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Addio Suzuki V-Strom 650: la crossover giapponese chiude qui la sua carriera
Dopo una cavalcata iniziata 21 anni fa e oltre 22mila esemplari venduti, la popolare moto esce dai listini italiani. Ripercorriamo la sua storia
Zitta zitta, un'altra icona delle due ruote se n'è andata in pensione. E lo ha fatto senza particolari proclami, in silenzio e con discrezione. Stiamo parlando della Suzuki V-Strom 650, che col 2025 - in concomitanza del passaggio omologativo all0'Euro5+ - è uscita di scena. E lo fa dopo aver riscosso un notevole successo, con 22.746 esemplari venduti da nord a sud (soprattutto Roma, Milano, Torino, Brescia e Bergamo, ma anche Catania). A conti fatti, la Suzuki V-Strom 650 ha avuto il merito di tenere alta la bandiera del mondo crossover quando questo non era ancora così di moda come oggi. A modo suo, è stata una pioniera del genere.
SUZUKI V-STROM 650: GLI INIZI
La Suzuki V-Strom 650 ha fatto il suo debutto nel 2004, posizionandosi come una moto da turismo di media cilindrata, ideale per chi cercava un mezzo versatile, affidabile e adatto sia nell’uso quotidiano sia per i lunghi viaggi. Il suo motore bicilindrico a V da 645 cc, derivato dalla SV650, si è da subito distinto per la grande regolarità di erogazione, la robustezza e i costi di manutenzione contenuti. Il telaio in alluminio e l’impostazione generale ne hanno fatto una delle moto più equilibrate della categoria.
Nel 2011 arriva un importante aggiornamento estetico e tecnico. La seconda generazione porta con sé linee più moderne e un miglioramento generale del comportamento dinamico. L’introduzione dell’ABS di serie segna un passo avanti in termini di sicurezza, mentre il motore viene affinato per ridurre consumi e vibrazioni, mantenendo però intatto il carattere dolce e lineare che l’aveva resa così popolare.
LA TERZA GENERAZIONE E L'EURO5
Un ulteriore salto in avanti si ha nel 2017 con l’introduzione della terza generazione. Il design si ispira ora alla sorella maggiore V-Strom 1000, con il caratteristico becco anteriore e un look più avventuroso. Le dotazioni elettroniche vengono aggiornate: arriva il controllo di trazione, un ABS più evoluto e una presa 12V sul cruscotto. Per chi ama l’off-road leggero, viene proposta anche la versione XT, con cerchi a raggi e protezioni più adatte ai percorsi sterrati.
Nel 2021, per adeguarsi alla normativa Euro 5, il motore subisce ulteriori aggiornamenti, senza però snaturare l’equilibrio che ha sempre caratterizzato questa moto. Le prestazioni rimangono brillanti, i consumi contenuti, e il comfort di marcia sempre molto elevato, rendendola una scelta ancora oggi tra le più amate dai mototuristi.
MODELLI DI FINE SERIE: E' ANCORA UN'OTTIMA SCELTA
Nel tempo, la V-Strom 650 si è guadagnata la fama di moto totale: affidabile, facile da guidare, comoda anche in due, e con costi di gestione molto contenuti. Che si tratti di attraversare la città o di percorrere migliaia di chilometri su strade di ogni tipo, la "piccola" V-Strom ha sempre dimostrato di essere una compagna di viaggio instancabile e concreta. Adesso che restano in gamma le versioni 800 e 1050, la 650 è comunque un'ottima scelta per chi vuole puntare su un usato sicuro, oppure su una certezza sul mercato dei veicoli di fine serie.
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