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Ducati Diavel V4 RS: la cruiser che vuole fare la superbike
La più estrema delle Diavel dice addio al V4 Granturismo e accoglie lo sportivissimo Desmosedici Stradale con 182 cv di potenza. Tanto carbonio, dettagli curatissimi e uno scatto 0-100 da far invidia alle Panigale
In occasione del Gran Premio MotoGP di Misano Adriatico, e con il “patrocinio” dei piloti ufficiali Francesco Bagnaia e Marc Marquez, Ducati ha svelato due nuove moto marchiate RS, una sigla che a Borgo Panigale è solitamente sinonimo di sportive estreme. Sono la Multistrada V4 RS e la Diavel V4 RS: della prima abbiamo parlato in un pezzo dedicato, qui tratteremo la seconda, la versione più arrogante e sfacciata della power cruiser bolognese.
La differenza più importante tra la normale Diavel V4 e la V4 RS sta nel motore: sempre V4, certo, ma qui non è più il V4 Granturismo da 1.158 cc e 168 cavalli, qui si passa al V4 Desmosedici Stradale da 1.103 cc, 182 cavalli e 120 Nm, con immancabile distribuzione Desmo e ordine di accensione Twin Pulse. A corredo, filtro aria sportivo Sprintfilter, fondello dello scarico in titanio, trasmissione a 6 marce con frizione a secco e cambio elettronico Ducati Quick Shift 2.0.
Un quattro cilindri dalla forza strepitosa, che riesce a strappare il titolo di Ducati di produzione con la miglior accelerazione da 0 a 100 km/h: 2,52”, nelle mani di un certo Marc Marquez. Per tenere a bada tutta questa cattiveria c’è un pacchetto elettronico di prim’ordine con piattaforma inerziale Bosch, 4 modalità di guida, tra cui, per la prima volta su una Diavel, la modalità Race, 3 mappe motore, controllo di trazione, sistema anti impennata e, ciliegina sulla torta, launch control.
Altre caratteristiche salienti della Diavel V4 RS sono il telaio monoscocca in alluminio di tipo “front frame”, le sospensioni Öhlins con forcella da 48 mm completamente regolabile, il forcellone monobraccio in alluminio e i cerchi forgiati disegnati espressamente per questa Diavel, calzani pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV nelle misure di 120/70-17 e 240/54-17. L’impianto frenante è di derivazione Panigale V4 e prevede dischi anteriori da 330 mm e pinze radiali a 4 pistoncini Brembo Stylema con ABS cornering Bosch.
Le sovrastrutture fanno uso di carbonio a profusione, impiegato per realizzare componenti quali le prese d’aria, il codino monoposto, i parafanghi e le cover del serbatoio. Il tutto sì per dare alla Diavel V4 RS ancor più prestigio e aggressività, ma anche per togliere peso: si risparmiano così 3 kg. Il peso in ordine di marcia, ma senza carburante, è ora di 220 kg. È unica anche la livrea, con loghi RS ben in vista tra serbatoio e prese d’aria.
La nuova Ducati Diavel V4 RS sarà disponibile nelle concessionarie europee da dicembre 2025, poco dopo in quelle statunitensi e poi nel resto del mondo. Prezzo di listino? Una cifra importante: a partire da 38.990 euro.