CFMoto 450MT: è lei la vera sorpresa del 2025

Prendi una moto e inventati un segmento che non c'era: sarà un successone. Sembra facile a dirsi, un po'meno a farsi. Se prendiamo gli ultimi 10 anni del mercato moto, solamente tre costruttori hanno fatto bingo: il primo è stato Benelli con la TRK 502. Il secondo, in anni più recenti, Royal Enfield con la Meteor 350. Infine, CFMoto con la 450MT. E sono proprio i dati di mercato a consacrare il successo della adventure della Casa cinese. La quale, dopo un debutto in sordina nella parte conclusiva del 2024, è letteralmente esplosa nel 2025 come rookie dell'anno. Se consideriamo i numeri di novembre 2025 - quindi l'anno quasi definitivo - troviamo la CFMoto 450MT al settimo posto delle classifiche di vendita con 2.333 immatricolazioni, alle spalle delle solite note (BMW GS 1300, Honda Transalp e Africa Twin, Yamaha Tracer 9 e MT-07) ma davanti a mostri sacri come Ducati Multistrada V4 e Yamaha Ténéré 700. Numeri che, a ben vedere, potevano essere ben superiori dato che la domanda è altissima e la lista di attesa per questo modello vede oltre 1.000 ordini in sospeso, che Padana Sviluppo (importatore di CFMoto) non riesce a soddisfare a causa delle forniture contingentate dalla Casa madre. Si tratta di un fenomeno di mercato trasversale, che tocca l'Italia da nord a sud. Ma è proprio nel meridione che ha CFMoto 450MT ha trovato la sua terra promessa: se guardiamo al numero delle immatricolazioni, è Catania la provincia che ne conta di più (171), davanti a Milano e Torino, ex aequo a quota 119.   

I SEGRETI DEL SUO SUCCESSO

Ma qual è il segreto del suo successo? Le doti dinamiche e di guida, che ci avevano colpito sin dal primo test, sono solo una delle tessere di questo puzzle. Il prezzo, inutile negarlo, gioca un ruolo fondamentale: 6.190 euro franco concessionario, che diventano 5.990 con la promozione applicata dall'importatore. Ma non è solo una questione di rapporto qualità-prezzo. I fattori in gioco sono molti: la CFMoto 450MT è una adventure di piccola cubatura, che strizza l'occhio al mondo delle adventure specialistiche, pur non essendo quel genere di moto. E' un mezzo versatile, che soddisfa con un esborso economico limitato l'amatore dell'adventouring, ma si comporta benissimo su strada. Complice il suo look e il peso contenuto, è anche e soprattutto una moto aspirazionale, facilmente gestibile anche da un motociclista neofita che la usa solo su strada, ma che guidandola ha la sensazione di essere su una vera "tuttoterreno", capace da un momento all'altro di mettere le ruote anche lontano dall'asfalto.  

LA MOTO CHE NON C'ERA (E GLI ALTRI INSEGUONO)

Infine - e forse è questo il dato più importante - la CFMoto 450MT è la moto che non c'era: in un panorama dominato dalle moto specialistiche, nessuno aveva mai osato realizzare una adventure stradale bicilindrica di questa cubatura vera e fruibile, con contenuti qualitativi ben proporzionati al prezzo di listino. Gli altri (tutti gli altri) si trovano costretti a correre ai ripari. Anche perché il segmento 350-500, complice anche l'andamento complessivo del mercato motociclistico mondiale, è quello che crescerà di più a livello di volumi e, quindi, anche a livello di diversificazione dell'offerta. Certo, le alternative non mancano (pensiamo a Royal Enfield Himalayan, Mondial Mud, Moto Morini Allthrike e Kawasaki KLE 500). Ma sono arrivate dopo. E chiaramente CFMoto continua ad avere il vantaggio competitivo del "first mover". La vera domanda è: i big sapranno essere competitivi in questo segmento, non tanto a livello di qualità, quanto a livello di prezzo?