Honda CB1000F, un tuffo negli Anni 80

Honda riporta in vita la sigla CB1000F con una roadster che strizza l'occhio alle glorie degli anni '80, in particolare alla CB750F con cui Freddie Spencer correva nel campionato AMA. La base tecnica è quella della CB1000 Hornet, ma la filosofia di utilizzo cambia completamente.

Vedrete questa moto a EICMA 2025 allo stand Honda, padiglione 7 stand D10, G10

MOTORE E PRESTAZIONI

Il quattro cilindri in linea da 1000 cc eroga 124 CV a 9.000 giri/min e 103 Nm di coppia a 8.000 giri/min. Numeri ben diversi dai 152 CV della Hornet, e non per caso. Honda ha rivisto completamente l'erogazione: cornetti di aspirazione più lunghi (140 mm), fasatura delle valvole modificata e nuovo scarico 4 in 2 in 1 con terminale a megafono. Il risultato è una curva di coppia più corposa ai regimi medio-bassi, con la potenza disponibile ben prima della zona rossa.

Anche il cambio è stato ripensato: le prime due marce hanno rapporti corti per le ripartenze, dalla terza in su la rapportatura si allunga per una guida più rilassata. A 100 km/h in sesta il motore gira a 4.000 giri/min. La frizione assistita con antisaltellamento completa il pacchetto. Autonomia dichiarata oltre i 280 km con il serbatoio da 16 litri.

CICLISTICA ED ELETTRONICA

Il telaio a diamante in acciaio riprende quello della Hornet, con una differenza: il telaietto posteriore allungato che migliora lo spazio in sella per pilota e passeggero. Le sospensioni sono Showa: forcella rovesciata SFF-BP da 41 mm completamente regolabile e monoammortizzatore con leveraggi Pro-Link specifici per questa moto.

I freni anteriori montano pinze Nissin a quattro pistoncini con attacco radiale su dischi flottanti da 310 mm, con ABS Cornering gestito dalla piattaforma inerziale a sei assi. Il peso in ordine di marcia è di 214 kg.

L'elettronica prevede Throttle By Wire con tre riding mode predefiniti (Standard, Sport, Rain) più due User personalizzabili. Si può regolare potenza, freno motore e controllo di trazione HSTC su tre livelli, con sistema anti-impennata integrato.

DOTAZIONE E STILE

La strumentazione adotta uno schermo TFT a colori da 5 pollici con connettività Honda RoadSync per la gestione dello smartphone. La Smart Key elimina la chiave tradizionale per l'accensione. L'illuminazione è full LED, con il classico faro rotondo che richiama le CB storiche.

Le linee sono quelle delle roadster anni '80, con il serbatoio che scorre fluido verso fianchetti e codone. I collettori cromati e il motore a vista completano il look retrò. Le colorazioni disponibili sul mercato italiano sono Graphite Black con strisce rosse e Wolf Silver Metallic con strisce blu.

Honda propone tre pacchetti accessori: Sport Pack (con cupolino, quickshifter e protezioni), Comfort Pack (sella comfort e manopole riscaldabili) e Travel Pack (borse laterali e da serbatoio). L'omologazione è Euro5+.