Moto & Scooter
La strana coppia: Kymco e Harley insieme per uno scooter elettrico

A dire il vero non così strana: H-D ha scorporato la divisione elettrica LiveWire, e Kymco ne possiede una quota. Il primo frutto della partnership potrebbe arrivare nel 2026
Avevamo un po' perso le tracce di LiveWire, la costola "elettrica" di H-D nata scorporando il team che aveva sviluppato la prima Harley a batteria. LiveWire ha in realtà continuato a lavorare su progetti prestazionalmente meno ambiziosi, ma altrettanto originali nel design e senz’altro interessanti dal punto di vista tecnico.
Lo scorso novembre LiveWire e Kymco hanno annunciato l'intenzione di lanciare un maxi scooter elettrico destinato al mercato europeo entro il 2026. Ricordiamo che Kymco detiene una significativa partecipazione azionaria in LiveWire (ricordiamo che Kymco già produce scooter elettrici per il mercato taiwanese, e ha più volte annunciato moto che poi non si sono concretizzate.

Dopo LiveWire arriva il marchio Doki?
Intanto lo scorso 11 aprile presso l'ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti è stato depositato il nome "Doki", che potrebbe diventare quello di un modello o di un sottomarchio dedicato appunto agli scooter. La parola "Doki" proviene dalla cultura giapponese degli "anime", nei quali indica onomatepeicamente il suono di un battito cardiaco accelerato.
Ai due prototipi visti finora, un elegante GT dalle linee filanti e un aggressivo crossover, non mancano punti di originalità. Lo schema tecnico è quasi motociclistico, essendo basato sul powertrain "S2 Arrow" già alla base della LiveWire Del Mar e della Mulholland che sono moto al 100%.

Powertrain modulare, in comune tra moto e scooter
Il powertrain S2 Arrow è stato progettato fin dall'inizio per essere modulare, e i due concept ci danno la misura della sua versatilità. Il pacco batteria è disposto longitudinalmente in entrambi i concept, ma la batteria è capovolta rispetto a come è posizionata sulle moto: il lato che sulle motociclette S2 è davanti, sugli scooter è rivolto verso la sella. Anche il motore è capovolto, con la cinghia di trasmissione sul lato destro dello scooter anziché sul sinistro come si trova sulle motociclette della serie LiveWire S2.
La parte tecnica è quindi piuttosto definita. Non resta che aspettare per vedere l'aspetto e anche la collocazione del veicolo (o dei veicoli), magari già al prossimo Eicma visto che l’arrivo della versione di serie è previsto per la prima metà del 2026.




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