Suzuki fa un salto nel passato e fa rivivere le mitiche Titan e GS1000: ecco a voi le GSX-8T e GSX-8TT

Parliamo spesso delle aziende cinesi che fanno disegnare le loro moto in Italia, ma anche i giapponesi sono da tempo lanciati su questa strada, perlomeno per i modelli destinati al mercato europeo. Dopo Honda che ha un centro stile a Roma e Yamaha che lo ha a Gerno di Lesmo, anche Suzuki si affida a un pool di designer con base a Torino, dove ha sede il suo Centro Stile (uno dei quattro al mondo), per le nuove GSX-8T e GSX-8TT, moto globali che giocano la carta del filone neo-rétro.

Stile italiano e sostanza giapponese (perché è nel Paese del Sol Levante che queste moto vengono realizzate) dunque, quella molto apprezzata dell'ultima piattaforma tecnica di Hamamatsu, il bicilindrico parallelo da 800 cc di tutte le GSX-8 e V-Strom 800. Una proposta decisamente interessante, che sotto il claim "Retro Spirit, Next Generation Performance", fonde linee classiche con elementi moderni, ispirandosi alla Suzuki T500 Titan del 1967, primo modello Suzuki importato in Italia a partire dal 1970. Ecco l'origine della lettera 'T' nel nome.

Per la 8TT, la seconda 'T' rappresenta il concetto "Timeless", espressione del design senza tempo regalato dal cupolino ispirato alla Suzuki GS1000 in configurazione racing utilizzata nel campionato americano AMA. 

Stile originale da modern classic

Il design della GSX-8T e della GSX-8TT alterna linee tese a tratti più morbidi, come quelli del serbatoio da 16,5 litri che riprende le forme di quello della T500. Sulle carene è presente l'emblema GSX-8, ispirato alla palla da biliardo con il numero 8, e il logo Suzuki tridimensionale. La cornice del faro circolare ha una finitura metallica che richiama i gruppi ottici tipici delle moto Suzuki Anni 60 e 70. L’elemento orizzontale che lo attraversa aggiunge modernità alla firma luminosa, insieme alle compatte frecce a LED. La stessa tecnologia è impiegata anche per la luce posteriore visibile in ogni situazione.

Un ulteriore segno particolare delle GSX-8T e GSX-8TT sono i primi specchietti bar end proposti da Suzuki, che combinano look vintage e funzionalità raffinata. La sella della GSX-8T, definita tuck and roll, presenta un profilo rétro e una texture raffinata. Modellata con particolare cura nella forma laterale e nel sostegno generale, offre un comfort adatto alle lunghe distanze. Per la GSX-8TT, la sella è liscia e rifinita con impunture rosse che aggiungono un ulteriore tocco sportivo allo stile della moto.

Le cover laterali del motore sono in finitura nera e completano il design complessivo.

Piattaforma GSX-8 sempre all'avanguardia

Le Suzuki GSX-8T e la GSX-8TT sono basate sull'apprezzata piattaforma Suzuki GSX-8, con un bicilindrico frontemarcia inserito in un robusto telaio a traliccio in acciaio. Il twin parallelo da 776 cc con distribuzione bialbero a quattro valvole per cilindro eroga 83 CV a 8.500 giri, con una coppia massima di 78 Nm a 6.800 giri e un consumo di 4,2 l/100 km nel ciclo misto WMTC.

Si tratta di un motore godibilissimo su strada, con poche vibrazioni e una bella personalità grazie anche all'originale Suzuki Cross Balancer, un sistema di equilibratura a doppio contralbero che posiziona i due contralberi a 90° rispetto all'albero motore. Lato elettronico, il motore dispone di ride-by-wire e di tutta l’elettronica di bordo Suzuki Intelligent Ride System che prevede 3 riding mode, controllo di trazione regolabile su 3 livelli e disattivabile, quickshifter bidirezionale e controllo del minimo.

Lato ciclistica, sia la GSX-8T che la GSX-8TT hanno un interasse di 1.465 mm, nella media di categoria, e la seduta a 815 mm da terra per la GSX-8T e 810 mm per la GSX-8TT. Le sospensioni KYB contano su una forcella a steli rovesciati da 43 mm e un monoammortizzatore a leveraggio progressivo regolabile nel precarico. A completare il tutto troviamo un forcellone in alluminio.

Le ruote in lega da 17 pollici montano pneumatici Dunlop Sportmax RoadSport 2 nelle misure 120/70 all’anteriore e 180/55 al posteriore.
L’impianto frenante conta su due dischi anteriori flottanti da 310 mm con pinze Nissin a quattro pistoncini ad attacco radiale, coadiuvati da un disco posteriore da 240 mm.

Suzuki GSX-8T e GSX-8TT: prezzi e dotazioni

Nella dotazione di serie sono incluse: una strumentazione TFT LCD a colori da 5 pollici e una porta USB tipo C, che permette una ricarica rapida dei dispositivi elettronici. Con le nuove GSX-8T e 8TT debutta la nuova batteria Hy Eliiy Power agli ioni di litio, più compatta e leggera. 

Interessante il listino prezzi. La GSX-8T, in vendita a partire da 10.910 euro, è disponibile in tre colorazioni: Verde Lisbona, Oro Lima e Nero Parigi. Per la GSX-8TT, con prezzo di partenza da 11.560 euro, la scelta è tra due colorazioni: Nero Dubai con accenti rossi e gialli e Verde Rio con accenti dorati e arancioni. Entrambi i modelli sono disponibili in versione depotenziata da 35 kW guidabili con patente A2. Se ve ne siete già innamorati, dovrete però aspettare: le prime consegne sono previste a settembre 2025.