibile a una classica sportiva all’italiana come la Ducati Supersport 350/400 dei primi Anni 90 o a una più recente Kawasaki Ninja 400 o una KTM RC 390, le sue rivali naturali che a parità di potenza restano comunque più leggere. Il twin cinese, raffreddato a liquido, è moderatamente superquadro con misure di 72x55,2 mm, ha la fasatura a 270° e il doppio contralbero; alimentato ad iniezione con comando classico (non RBW), eroga una coppia massima di 39,3 Nm a 7.750 giri. Il cambio a 6 marce è assistito da una frizione anti-saltellamento FCC.

Cura da maxi

Il progetto sviluppato con un continuo interscambio tra Cina e Italia è curato non solo nell’estetica, con il caratteristico faro e le appendici aerodinamiche da maxi, ma anche nei dettagli tecnici: telaio a traliccio come sempre saldato e verniciato con cura, forcella rovesciata regolabile e monoammortizzatore con leveraggio, focellone in alluminio, freni a disco con anteriore Brembo da 320 mm e pinza M4 e posteriore Hangte. I pneumatici CST Adreno sono proporzionati alle prestazioni, con un 110/70-17 anteriore e un 150/60-17 posteriore. L’interasse è compatto come ci si aspetta da una 400: 1.370 mm. L’ergonomia conta su una sella posta a 795 mm da terra (in opzione si può avere a 785 od 815 mm) e due semimanubri non troppo aperti, al centro dei quali campeggia un bel TFT da 5” con la possibilità di avere la navigazione integrata e protetto da un plexi non molto esteso. L’elettronica, di fatto, si riduce a questo e alla presenza dell’ABS, fornito da Bosch. In opzione c’è la possibilità di avere il T-Box, che permette di controllare in tempo reale tramite App alcuni parametri del veicolo come posizione o chilometraggio.

Lancio in Turchia

Il lancio della 450SR è stato un’altra dimostrazione di forza di CFMOTO: non solo per la location scelta – l’Intercity Istanbul Park, in Turchia, già teatro di gare di MotoGP e Formula1 – ma anche per la decisione di avere tutti i giornalisti in una sola data, anziché prevedere i classici turni: questo ha significato schierare una trentina di moto solo per la presentazione. Il tracciato di Istanbul è veramente stupendo, con un’alternanza di curve e saliscendi che ricorda – addirittura in meglio – il nostro Mugello. Purtroppo non ci ha assistiti il meteo, visto che l’intera giornata è stata fredda e bagnata da una pioggia a tratti scrosciante. La 450SR accoglie in sella con una posizione che definiremmo di compromesso, secondo noi giustamente. È comunque una sportiva stradale e quindi senza eccessi, con pedane piuttosto arretrate ma una triangolazione con sella e manubrio piuttosto confortevole. Discreta la protezione dall’aria offerta dal piccolo plexi.

Parola d'ordine: facilità

Un pacchetto come questo nasce per far numeri soprattutto in Asia, e lo si capisce perché per quanto l’ergonomia accolga anche le taglie più alte, la sella di serie sotto gli 800 mm è davvero bassa: facile per tutti salire e toccare terra, ma in pista forse quella alta darebbe un po’ più di carico sull’anteriore. Il piccolo twin parallelo funziona bene, vibra effettivamente poco e spinge bene già dai medi, con un significativo cambio di carattere dai 7.000 giri per poi arrivare senza esitazioni a limitatore. Ci è piaciuto meno il cambio, senza quickshifter e comunque un po’ ruvido e non sempre precisissimo negli innesti.

Più strada che pista

Compatibilmente con le condizioni bagnatissime (o forse se vogliamo proprio per queste), la moto è apparsa facile e intuitiva: la potenza non mette mai in difficoltà e l’ingresso in curva è svelto, seguito da una percorrenza rigorosa anche se ovviamente non abbiamo raggiunto angoli di piega particolarmente accentuati. Le CST di primo equipaggiamento, nonostante siano molto poco intagliate, hanno lavorato bene anche sull’asfalto coperto da un velo d’acqua. La frenata offerta dal disco singolo anteriore conferma una taratura pensata per l’uso sportivo stradale: in questo caso è adeguata, mentre in pista il primo bite sulle pastiglie non è aggressivo, e per avere potenza devi tirare molto la leva, che poi allunga un po’ il comando anche se si può riprendere con la rotellina essendo regolabile.

Appuntamento a Vairano!

In questa prima presa di contatto la CFMOTO 450SR ha insomma mostrato di potersi inserire a testa alta in un segmento che, pur dovendo fare i conti con l’esigenza di mantenere un prezzo competitivo (che per la 450SR parte da 7.020 euro chiavi in mano), sta proponendo moto davvero interessanti e ricche di personalità. Ci riserviamo di riprovarla in condizioni migliori, magari sul nostro tracciato di Vairano in una bella comparativa con le concorrenti. Continuate a seguirci sui nostri canali per tutti gli aggiornamenti!

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